Salta al contenuto principale

Cara Provincia di Teramo...vergognati

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Vi ricordate la conferenza stampa del vice presidente della Provincia, Renato Rasicci, sulla gita che aveva "di passione" organizzato per i ragazzini disabili a Roma con la Roma di Totti? Vi ricordate il suo entusiasmo, la sua loquela? Vi racconto la verità. Si parte per Roma. Tre ragazzi disabili con carrozzina e  il pullman che non era idoneo per ospitare i diversamente abili. Senza pedana d'ingresso. Che ironia amara. Tutti in braccio. C'era anche un ragazzo adulto di grossa corporatura. Le prime lamentele. La fatica. La diversità in questi momenti è più forte. Intensa. Un limite. Un confine. Si sente. Il Vice presidente Rasicci, in forte imbarazzo, spiega che quelli con il carrello, lo scivolo costavano troppo e questi sono gratis. Scusate scrivo con una forte delusione nel cuore. Il pullman parte. I papabili seguono con l'auto blu. Che uomini. Si arriva a Trigoria. I bambini attendono due ore sotto il sole. Totti si stava facendo la doccia. Tempo e altro tempo. Molto tempo. Molti ci raccontano della sua aria tra lo stufo e la fretta. La differenza è lo stile. La foto di rito è fatta. Tutti sorridono. Viva la propaganda. Un abbraccio a voi tutti miei piccoli amici. Questo vi dovevo. Le mie scuse a nome di tutti noi...Grazie Teramo. Grazie Roma.

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Sono una disabile. Mi sento umiliata. Grazie ancora per tutto. Meglio che ci lasciate a casa. Non serve l'elemosina. No, grazie.

Va bene signori ma qua oltre alla Provincia, stiamo a parlare di Totti, grande giocatore, forse, ma uomo di m... come dimostrato nella sua umanamente indecorosa carriera

Così è? VERGOGNA!!!
No cara Antonietta l'elemosina a questi livelli non serve ma il rispetto si e va gridato, va preteso non solo da voi dIsabili ma da tutti e per tutti. Le battaglie vostre sono anche le mie che ogni giorno provo vergogna per i tanti che ocupano abusivamente i posti auto per disabili o che parchegiano sui marciapiedi fregandosene di coloro per cui un parcheggio anche solo un pò sbilenco rappresenta un limite a volte insormontabile. MI FA IN REALTA' ANCOR PIU' MALE L'INDIFFERENZA DEI POLITICI E DEI TUTORI DELLE FORZE DELL'ORDINE NEL NON REPRIMERE QUESTI ABUSI. MA FARVI LASCIARE A CASA MAI DOVETE CONTINUARE A PRETENDERE RISPETTO. OGGI LA NOSTRA SOCIETA' E' PIENA DI RICHIAMI AL RISPETTO EPR GLI ANIMALI, PER L'ARTE, PER LA NATURA, NON E' CHE CI STIAMO SCORDANDO DEGLI ESSERI UMANI PIU' DEBOLI COME DISABILI, BAMBINI ED ANZIANI SOLO PERCHE' HANNO RIDOTTE CAPACITA' DI SPESA?????????
Se pensiamo che gli autobus con le pedane ed ingresso per i diversamente abili sono pagati con contributi statali......
bei pagliacci
Ma in fondo Totti chi è? Un borgataro arricchito e come tale si comporta. L'unico che dovrebbe chiedere scusa, non una ma mille volte, è il vicepresidente della provincia.
No, non credo che il vicepresidente Rasicci debba chiedere scusa. Lui è uno dei pochi (se non l'unico...)in questa amministrazione che si impegna e ci mette l'anima. Può anche sbagliare, ed in questo caso poteva far meglio, ma gli si deve riconoscere il merito dell'impegno vero e totale per le cause del sociale.

Caro Max, sono d'accordo con te, poteva fare meglio...sarà per la prossima.

