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Genitori di Teramo Unitevi...ecco dove giocano i vostri bambini

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Teramo ha molti parchi giochi pericolosi.
Da denuncia alla Procura della Repubblica passando per la mitica ASL.
Dato per scontato l'inutilizzo del lungo fiume, con i vari ponticelli distrutti dall'alluvione e dalla Teramo Ambiente, ( a proposito il sindaco Brucchi in Estate annunciava l'immediato ripristino) siamo andati a visitare sette parchi giochi del comune di Teramo.
Ciò che abbiamo fotografato e respirato è allarmante.

In questa prima puntata ci occuperemo del parco giochi di via Tom Di Paolantonio o meglio il basso dei Tigli.
Una camera a gas per tutti i bambini.
Con l'apertura del nuovo Lotto Zero per e da Montorio, il traffico si è moltiplicato all'infinito.
Intorno ai giochi dei bambini si è creato un anello di fumo tossico e nocivo.
Intorno anche alla scuola Materna.
Poi la cigliegina amministrrativa.

Il duo magico, Brucchi & Di Strefano hanno sempre comunicato che non ci sono i soldi per la manutenzione delle strade perchè sono stati spesi per la sicurezza dei bambini.
La realtà?
Le scuole sono ridotte al minimo di tutto.... se non saltano in aria.
L'inchiesta peraltro sulla scuola di Piano D'Accio è in fase conclusiva e presto ne potremo finalmente parlare.
L'anno scorso l'amianto non c'era per esempio...quest'anno è il primo dei problemi.
Torniamo al parco giochi.

Fumi tossici e giochi distrutti.
Chiodi e vite che spuntano come coltelli.
Lame mortali.
Schegge di legno.
Un bambino rischia ogni minuto di essere infilzato o tagliato.
Le foto sono un vero e proprio cartello di pericolo.

Una domanda.
Brucchi & Di Stefano continuano con le loro favellate ma i genitori, i nonni, le tate, che accompagnano i bambini in questa oasi di trappole, perchè non protestano?
Non vi vergognate a portare i vostri figli in quei posti?
Perchè non denunciate l'Amministrazione per questo pericolo?
Perchè il parco giochi non viene sequestrato?
Che fa la Polizia Locale?





 

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Commenti

beato te giancarlo, ma non l'hai capito che se protesti ti fanno passare per pazzo e poi ci rimettono pure i tuoi figli?
Caro Giancarlo, Tu fai benissimo a segnalare queste cose,i genitori che ti leggono dovrebbero prenderne visione e nel caso,dovrebbero informare chi non ha la possibilità' di leggere e conoscere queste tue segnalazioni. Purtroppo la maggior parte degli elettori teramani,hanno sugli occhi delle grosse fette di prosciutto che impedisce loro di leggere ed informarsi,non solo,ma queste fette di prosciutto vengono tolte solo quando andranno a mettere quella maledetta croce sui loro simboli preferiti e non voglio aggiungere altro.uUn saluto da Nonno Carlo che certamente non porterà' mai i suoi nipotini in questi presunti e pseudo parchi giochi della nostra città',ma in aperta campagna..............
Sor Giancarlo! Lei mi cade sempre sul brucco! Questo per avvitare quelle viti e' capace di rimettersi la fascia tricolore e rifare un evento, vedi i marciapiedi di ponte san Francesco, non si accorge di quanto sia ridicolo! Povera la nostra Teramo...
Cara Sara, quando non si protesta per tutelare la salute dei figli non si passa per pazzi, ma lo si è.
A chi dobbiamo dire grazie se si e'arrivati a acquisto punto? Parte di respinsabilita' e' dei cittadini teramani perche' sono indifferenti a tutto. La vergogna pare non avere più limiti in questa città. Una volta c'era la dignità e l'orgoglio dell'appartenenza . La presenza concreta delle istituzioni, a partire dal sindaco,dai vigili urbani ,fieri della loro divisa e del dovere,pubblici amministratori che si distinguevano per senso di responsabilità . Non può Giancarlo da solo risolvere tutti i problemi,bisogna reagire con la ragione dei giusti. Dobbiamo abbandonare l' indifferenza, l 'incoerenza,il menefreghismo,la paura strisciante , l'omertà . Abbiamo purtroppo metabolizzato il non diritto alla sopravvivenza da paese civile,a danno soprattutto di figli,nipoti ,delle future generazioni..L 'erba buona non cresce piu'. Un ' infamia subita anche per ignavia. Diverso il discorso delle responsabilità politiche. Dal primo cittadino all'ultimo consigliere comunale. La maggioranza degli elettori ( compreso chi ha disertato le urne) ha contribuito al malgoverno della città . Si e' premiato chi non lo meritava e i risultati si vedono.
Caro Giancarlo, alcune volte mi stupisci altre mi demoralizzi comunque alla fine mi galvanizzi. I parchi gioco ? Ti accorgi solo oggi dei parchi gioco? Forse perché i tuoi nipoti si trovano in altre città spero per loro più civili. Ma ti sei dimenticato della Villa Comunale ? Lo so che hai fatto più di un articolo però ti voglio ricordare che per la realizzazione della sala ipogea questa Città da circa tre o quattro anni non ha più l'unico parco della città . Tutto questo perché i nostri amministratori, alcuni molto avvezzi all'alcol altri evito, non sanno programmare neanche il cambio di stagione. Adesso tu giustamente ci parli del parco giochi dei tigli? Ma che vuoi che sia? L'importante è festeggiare il Capodanno in Piazza con Vittorio il Fenomeno spendendo ben 68.000 € a giusto dimenticavo che solo 6000 € sono del comune gli altri . . . . . . . sempre nostri. Cambiamo questa classe politica. Non possiamo essere rappresentati da questi soggetti. I nostri figli meritano altro.
Si Sara anche in Sicilia era così trent'anni fa. La Petix avrebbe paura a portarci il bassotto.
ogni popolo ha il governo che si merita.......

