Siamo capaci di protestare? Vogliamo passare la nostra vita in maniera amorfa, senza una battaglia civile, senza un esempio per i nostri figli, nipoti, amici, per noi stessi? Emergenza amianto a Teramo e nessuno fa niente. Non fa nulla l'ASL di Teramo nonostante sia proprietaria degli scheletri di cemento e mattoni, che stanno perdendo amianto. In alcuni punti è sgretolato. Non fa nulla il Sindaco, dipendente ASL e primo responsabile sanitario della Città di Teramo. L'Arta ha stabilito dopo le lettere su lettere, da parte comitato di quartiere di Colleatterato, che il soggetto per le campionature e rilevamenti sia l'ASL. Quindi il controllore e il controllato sono la stessa figura giuridica. Un classico italiano. Siamo andati sul posto. Contrada Casalena. Un campo coltivato circonda i ruderi ASL con l'amianto ridotto ai minimi termini. Un campo che produce alimenti, che potrebbe essere contaminato dalla polvere di amianto." L’amianto è cancerogeno per inalazione ed è uno dei cancerogeni accertati per l’uomo secondo l’International Agency for Research on Cancer (IARC) di Lione.
I materiali friabili sono quelli più pericolosi perché possono facilmente liberare fibre di amiantonell’ambiente.
L’esposizione alle fibre di amianto è responsabile di patologie gravi, prevalentemente a carico dell’apparato respiratorio; una volta inalate le particelle di amianto possono concentrarsi nei bronchi, negli alveoli polmonari, nella pleura, provocando danni irreversibili ai tessuti.
Le fibre inalate si accumulano nei polmoni e sono in grado di provocareuna serie di trasformazioni patologiche interessanti l’apparato respiratorio quali:
• asbestosi polmonare
• carcinoma polmonare
• mesotelioma pleurico“.
Lo sapevate che per coincidenza, sempre per coincidenza, ci raccontano, che in quella zona ci sono molte famiglie che hanno registrato diversi casi di cancro. I dati, in nostro possesso risalgono al decennio (1988-97), Rapporto Istisan, che rilevò in provincia di Teramo ben 18 casi. Ci sarebbe stato nel decennio (1997-2008) un aumento vertiginoso. Insieme a molti membri del comitato di quartiere di Colleatterato, chiediamo alla Procura di Teramo di sequestrare il campo coltivato e i capannoni dell'ASL di Teramo, per verificare e nel caso di positività, bonificare l'intera area dalle fibre di amianto. Il silenzio assoluto su questa storia ci fa riflettere. Esposti in arrivo.
Commenta
Commenti
Io non vi abbandono. Una cortesia scrivetemi a falconigiancarlo@gmail.com o telefonatemi al 340/5304066