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Il Ruzzo: Leggete...non ci resta che piangere

di Giancarlo Falconi
2 minuti

La UIL aveva denunciato tutto.
Il capitolo delle autoassunzioni del CDA è una pietra miliare della Pubblica Amministrazione, lanciata in aria e sospesa tra fantasia e realtà.
Una sorte di telenovelas, di soap opera, un riso amaro con relativo chicco, anzi, chicca.
Il Ruzzo in questi anni ha provveduto a comunicare all'ufficio competente, l'assunzione della propria Governance, tramite contratti di lavoro di Co.Co.Co., collaboratore a progetto, la quale figura, pur partecipando ad un particolare progetto, in quanto parasubordinato, è assimilabile al lavoro dipendente: una sorta di autoassunzione.

Avete voglia di ridere, sorridere o piangere?
Carlo Ciapanna per esempio.
Assunto dal 24/04/2009 al 9/9/2013 come Specialista della gestione nella Pubblica Amministrazione
Giacomo Di Pietro altro esempio.
Assunto dal 16/06/2003 al 28/07/2011 come Specialista della gestione nella Pubblica Amministrazione
La stessa identica dicitura per Giuseppe Cargini, Dante Di Marco, il dentista Serafino Impaloni, il primario Martini Ferdinando, l'Avv Claudio Strozzieri, Ivano Capriotti, Alessandra Cristofori.
Ovviamente anche l'attuale Presidente, Antonio Forlini, è stato assunto fino al 2016 come Specialista della gestione nella Pubblica Amministrazione.
Ma non ha lavorato sempre per il privato?

Volete Piangere?
Volete che vi racconti un caso di demansionamento di un giovane talento teramano?
Il Segretario del Sindaco Brucchi, colui che vi ricordo ha firmato il Bilancio del Ruzzo, potrebbe fare ricorso al Giudice di Lavoro per demansionamento.
Si scherza, ovviamente.
Come può Ciarroni essere un semplice Segretario di un semplice Sindaco di provincia, (vi ricordo che Brucchi oltre il Centro Commerciale di San Nicolò, vale come la mia testa da un parrucchiere), quando fu assunto per un mese al Ruzzo, 31/05/2012 al 29/06/2012, come "Imprenditore o amministratore delegato di grande azienda di produzione o distribuzione di energia, gas o acqua".
Ripetete con me...
Ciarroni è stato assunto per essere stato un Imprenditore o amministratore delegato di grande azienda di produzione o distribuzione di energia, gas o acqua".

Questo è il sistema Ruzzo.
Questo è il sistema Teramo, che ha portato a perdere tutto e lontano da tutti.
Un moto trasversale tra sinistra e destra.
Sinistri.
Una città senza nulla... gestito dal nulla.
Arrendetevi...siete circondati.

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Commenti

il mio timore è che presto si piangerà veramente...
Potete suggerirmi un farmaco da acquistare subito in farmacia (ma quella comunale annunciata con un bel FATTO e come realizzata! che cazzo di fine ha fatto?) contro i conati di vomito.
Mi pare proprio che dopo gli ipocriti referendum del 2011 non sia cambiato una mazza...eppure il popolo diceva a gran voce "l'acqua non si tocca" (ignorando l'esatta portata dei quesiti) e girotondeggiava idolatrando non si sa bene quale virtù pubblica nella gestione del servizio idrico. Tali virtù sono sotto gli occhi di tutti! Guardate, il Ruzzo è senza dubbio il miglior ufficio di collocamento disponibile in città! Vediamo quando verrà in mente a qualcuno di manifestare seriamente per la palingenesi delle aziene pubbliche da queste oscenità...per l'intanto, BianGONe libb3ro!1!1!!!!1!!
Ripetiamo insieme e diciamo: "....Ciarroni è stato assunto per essere stato un Imprenditore o amministratore delegato di grande azienda di produzione o distribuzione di energia, gas o acqua".
e intanto l'acqua non si può bere perché puzza di cloro in modo impressionante....ma da dove viene quell'acqua....
non vorrei mai morire per vedere la parola fine!!!! ahahahahahahahah w biancone
Vorrei toccare con mano.... La versione della UIL la conosciamo hanno citato delle leggi e ritengono che un C.d.a. Di un ente pubblico non possa autoassumersi . Io condivido in pieno ma vista l 'insistenza nell'assumere il C.D.A. mi vengono dei dubbi che il sindacato possa aver sbagliato Mi rivolgo ai Dirigenti del Ruzzo...... citateci una legge o una norma che non conosciamo .......ma non continuate con questo silenzio assordante.