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Assistenti disabili: La Regione ha pagato la Provincia. Che fine hanno fatto i soldi?

di Giancarlo Falconi
1 minuto

"I soldi non ci sono....ci dispiace".
Lo slogan da giro in giro dell'attuale politica e i semi dipendenti pubblici, cioè coloro che lavorano per le cooperative sociali, che operano, a loro volta, nel sociale per gli enti pubblici, sono senza stipendio da mesi.
La Provincia di Teramo che dovrebbe pagare la cooperativa e a cascata la cooperativa ( Verdeaqua) che dovrebbe pagare gli assistenti ai disabili nelle scuole superiori, recitano in compartecipazione la stessa litania.
Avanti tutti insieme " I soldi non ci sono....ci dispiace".
La verità?
Fonti regionali ci raccontano di una legge che prevede 
Il servizio di competenza delle province mentre la Regione compartecipa se ha disponibilità di cassa  quindi non risulta essere vincolata!
L'ex assessore al sociale Paolo Gatti versò a suo tempo nel bilancio provinciale ben 800mila euro.
La Regione Abruzzo tramite l'Ass. al Sociale, Marinella Sclocco, ha ripetuto lo sforzo economico non solo garantendo altri 800 mila euro ma dal 10 marzo sembrerebbe aver versato tutta la cifra necessaria per concludere il servizio. 
Vorrei ricordare ai gentili politici, agli Amministratori, ai colletti bianchi che stiamo parlando di stipendi, chiediamo scusa alla parola stipendio, di 400 euro al mese senza assegni per chi li percepisce e senza ore di sostituzione.
Scuola chiusa per mancanza d'acqua?
Niente soldi.
Scuola chiusa per neve?
Niente soldi.
Scuola chiusa per mancanza di energia elettrica?
Niente soldi.
Scioperi sindacali?
Niente soldi.
Occupazione studentesca della scuola?
Niente soldi.
L'alunna si ammala e quindi si assenta?
Niente soldi.
Senza diritti e senza dignità.
Domanda delle domanda al Presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino...Se i soldi ci sono, perchè la Provincia di Teramo non paga la Cooperativa?
Che fine hanno fatto?

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Commenti

Ci hanno forse pagato gli stipendi degli ex di Teramo Lavoro che hanno fatto i pignoramenti???? Indaga Falconi, e chiedi come mai hanno pagato quasi mille euro in più a persona grazie ai dirigenti che si sono opposti a versare le somme ai lavoratori "per vie brevi". È intervenuto il giudice è il conto è salito di un bel po'. Moltiplicalo per tutti i pignoramenti....ci pagavi bei stipendi. Chissà se i dirigenti (specie le due donne e mamme) sentono questo peso sulla coscienza... Dubito...
Consiglierei i lavoratori di andare a trovare i politici a casa e farsi "spiegare bene" le cose ,lo stesso consiglio lo rivolgo ai cittadini di Teramo invece di continuare a leccare il culo a dei cafoni arroganti falliti....
L'efficienza dello Stato. Uuahaahau Intanto la Robba Manca...
Che bello assistenti scuolabus assistenti disabili e tra poco anche i parcheggiatori. Ma ci vogliono tutti a casa ??????? Ma come cavolo è possibile che paghiamo ai dipendenti comunali il piano neve , il piano pioggia , il piano troppo caldo , il piano traffico, il piano strade sicure (tutte sfasciate) ,le ore quando vanno a fare la spesa, i premi a fine anno per i dirigenti ( del lavoro che facciamo noi) e poi per pagare stipendi da fame da fame da fame da fame di 350 / 400/ 500 € non ci stanno mai i soldi?????? Siamo diventati una città di venduti , corrotti, creduloni , e ci meritiamo quello che abbiamo tanto nessuno fa niente. Io proporrei per la fine del 2015 di togliere tutti i servizi si cittadini , ai bambini, agli anziani, ai disabili e poi aumentare un po' le tasse .......... Perché mn ci sono i soldi. MA CI FACCIO VENIRE MIA FIGLIA DI 9 ANNI A GOVERNARE voi non siete assolutamente necessari . Senza servizi non servite più ..... Che schifo !!!!!!!!!
Ci si dimentica che la "Provincia" non esiste più. E' ancora presente l'Ente ma il Governo da quasi 1 anno non le considerà più esistenti nella forma che ancora invece sussiste (questo perchè mancano tutti i decreti attuativi e quindi nulla si può cambiare per ora). La stessa Regione Abruzzo è manchevole per quanto di sua competenza, malgrado i proclami del nostro Governatore mancano le leggi a riguardo. Per il governo tanti servizi non sono più in capo all'Ente (falso, sono ancora li) Per il governo il 50% del personale non c'è piu' (falso, sono ancora tutti li) Per il governo tanti trasferimenti finanziari non sono più necessari per i motivi di cui sopra. Risultato: Bilancio mandato in passivo dal Governo, soldi mancanti, lavori e servizi mancanti o ridotti all'osso quando effettuati, patto di stabilità che blocca i pochi pagamenti possibili. E mi fermo qui per non dilungarmi. Sia ben chiaro, al sottoscritto non gli interessa un cavolo dell'Ente Provincia, ma buona parte dei problemi di cui giustamente ci si lamenta sono dovuti a quanto sopra. Abbiamo voluto a gran voce che le chiudessero ? Ecco il risultato, il solito pasticcio all'Italia. Occhio nel silenzio più assoluto stanno facendo la stessa fine la camera di commercio, l'agenzia delle entrate, la prefettura, i carabinieri, INPS (sezione ispettiva) ecc. Meditate.
