Esiste un equivoco di fondo. Essere amministratore della Provincia di Teramo, essere stati democraticamente eletti dal popolo sovrano non significa diventare proprietari della cosa pubblica, ma amministrarla con il senso del buon padre di famiglia. Il regolamento provinciale regola in maniera precisa i parcheggi a disposizione del ramo politico dell' Ente pubblico. Infatti non possono usufruire del privilegio di un parcheggio riservato tutti i dipendenti provinciali, compreso (attenzione) l'ufficio stampa e il Segretario generale. Noi continueremo a vigilare e a mostravi le auto abusive. Possono beneficiarne tutti gli eletti che non risiedono nel comune di Teramo. Sono completamente fuori regolamento, quindi abusivi (che non ha diritto di essere; che costituisce un abuso...SIN... illegale), coloro che parcheggiano nei giardini della Provincia, che nessuna delibera ha destinato a stallo privato. Quindi il Presidente della provincia, Valter Catarra, il vice presidente della Provincia, Renato Rasicci e molti altri componenti della Giunta, ma anche il settore tecnico, non potrebbero parcheggiare nel parco provinciale, che dovrebbe tornare a uso e costume dei cittadini teramani. Domani mi presenterò con la mia autovettura privata e pretenderò di parcheggiare tra il verde rilassante di una proprietà pubblica. Nel frattempo chi dovrebbe controllare e sanzionare simili violazioni?
- Valter Catarra
- Renato Rasicci
- Parcheggi
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