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Sotto inchiesta le auto blu della Provincia di Teramo

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Un articolo a puntate.

Le auto blu fanno male.
Danno alla testa.
Era il 12 Novembre 2013 quando il nostro telefonino immortalò un' auto ferma davanti al Tribunale di Teramo.
Niente di particolare.
Si intravede il palazzo di Giustizia e l'auto blu del presidente della Provincia di Teramo, Valter Catarra.
La nostra auto blu, scusate.

Scrivevamo
" Rinvio a Giudizio per il presidente della provincia di Teramo, Valter Catarra, giunto in tribunale con l'auto blu, per l'ex ad di Teramo Lavoro, Venanzio Cretarola e del direttore del personale di Teramo Lavoro Salvatore Lagatta, oggi sindaco di Bussi sul Tirino".
La nostra esperienza durante i millessimi di quella impressione, ci riportò all'inchiesta sull'ex manager dell'Asl di Teramo, Giustino Varrassi.
I nostri lettori poi educati a simili articoli si scatenarono tra dubbi e domande.

Fabio" Essersi recato in Tribunale con l'auto di servizio e l'autista della Provincia è uno scandalo in quanto lui è indagato come Walter Catarra e non può utilizzare per questo i beni dell'Ente".

Carlo" Ma ha diritto ad andare in tribunale con l'auto blu?Si è recato in tribunale in quanto amministratore o come cittadino?".
Avevamo avuto ragione?

Un esposto alla Procura di Teramo c
on il corredo di una fotografia o la fotografia e il pm Andrea De Feis, dopo sei mesi di attente verifiche e altro, non ha potuto che iscrivere Valter Catarra nel registro degli indagati.
L'indagine potrebbe essere nutrita da ulteriori particolari.
Ci sembra che il fascicolo del pm De Feis sia ben nutrito.
In quella giornata Catarra era Valter Catarra o il Presidente Catarra?
Vige, come giusto che sia, il massimo riserbo.
Noi nel frattempo, continueremo a scattare.
Click.

Oggi?
L'inchiesta è andata avanti e da quanto trapelato da fonti istituzionali, le auto blu della Provincia di Teramo erano sotto controllo da tempo.
Sistemi elettronici.
Gli stessi che controllarono la famosa auto blu del manager dell'asl di Teramo, GiustinoVarrassi.
GPS ( Il Sistema di Posizionamento Globale (in inglese: Global Positioning System,)

Carabinieri e Procura per un'inchiesta che potrebbe coinvolgere anche altri rappresentatnti politici della Provincia di Teramo.
Il carteggio ufficiale degli autisti della Provincia, spostamenti autorizzati secondo il regolamento sull'utilizzo delle auto di rappresentanza, saranno confrontati con i dati scaricati dai gps.
In Provincia oltre il Presidente Catarra, chi ha utilizzato l'auto blu?
Il vice presidente della Provincia, Renato Rasicci, potrebbe aiutarci a chiarire questa lampeggiante inchiesta.
Non si escludono improvvisi mea culpa.

The black cars...e non finisce qui....

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Commenti

sarebbe ora controllare .....diciamo anche che esistono amministratori seri...... ieri sera ho visto un articolo su straordinari pagati in provincia secondo semestre 2013 .....siamo arrivati alla frutta........sicuramente dati ai soliti che poivanno in giro giacca e cravatta da 2000 euro.....facciamola finitaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

E i non solo gli ammistratori e vari spostamenti del capo di gabinetto?  Vari viaggi all'aeroporto di Roma?

vuol dire che dovrebbero controllare anche gli spostamenti del capo di gabinetti......speriamo che chi è preposto al controllo si muove e subito.....
con il GPS, se attivo, le auto sonon sempre sotto controllo anche se si spostano di un centimetro e la verifica dei dati è tecnicamente (non so burocratcamente) pressochè immediata; però non è che si deve sempre aspettare quel rompicoglioni di Falconi per attivarsi. Io, per esempio, sarei curioso di sapere quante volte l'A6 che abbiamo pagato a brucchi si è fermata in prossimità del circolo tennis... Sputtanati dalle "proprie" auto, che bella figura!