Caro Ognibene, ho fatto mille articoli sui parchi giochi.
http://www.iduepunti.it/cronaca/27_ottobre_2013/lotto-zero-chiudete-il-…

Un abbraccio

Quando andiamo a votare ripensiamoci
Gianca... i soldi al sindaco servono per pagare i dirigenti del comune ... voglio ricordarne solo uno.... Cu...ni: 140.000 euro all'anno.... solo lui (premi da spartire a parte)
Quei giochi sono da chiudere, sono pericolosissimi ma nessuno interviene. I giochi dovevano essere già manutentati da tempo, il Sindaco Brucchi aveva promesso entro l'estate. Purtroppo i teramani voteranno nuovamente questi personaggi.
Giusto ieri mattina mentre percorrevo il circuito accidentato , interrotto, malmesso, abbandonato, deviato e malgrato tutto, molto frequentato , del lungo fiume, ho invocato l' impellenza di un movimemto collettivo di Teramani volenterosi di riappropriarsi del principio di cittadinanza intesa come appartenenza ad una comunita' posseditrice e pertanto responsabiloe di un bene comune. E mi sono detta che vorrei superare la barriera dello sconcerto e della critica ed avviare assieme ad altre persone che avvertano la stessa necessita' un movimento di opinione, una raccolta di firme, iniziative concrete esemplari..... Penso ad un movimento titotato " Viviamo Teramo" che possa avere il dirompente esito di analoga e recente iniziativa che lei, signor Giancarlo, coraggiosamente e tenacemente ha portato a termine.

Cara Oltre, noi siamo pronti. Quando vuole.
La mia mail...falconigiancarlo@gmail.com

Non basta solo indignarsi, dobbiamo imparare tutti a Pretendere che le nostre città siano a misura di bambino. Chi ha il potere deve sapere che ci sono questioni su cui non si può transigere. Gli amministratori locali hanno poco potere sulle grandi questioni ma hanno il dovere di rendere le nostre città a misura d'uomo, per tutelare e promuovere la dignità delle famiglie e dei cittadini. I grandi progetti e le grandi opere sono necessarie ma inutili se non vanno di pari passo con lo sviluppo del senso civico e la promozione dei servizi primari. Quei chiodi sono una metafora amara del futuro di quei bambini.
Ciao a tutti, sul fatto dei parchi gioco cittadini, abbandonati, è storia infinita e triste, questo episodio che sto per raccontarvi lo è forse ancor di più. Poco prima di Natale ero con mia figlia al parco giochi citato, siccome le altre volte avevamo lamentato l'abbandono, anche con articoli su La Città, speravo in una soluzione, invece ho dovuto rassegnarmi all'incapacità di chi dovrebbe tutelare e manutendere i parchi gioco. Mi piacerebbe che questo episodio lo cantaste a mo di filastrocca... C'era lo scivolo, la la la la, per salire sullo scivolo c'era la scala, li li li li, sulla scala c'era il poggiamani, svitato e pericolante ma c'era, ah ah ah ah, allora pensai, qualcuno lo avviterà per renderlo più sicuro, oi oi oi oi, invece la mente illuminata che fa'......che fa'....che fa'....!? Lo toglie .....con capacità, ta' ta' ta' ta' !!!!! Mi dice mia figlia....ma papà lo hanno tolto cosi per farmi salire mi accompagni fin su'......e cosi è stato, to to to to toh!!!!!! Grandi menti questi bambini!!!!! TANTI AUGURI E CHE IL 2014 CI PORTI UN PO DI SENNO A TUTTI!!!!!
In una delle famose anzi fumose interviste in pompa magna su una tivù teramana il Sindaco annunciava circa un anno fa che per non disperdere soldi in più parchi giochi ne veniva rinnovato uno solo, quello dei Tigli, ma come al solito dalla parole ai fatti sono passati molti mesi.......ma per il momento niente fatti. Io ho due bambini piccoli e a Teramo non c'è un parco decente dove poterli portare stando tranquilli. Che tristezza. Purtroppo una città non a misura di bambini.
io Brucchi non ce l'ho visto mai a portare il figlio al parco giochi ai Tigli. Il problema e' nostro!