la precedente cooperativa pagava gli stipendi anche se la provincia non pagava per un anno... Come mai questa non può farlo???
Io penso che i soldi che la Regione a dato alla Provincia per pagare la cooperativa solo il Presidende della Provincia sa dove sono....giusto? nooooooo forse si sono persi lui sicuramente non sa dove sono intanto passa il tempo e tutti il lavoratori ?
Che vergogna!! Non spiegano dove sono i soldi che ha in mano la Provincia ma quando si va a votare?rivedremo le facce sui muri di queste persone Pensateti chi dirige adesso e tutto il suo partito e non dimenticate!!!
Scrivo questo per Alessandro, Alfonso, Stefano, Alessia, Chiara, Valerio...e chi più ne ha più ne metta... Sono tanti, sono ragazzi, ragazze di varie età, dai 16 ai 20/21 anni. Sono persone innanzi tutto desiderose di rispetto, considerazione, amore e, in strutture in cui le loro famiglie li mandano ogni santo giorno, professionalità. Lavoro nel sociale da 14 anni...sempre la solita solfa. Assunte a settembre, licenziate a giugno...tempo qualche settimana e suona il postino con la lettera in cui c'è scritto se la tua "domanda di disoccupazione sia stata o meno accettata" Se sì, si festeggia, se no ci si rassegna. Lavoro nel sociale con professionalità,con titoli riconosciuti, dedizione, amore, rispetto per le esigenze delle persone che per principio non definisco "speciali" ma persone punto. Lavoro nel sociale assumendomi grande responsabilità, aguzzando ogni giorno, ogni ora la vista vigilando, sempre, con attenzione e sguardo meterno... Ma queste sono solo parole, che il vento se le porterà via. Parole scritte e firmate in calce, sono quelle che pronunciano persone che decidono di metter su cooperative onlus (senza scopo di lucro), però quelle non sono solo parole, sono "IMPEGNI". Aggiudicandosi una gara d'appalto, si sotttintende che si impegnano a gestire soldi pubblici, a far sì che i servizi funzionino, a non creare disagi, specie alle famiglie che affidano i loro figli a strutture scolastiche indubbiamente luoghi di aggregazione e integrazione. Insomma, in un Italia capovolta, le persone sono l'ultimo pensiero, Il denaro in primis...per le tasche di chi vince gli appalti...la colpa però è sempre degli altri. I soliti miserabili sistemi italioti, dettati da una discutibile forma mentis. Alessandro, Alfonso, Stefano, Alessia, Chiara, Valerio,ecc...ringraziano! P.S. Grazie a Giancarlo Falconi
Una legge regionale di anni fa stabiliva che la Regione Abruzzo compartecipasse al servizio di assistenza e trasporto disabili in ragione del 50% del costo,"compatibilmente con le disponibilità di bilancio". Sono anni che la regione anzichè versare il 50% compartecipa con una percentuale che si aggira intorno al 17%. La differenza è gravata sempre sulla provincia, che ha comunque garantito il costo integrale del servizio. Quanto al 2014, solo il 23/03/2015, la Regione ha disposto il trasferimento di €. 184.000,00 alla Provincia (non ancora incassati), pari al 16,7% dei costi relativi all'anno passato (complessive €. 1.100.000,00). Con riferimento ad altri recenti fondi sbloccati dalla Regione (mi risulta €. 200.000,00 ma verificherò), erano in realtà somme vincolate per lo svolgimento di altre funzioni; a seguito di espressa e formale richiesta della provincia di Teramo, fatta propria dall'Ass. Sclocco, che ringrazio, il 10/3/2015 la Regione ha concesso la possibilità di utilizzarli anche per i servizi di assistenza. Ciò sarà peró consentito solo dopo l'approvazione del bilancio 2015, che non è ancora possibile redigere per le incertezze normative e finanziarie. Ad oggi, purtroppo, il ritardo nei pagamenti é relativo alle mensilità di dicembre, gennaio e febbraio, ritardo però inferiore però rispetto ai pagamenti in altri servizi. Per completezza la legge di riforma 56/2014 cd "Del Rio" esclude la competenza delle province in materia di assistenza e trasporto disabili scuola superiore dal 01/01/2015. Nonostante ciò ed a fronte dei pesanti tagli che le province hanno subito (5,4 Mln di euro secondo stime Upi nel 2015) stiamo continuando a garantire il servizio pur con oggettive difficoltà di coperture adeguate e di liquidità di cassa. Concludo ribadendo che le Province possono tranquillamente essere chiuse ma vorrei che prima si stabilisse chi garantirà questi ed altri servizi e con quali risorse. Renzo Di Sabatino
Complimenti!!!!!! Intanto la Magistratura Guardia di Finanza ecc. DORMONO DORMONO DORMONO oppure fanno finta di niente perchè devono pensare a controllare scontrini da 1 euro a piccoli commercianti Comunque anni fa la Regione e Provincia governati dalla DESTRA andava tutto bene da quanto è passata a questa sinistra governata da soggetti .. ma lasciamo perde che mi fanno pena va tutto male Una sola domanda chi sa rispondere ma i dirigenti della Provincia anche loro non prendono lo stipendio da dicembre?
