Salta al contenuto principale

Scandalo: I Privilegiati del Ruzzo e due...

di Giancarlo Falconi
5 minuti

Caro Presidente Scuteri non si arrenda. Siamo vicini alla verità. Oltre 70 milioni di euro di debiti e di verità.
La sua riforma sugli appalti è trasparente.
Ci vogliono denunce, esposti, carte e tutto quanto può essere utile per alzare il pentolone.
Noi continueremo fino alla fine. La nostra ultima inchiesta.
I Due Punti hanno iniziato una serie di incroci di dati e persone. Una piccola ricerca per scongiurare la presenza di privilegi e privilegiati delle rate. Padri e padrini.

Qualche mese fa abbiamo sollevato il caso di un condominio di Fonte Baiano a Teramo.
Un debito con l'Acquedotto di ben 8803,23 euro. Sistema di dieci rate.
Bene, abbiamo pensato. Prima rata al 31/03/2012 non pagata. Seconda rata al 30/04/2012 non pagata. Terza rata al 31/05/2012 non pagata e così via fino al 30/11/2012.
Come mai non sono stati fatti gli atti legali? Il tutto è stato comunicato all'Area legale del Ruzzo?
Dall'ex Direttore Generale dell'acquedotto Fabbi, ci piacerebbe sapere se in quel condominio risiede un suo parente prossimo. Prossimissimo.

Un altro esempio? Un condominio di Roseto con un'esposizione di ben 37 mila euro. Perchè il servizio del taglio (per taglio s'intende la riduzione di portata) dell'utenza è stato bloccato? Perchè l'operaio è stato fermato? Chi ha dato l'ordine?
Esiste un piano di rientro? Non ci risulta, a voi? Come si può permettere un simile debito? Che ne pensa l'ufficio legale?

Un altro giro, un'altra storia.
Il Ruzzo ha dato un forte giro di vite agli insolventi. Tutto in nome dell'austerity.
Tutto ciò che si era fatto con lentezza, ora è il quotidiano. Io ho un rapporto particolare con il Ruzzo.
Un mio lontano zio era Renato Cameli. Un galantuomo. Altri uomini.
Gestivano il Ruzzo in poche persone e acquistavano Titoli dello Stato. Altri tempi. Altri conti. Attività contro passività.

Oggi? Pugno duro contro i cittadini anche senza applicare la tariffa per gli utenti disagiati.
Ma veniamo al nostro dubbio. Gli esempi.
Ci potrebbe per esempio rispondere il Dirigente del Ruzzo, l'Ing. Nardi.
Dirigente.
Risulta essere vero che sarebbero insolute le sue bollette dell'acqua dal 5/11/2010?
In che giorno le avrebbe pagate? Dopo quanto tempo?
Pubblico il dettaglio del condizionale: 5/11/2010    7,60 euro
                                                                    21/01/2011 143,80 euro
                                                                    28/04/2011  11,40 euro
                                                                    23/07/2011   12,20 euro
                                                                    18/11/ 2011    89,40 euro
                                                                    20/02/2012   85,80 euro
                                                                    21/05/2012    89,70 euro
                                                                    13/08/2012    87,80 euro

Totale 527,70 euro.
senza aggiungere 113,20 euro dell'ultima bolletta perchè in scadenza 15/03/2013.
Chi controlla i controllori? Chi decide chi deve pagare e chi non deve pagare?
Gli atti legali sono uguali per tutti? Siamo tutti uguali?
Anche qui, l'ufficio legale, cosa risponde?

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Non risponde.
E allora? I privilegiati dell'ACA (PE) sono arrivati al parlamento. All'ACA senza concorso, ma per discendenza, e al parlamento senza voti, col pd-porcellum . Sveglia Ruzzo, stai perdendo colpi. I voti di Grillo sono pochi!mpf

Se questa storia è vera, sarebbe un fatto gravissimo. .E, in effetti, mi fa molto pensare una delle Vs ultime frasi: "Chi controlla i controllori?"