Dalla incredibile conferenza stampa dove la Provincia annuncia... una gita a Roma! all'ignoto criterio di "reclutamento" dei ragazzi da portare in gita, alla miseria di chi ha messo a disposizione automezzi non attrezzati, alle fotografie di rito (disabile avanti, calciatore in mezzo e politico sullo sfondo).... tutto semplicemente vomitevole... Totti non c'entra assolutamente niente... questo è l'emblema dell'impegno della amministrazione provinciale per il sociale... la disabilità utilizzata come mezzo di propaganda.... se solo la nostra società avesse raggiunto un minimo grado di consapevolezza e civiltà, oggi, chi ha organizzato tutto ciò, dopo essere stato rimosso con ignominia dal ruolo di responsabilità che indegnamente occupa, avrebbe dovuto trovare un camuffamento solo per uscire di casa.
Aspetto la Domenica con ansia.....non vedo l'ora di passeggiare nei boschi.....qualche volta è talmente brutto tempo che non posso....ed allora impreco...poi mi vergogno di farlo e penso a quello che diceva Luca Coscioni in Deserti: " .....Vorrei scendere e camminare e abbracciare il vento, ma non posso. Mi piacerebbe andare incontro al temporale correndo, ma non posso. Vorrei innalzare un inno a questo spettacolo meraviglioso, ma le parole mi nascono nel cuore e mi muoiono in bocca...". Cari amici disabili non potevate aspettarvi di più da Totti, il vostro problema in una Società "evoluta", come dicono sia la nostra, è innanzitutto culturale...e quindi. ciao bruno
RAGAZZI DISABILI INCONTRANO LA ROMA ROSE MA CON MOLTE SPINE. La vera cronaca di una giornata esaltata dagli organizzatori, ma vissuta diversamente, grazie alla testimonianza di un genitore. La giornata si presenta subito in salita per i giovani disabili, si, quella dell’autobus (gentilmente offerto dall’Arpa). L’amara sorpresa è pressoché immediata per i tre ragazzi in carrozzella, il pullman non è di quelli atti all’ospitare ragazzi con diversa abilità. Nessuna pedana, nessun posto per la carrozzella. Come sacchi di patata, grazie all’autista dell’Arpa che si è prodigato oltre misura, caricati sulle spalle e fatti salire per la stretta scaletta. Le autorità a seguito ????... si ma non con il pullman , con due comode auto blu. Ma i disagi e le problematiche non finiscono qui. L’incontro con Totti ed i giocatori, di pochi minuti, in fondo, il tempo di farsi immortalare dall’addetto stampa della provincia (infatti solo uno dei giocatori ha rivolto la parola agli astanti), avviene dopo tre ore, un’ora ai bordi del campo con divieto di parola anche. Due ore sotto al sole in attesa della “ doccia” dei campioni, il tutto per quei tre miserabili minuti con facce tirate, per non dire scocciate. Il preannunciato e pubblicizzato pranzo in un parcheggio, senza bagni, e si è concretizzato in un panino, una bottiglietta d’acqua e un’arancia. Nulla questua all’iniziativa lodevole, ma che si debba assistere alla sua esaltazione mediatica non può che non far esprimere la propria amarezza e la sensazione di sentirsi presi in giro, o meglio come oggetti di un circo mediatico a favore del potente di turno no …non ci consente di starci. E’ giusto che il Prefetto sappia di cosa è consistito il pranzo da lui offerto, è giusto che l’Arpa il suo presidente e consigliere Tramano Flaviano Montebello sappiano di aver fornito gratuitamente un pulman non all’altezza della situazione. E’ giusto che l’opinione pubblica e la stampa sappiano cosa sia veramente accaduto attraverso la testimonianza di uno dei presenti, un genitore, Arturo D’Alessandro.
Nulla da ridire sulla lodevole iniziativa, ma le iniziative quando vengono nesse in campo devono essere realizzate nel migliore dei modi sopratutto quando investono soggetti in difficoltà che sicuramente meritano maggiore attenzione e rispetto, e appare chiaro che in tutta la vicenda di reispetto e di atrtenzione c'è ne è stato ben poco. Delle sitauzioni davvero imbarazzanti ce ne sono state come mi hanno riferito alcuni genitori. Dalla esaltazione mediatica dell'evento data sui mass media si manifesta il contrario di quello che realmente è accaduto, forse sarebbe stato meglio stare zitti visto come sono andate le cose, di fronte a queste sitauzioni come non esprimere la mia amarezza, soprattutto se il primo responsabile dell'iniziativa è il Dott. Rasicci persona che io apprezzo conosco e stimo. Eppoi che senso aveva viaggiare conle auto blu invece di sterer tutti insieme in allegria compresa nell'ora dello spuntino Mi Auguro che egli con grande senso di responsabilità voglia chiedere scusa ai genitori e a tutti per come sono andate le cose, altro che iniziativa di successo. E’ giusto che l’opinione pubblica e la stampa sappiano cosa sia veramente accaduto, evitando così che in futuro si ripetano simili situazioni.
Dopo aver letto qui i commenti della giornata a Trigoria non posso non fare delle considerazioni in merito.Per prima cosa vorrei rispondere al sig. Di Bonaventura che si permette di scrivere affermazioni pesanti verso l'assessore Rasicci,solo perchè riferitegli e non presente personalmente alla giornata romana,vorrei inoltre ricordare al Di Bonaventura che in 20 anni della gestione della provincia da parte delle sinistra prima di Ruffini e D'Agostino poi non avete mai realizzato giornate per il sociale.Vorrei altresi' dire al sig. Papili che si permette di dire che Totti è un uomo di m... di documentarsi prima di parlare su cio' che fa' lui per il sociale, mi basta ricordagli che Totti ha comperato personalmente un macchinario per i bambini malati di leucemia all'ospedale civile di Pescara, che lui è ambasciatore UNICEF, che lui aiuta moltissime persone bisognose di cure e che in molte zone di roma ha finanziato progetti per il sociale...per concludere vorrei dire che queste strumentalizzazioni della giornata sono veramente pietose si è cercato solo di parlare di aspetti negativi senza minimamente parlare degli aspetti positvi... come l'acquisto delle maglie originali di tasca propria dell'assessore Rasicci dei cappellini regalati dalla Roma Calcio degli autografi sulle foto di Totti e di tutto il resto di bello che la giornata ha offerto...continuate a strumentalizzare queste iniziative che vi fa onore, vergogna

