Il tempo è scaduto.
I lavori a Carapollo, il centro di trasferimento dei rifiuti della Teramo Ambiente, che dovevano iniziare a Giugno, poi a Settembre, poi a Marzo, sono ancora fermi nell'indifferenziato della politica cittadina.
Gli operai della Teramo Ambiente, continuano a lavorare tra la polvere, il percolato e un'aria insalubre. La richiesta di un controllo non è pervenuta dai RIS, dal Csi, ma dai ccdo, consiglieri comunali di opposizione.
Cordoni, Verna, Cavallari, Santacroce, D'Alberto, Di Bonaventura: La risposta della Teramo Ambiente è stata affidata a una lettera affrancata da un rifiuto.
Un diniego totale, giustificato con i diritti e le prerogative dei consiglieri comunali, che non includono le facoltà ispettive e di sopralluogo.
Siriano Cordoni, capogruppo IDV, in consiglio comunale, commenta con una sottile chiosa, la missiva di chiusura e lontana dal senso della trasparenza dalla Teramo Ambiente, con un laconico " Che cosa hanno da nascondere? ".
Questo non si sa e soprattutto, la lettera del Presidente Cantagalli, ha un colpo di coda, con la remota possibilità di un appuntamento concordato.
Vi lasciamo con foto e video dell'anno scorso. Il percolato è ancora a Carapollo....oramai una tradizione.
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