Giorni fa Giancarlo ha inserito in un suo articolo la foto di Moro Berlinguer: mi sono commosso. Oggi parla di un grande uomo della storia civile teramana:il dott.Renato Cameli. Un mix di incredibile capacita',onesta',coraggio,passione e sensibilita'.Altri tempi. Oggi ,purtroppo,il berlusconismo e' entrato nella gente che ha assimilato un modo diverso e sbagliato di concepire i valori e gli ideali della vita.
Venghino SIGNORI venghino..........
Lo sfascio dell'Italia sta quasi tutto nella frase: Chi controlla i controllori? Ci vorrebbero sanzioni esemplari per i controllori, quando colpevoli!!!
Sono responsabile del Servizio Legale del Ruzzo ed ho gestito il recupero crediti giudiziale sino al 30 novembre 2012, data in cui con deliberazione del C.d.A. tale ufficio è stato assegnato ad altro responsabile. Fino a quella data all'ufficio legale non è pervenuta nè la pratica relativa al Condominio di Fonte Baiano nè quella relativa al dipendente indicato nel'articolo. L'Ufficio legale, fintanto che ha fatto capo alla mia persona, non ha mai avuto la facoltà di avocare le pratiche, dovendo attendere che le stesse fossero trasmesse ad iniziativa dell'ufficio clienti. Nè, tantomeno, conoscevo le situazioni che vengono descritte, che ho appreso sul sito I Due Punti, singolarmente destinatario di notizie che, in contrario, avrebbero dovuto essere veicolate proprio al mio Ufficio. Sembra, comunque, evidente, che il signor Falconi riceva notizie che a volte sfuggono anche a chi vive quotidianamente il lavoro del Ruzzo. Auspico, nell'interesse dei cittadini e del Ruzzo, che il signor Falconi prosegua la propria "inchiesta", chiedendo chiarimenti non più all'ufficio legale, che non è in grado, purtroppo, di soddisfare le sue legittime aspettative, ma direttamente al legale rappresentante dell'ente o all'ufficio che si occupa delle pratiche di recupero crediti. Sono certo che vorrà dare alla presente comunicazione la massima evidenza sul suo blog. Avvocato Vincenzo Di Marco
Giancarlo se togli l'acqua alle trote chiamo la protezione animali.
In passato, per scarsità di fondi, avevo rimandato il pagamento di alcune bollette dell'acqua e successivamente ho provveduto ha saldare il debito con gli interessi. Attualmente sono ancora in ritardo, sempre per mancanza di soldi, nel pagamento di altre bollette. Mi conviene provvedere al più presto, altrimenti oltre al danno per le aggiunte di ulteriori interessi, rischio anche la beffa di una figuraccia. Con l'ufficio legale del ruzzo si può farla franca, ma all'occhio del Falco non sfugge niente, non provateci...
Gentile sig. Falconi (o caro Giancarlo, in virtù del legame di parentela), stavolta scrivo soltanto al fine di ringraziare te (ed Antoine) per aver ricordato la figura di mio nonno, Renato Cameli, del quale sono omonimo. Aggiungo, inoltre, che quello che scrivete di lui può essere esteso anche ai suoi colleghi dell’epoca, molti dei quali ho avuto la fortuna di conoscere direttamente. Congratulazioni per l'articolo…e per il tuo blog, da cui , a mio giudizio, si attinge la migliore informazione sulle alterne vicende e fortune della nostra Teramo ed in cui, da teramano in trasferta, sono ben lieto di intervenire (talvolta, perdonerete, anche in modo critico). Un saluto
Dopo le esternazioni di Scuteri e Ciapanna, in perenne contrapposizione, i grillini conquisteranno pure il ruzzo. Le beghe da cortile saranno solo un ricordo. Disgustoso ricordo.