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Tercas & Tercas. Arriva l'azione risarcitoria

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La class action è un’azione collettiva risarcitoria, disciplinata dall’articolo 140-bis del Codice del consumo (decreto legislativo n. 206 del 2005).
Essa può essere promossa dai consumatori e dagli utenti che abbiano subito un danno derivante dalla lesione di un’identica situazione soggettiva nei confronti della medesima impresa. La legittimazione spetta ai consumatori e utenti, singoli o associati, che possono agire di propria iniziativa, con l’assistenza di un avvocato, o dando mandato ad un’associazione di consumatori o di utenti.

In Tercas tutti sanno che è arrivata o sta per arrivare, un'enorme azione risarcitoria da parte degli azionisti e investitori Tercas per i danni che la presunta e commissariata mala gestio avrebbe arrecata ai loro investimenti.
Dati alla mano.
Molti ma molti milioni di euro.

Come risponderà il Commissario di Banca Tercas, Riccardo Sora?
Semplicemente con la sua firma in calce sotto una uguale ma diversa, azione risarcitoria, nei confronti del passato management bancario.
In poche parole, il Presidente Nisii, il Direttore Antonio Di Matteo e tutto il Consiglio di Amministrazione.
La fine di un epoca, che vi assicuriamo continueremo a raccontarvi nelle prossime puntate.
Attraverso Re, contesse e cortigiani.

Una firma di serietà e di controllo attesa anche dai vertici della Banca Popolare di Bari.
Già, fatto?
Vero?


 

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Commenti

Caro Giancarlo, come si dice meglio tardi che mai...anche se, dopo tutto quello che è successo e che purtroppo perdura, è una ben magra consolazione!!!
SI SALVI CHI PUÒ! ora tutti i galantuomini del primo tempo correranno a proteggere, a segregare i propri patrimoni familiari, costituendo fondi patrimoniali o effettuando vendite più o meno fittizie. Ma,ma forse le volpi pantegane già da tempo si sono rese impossidenti. .....altrimenti che volpi-pantegane sarebbero mai?......per snidare i loro sacchi d'oro ci vorrebbe indiana Jones. ..ma il nostro eroe a 70 anni ......gnafa', gnafa' più.
Gentilissimo Giancarlo, non so se è già partita o partirà l'azione risarcitoria nei confronti dei responsabili della mala gestio, ma mi sorge spontanea una domanda:bisognava attendere tutto questo tempo per agire???? ? Oppure....... Diceva Andreotti:A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina!
Siete sicuri che gli azionisti possano effettuare una class action. I bilanci sono stati regolarmente approvati. Sarebbe prima necessario l'intervento della magistratura che dichiaraesse eventualmente i bilanci falsi o per false comunicazioni e poi eventualmente agire. Altrimenti perché lo stesso non hanno potuto fare gli azionisti di Unicredit o Mps?