Voci di corridoio che deridono i nostri uffici.
Voci di corridoio che escono fuori dalle finestre regionali.
Voci regionali che diventono lo specchietto per le allodole.
Il contro sipario, il contro altare, il contro palco delle proroghe.
Lo saperete bene che l'Italia è una repubblica democratica fondata sulle proroghe dei ritardatari ma perchè paghiamo, premiamo funzionari e dirigenti pubblici?
Che succede al comune di Teramo?
Quali carte mancavano alle domande per i fondi regionali per i lavori pubblici?
Rotonde, rotondine, rotatorie arrotate da arrotini tecnici, progetti e progettini.
Che succederà alle imprese e ai loro avanzamenti dei lavori se le proroghe non dovessero essere concesse?
Parole e musica per San Remo..
"Una rotonda su Teramo, il nostro privato che vi suona...se i fondi non arriveranno...".
La musica cambierà...?
Commenta