(...) Ad oggi, purtroppo, il ritardo nei pagamenti è relativo alle mensilità di dicembre, gennaio e febbraio, ritardo però inferiore però rispetto ai pagamenti in altri servizi. (...) A parte i "2 però", assai stridenti, il presidente dichiara da buon politico con poca navigazione (e speriamo che sbarchi presto) che "la colpa è sempre degli altri". L'apice dell'apologo che muta nelle menti in una chiosa da politicante rionale lo si individua nell'assunto del "ritardo oggettivo dei pagamenti degli stipendi dovuti", comunque inferiore se paragonati ad altri servizi. Tradotto in teramano: "Grazie a dio che qualcosa venite prendendo! Mangiateci un sacco di pane e statevi zitti ché c'è chi sta peggio di voi... ". E il peggio, illustre presidente, le rammento che è ovunque. Mi consenta (prendo in prestito una coloritura dell'ex cavaliere Berlusconi, oggi indissociabile dallo psicopompo della destra e della sinistra, Matteo Renzi), se lamenta tutte queste incongruenze da parte della Giunta Regionale, perché non si concede un gesto nobile e significativo come, per esempio, le dimissioni dal suo incarico? Lei stessa ha ribadito "che le Province possono tranquillamente essere chiuse". Ergo, tutti noi cittadini potremmo quindi "tranquillamente" fare a meno della sua politica sociale.
Solo pochi giorni fa il presidente della Provincia e il presidente della Regione esprimevano solidarietà al rettore dell'Università nonchè presidente dell'Arpa e del Braga, intestatario di una dovuta e irreprensibile multa che per quanto esosa non lo ridurrà sul lastrico. Tanto solidali da pensare a una sorta di "colletta risarcitoria". Gli assistenti dei disabili vengono invece privati di un loro fondamentale diritto dalla Provincia e dalla Regione e i rispettivi presidenti rimangono indifferenti e incapaci di risolvere un problema relativamente semplice che condiziona la vita di persone e famiglie. E' già vergognoso leggere di 400€ mensili per un lavoro delicato e impegnativo, ma pagarlo a spizzico e bocconi è di una miseria assoluta e non è giustificabile. Signori R. Di Sabatino e D'Alfonso, non ci sono i soldi per gli assistenti? Attingete provvisoriamente dagli stipendi più alti della Provincia e della Regione, compresi i vostri che non ne risentiranno più di tanto. Non sarebbe legittimo? Non lo è nemmeno il super ritardato pagamento di chi lavora per 400€. Nel frattempo sarebbe utile e opportuno che Renzi il bullo recepisse risorse fondamentali contrastando e non incentivando, come sta facendo, la grande evasione fiscale. Se poi gli venisse in mente di fare qualcosa di serio per contrastare la corruzione e le mafie.....cadrebbe il suo governo. Signor o signora "PD Pd" le suggerisco di firmarsi "PD Pd pd", di male in peggio (e non ci rido su).
Sono passati giorni e nessuno dice niente i 2 Presidenti della Provincia e Regione non intervengono , (ma loro non sapevano niente giusto?) Per me dovrebbe venire la Procura di MIlano o Bologna o di altre città perchè qui a Teramo non si muovono (che vergogna)ma si cavoli di SOLDI DOVE SONO ? Almeno uno che ha le palle di dire dove sono andati a finire i SOLDI PUBBLICI POVERA ITALIA !!!!
Curiosità.....come mai alcuni/e ex dipendenti diTeramo Lavoro sono ANCORA dentro la Provincia di Teramo impiegati/e in particolare nella Fenice che non hanno mai smesso di lavorare (al contrario degli altri cento poveracci) dalla fine della Società avvenuta il 31/12/2012 e alle quali è stato in questi anni sempre rinnovato il contratto, l'ultimo dei quali è di pochi giorni fa scadente a luglio 2015. Non sapevo che ci fossero dipendenti di seria A che continuano a lavorare ed ex dipendenti di serie B disoccupati. EX DIPENDENTI DI TERAMO LAVORO RIBELLATEVI !!!!!!