Sig. Luigi lei mi accusa di aver detto delle cose pesanti contro L'assessore, le faccio presente che io conosco molto bene il Dott. Rasicci e nutro grande stima nei suoi confronti, prima che come politico, come uomo sempre disponibile, sensibile, generoso, lei ha voluto distorcere quello che ho scritto. A volte nonostante il massimo impegno profuso nella realizzazione di un progetto non tutte le cose si realizzano come si voleva, è il caso della gita romana, sarebbbe bastato esplicitare con grande senso di umiltà, annotare le cose non andate in maniera perfetta e trarne insegnamento per altre manifestazioni. Sbagliare è umano e putroppo spesso quando si fa qualcosa si può essere soggetto a critica. Riguardo la sua critica alla Ammnistrazione Provinciale precedente, essa va criticata soprattutto per come ha gestito la cosa pubblica (vedi l'aumento del numero dei Dirigenti, vedi la mancata di programmazione nell'ambito dei rifiuti) non certo per una mancata organizzazione di una gita per disabili, verde forse più che l'offerta di una gita avrei preferito che ai ragazzi disabili non venisssero ridotte le ore di sostegno educativo (dalle 3 alle 5 ore a secondo dei casi) cosa che invece questa Amministrazione, sicuramente non certo per colpa dell'Assessore Rasicci, ha operato.

ogni singola operazione per il "sociale" ha visto la presenza di tutte le reti nazionali e non, immagine solo immagine di un borgataro coatto cha ha bisogno di coprire i suoi comportamenti incivili in campo con "opere di bene", ............ambasciatore dell'UNICEF? quindi ? Ha donato 220.000 € pari ad 1/22 del suo ingaggio annuale, ma in compenso è andato in qualche villaggio sperduto con un elicottero si è fatto fare 2 foto, un video che sono stati ampliamente pubblicizzati non a sue spese , e poi risalito sull'elicottero ed è rientrato nel suo Hotel a 5 stelle e una cometa. Dov'è la strumentalizzazione? Io direi che è quella d Totti, che per dare lustro alla sua immagine è pronto a sfruttare tutto il possibile........ Quale esempio dà Totti? Quello di sputare in faccia agli avversari? quello di prendere a calci un ragazzino? Quello di calpestarli gli avversari ? Ma fatemi il favore erigete a mito un violento antisportivo. E comunque ambasciatore unicef lo è stato nel 2002, è una carica temporanea.
Condivido ede anzi esaspererei il giudizio di Papili. Io arrivo a dire che proporre ai nostri ragazzi, disabili e non, un pessimo esempio di atleta, seppur dotatissimo sul piano del talento calcistico, come Totti è fortemente lesivo del nostro dovere di adulti di dare un'educazione ai nostri ragazzi. Stesso potrebbe dirsi per gente del calibro di Balotelli, Ibrajmovich, De Rossi, Cassano ( la lista purtroppo potrebbe esere molto lunga ). Molto meglio proporre gente che modello di comportamento lo è sempre stato sul campo e nella vita ( e non esiste solo il calcio ad esempio si potrebbe citare l'Abruzzesissimo Masi eletto miglio giocatore assoluto del " 6 Nazioni " di Rugby; ma se proprio vogliamo rimanere sul pallone a spicchi anche qui dei nomi ci sono; basti citare Del Piero, Zanetti,Pirlo, Di Natale, ecc...(gia ma forse questi non hanno sposato una velina e non fanno a gara a chi sputa di più sul talento che il buon Dio ha dato loro). CHE TRISTEZZA QS. NOSTRI FALSI EROI DELLA DOMENICA CHE SPESSO NON SONO NEANCHE ALL'ALTEZZA DEL PROPRIO STESSO TALENTO!!!!!!!!!!!!!QUANDA GRAZIJ DE DDIE SPRCAT!!!!!!