Salta al contenuto principale

Il quartiere di Colleatterrato condannato a morte

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Benvenuti a Colleatterrato.

Benvenuti nel quartiere paese dimenticato da tutto e tutti.
Benvenuti nel dormitorio.
Non fate rumore.
Qui la gente ha diritto di morire tra inquinamento e desolazione.

Una gita dove non esiste un comitato di quartiere.
Che cosa ha fatto il fu?
Ha denunciato alla Procura della Repubblica, al Prefetto, al Questore, all’Asl, all’Arta, lo stato dei tetti di amianto dell’Ater?
Il laghetto?
le strade?
Il caso dell'ascensore Ater?

Tetti d'amianto lesionati.
Altamente cancerogeni con decine di morti per tumore.
Nessuno può dimostrare una correlazione, ma c'è chi può asserire il contrario?
Intanto continua la raccolta firme.
I residenti hanno paura.
Vita e lavoro...scelta impossibile.
Forse, simile.

Silenzio è politica.
Silenzio siamo in campagna elettorale.

Silenzio che siamo appena stati eletti.



Silenzio è Curia.
Silenzio è il nuovo cantiere della nuova Chiesa.
Silenzio è la polvere di una scuola in emergenza sanitaria.
Domandatevi che fine farà la meravigliosa Quercia.
In nome del Dio terreno. 

Benvenuti a Colleatterrato dove il laghetto fa l’eco alla terra dei fuochi.

Una melma verde che ricorda i tempi di crisi, economica, sociale e ambientale.

Una melma dura come il ghiaccio.
Una melma che ricopre l'aleggiare di strani fusti.
Bidoni dell'esistenza.
Uno strato di privacy che copre rifiuti e abbandoni.

C’è qualcosa che affiora, galleggia, si anima, disanima vitale.


Vi faranno mille promesse.
Milano 1, 2 e tre...un lago con le paperelle.
Che vi ricorda?

Benvenuti a Colleatterato, dove vivono Liliana e Tonino.
Senza ascensore in un palazzo ater.

Sale e scende l'angoscia.
Il montacarichi della coscienza.

 Senza ascensore e una Sla.

La Sla che toglie il fiato e la vita.
Senza ascensore per due invalidi al 100%.

Senza ascensore per due invalidi al 100% e un altro invalido al 75%.
Sembra il fondente.
Il duro dei dolci.
Amaro.


La legge li tutela..la tela teramana li cuce di promesse.

La Matassa.
Ammassa.
Bugie.

Un anno dalla richiesta e il povero Tonino a sentire favelle, favole, da Chiodi, Brucchi e l’uomo di Venturoni, Marco Pierangeli.



Ora basta.
Ora chiederemo il conto...salato.
Noi pronti a scendere in campo...stateci vicini.
Tutti...
 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Fa schifo il centro storico, figuriamoci la periferia... mal comune mezzo gaudio, consolatevi!!!
Solo una persona ci mette la faccia tutti i giorni per migliorare le cose nel quartiere.....una persone volenterosa e disponibile con tutti.Luca Corona un ragazzo che ho apprezzato da un po' che mi ispira fiducia perché è trasparente senza arrivismo,ma umile e combattivo.Io se si presenterà alle elezioni comunali lo voterò perché é una persona attiva e giovane.Ricordo che lui è un consigliere provinciale però ha seguito delle vicende comunali a dimostrazione che tiene all'intero quartiere....vedi progetto approvato zona Villa Pavone,Farmacia nuova rotonda Cartecchio,Colleatterato alto ecc....
Un'iniziativa popolare contro l'arroganza,la sfacciataggine e l'insensibilità dei politicanti teramani al potere Prepotenza e indifferebza sono un cocktail letale per una compagine politica,soprattutto in una piccola città , dove si sta gomito a gomito con le persone,dove trasparenza e rispetto costituiscono la base del vivere civile. Fosse solo per l'inabilità e incompetenza sarebbe grave,preoccupante ma rimediabile, siamo abituati a consiglieri e assessori maionette,senza arte nè parte,in questi casi sarebbero necessari un paio di buone letture,tante bacchettate e dosi massiccie di volontà e passione. Diversamente,contro l'ostinata prerpotenza,il buo senso insegna: la soluzione è una metaforica cacciata a calci nel sedere. Si abusa del mandato e della fiducia dei cittadini per ignorare i veri problemi della città. Per fortuna oggi c'è fermento in giro,si discute sui problemi legati all'ambiente e alla salute. Queste discussioni non sono baggianate ,come vengono considerate dagli eccelsi amministratori. Ambiente e salute questioni troppo delicate per riderci sopra. Questi politicanti ' Berluscones ' hanno amministrato per una piccola parte di cittadini ,invisibile e ricca che,forse condivide i medesimi appetiti e passatempi. Un modello sfrontato che veste la stessa prepotenza e arroganza di coloro, che per tornaconto non hanno occhi per guardare il degrado delle nostra periferia. Questi signori mettono al primo posto gli affari propri senza pensare ai problemi degli altri. Tutto per non impegnarsi a smuovere le coscienza ,tutto per non prendersi la minima responsabilità Questi signori soggignano,alzano le spalle ,protetti da un sistema di selezione clientelare degli amministratori,che in questi anni non ha solo allevato incapaci ma pure arroganti e presuntuosi . E purtroppo per tuti questa è una sconfitta ancora peggiore.
non ricordo quando una mattina a teleponte assessore di giovangiacomo disse che avevano pulito il lago sotto la spinta del comitato e la squadra di calcio di colleatterato
cara adele ma lo sai da chi e' sponsorizzato corona? da gatti non ho parole..........
Preoccuparsi di un disabile avvicina a Cristo più della benedizione di una pietra per la costruzione di una Chiesa. Ma il nostro Sindaco oltre le pompe magne delle inaugurazioni e delle sfilate davanti al rappresentante mondiale della cristianità non sa andare.
Se non fosse stato per Giancarlo Falconi e I 2 Punti, non avrei nemmeno saputo dello svolgimento dell'assemblea "congressuale". Cosa ha da dire il nuovo comitato di quartiere sull'inquinamento e le inadempienze politiche e amministrative? Cosa è più importante per il comitato di quartiere: un bel giardino con alberi secolari, giochi per bambini e panchine per gli anziani, o la loro distruzione per far posto a una grande chiesa e alla residenza del parroco, per un costo totale di 4 milioni di euro? Se il comitato di quartiere fosse un comitato di quartiere, avrebbe molto da dire sui temi accennati. Se invece trattasi di un comitato elettorale, il silenzio è probabile per non dire certo.
Purtroppo bisognerebbe dare piu' attenzione alla cura del terrutorio, e i nostri ammnistratori, tutto fanno fuorchè quello e poi i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Circa la volontà del consigliere Corona, gent.ma sig.ra Adele farebbe meglio a non dire fesserie, tutti sdanno come sono andate le cose. Le bugie non si dicono gent.le signora, Corona aveva insieme al Sindaco annunciato l'apertura della farmacia nel quartiere di Villa Pavone e precisamente lungo Viale Europa e solo grazie alla raccolta firme portata avanti con determinazione dal Cons. Di Bonaventuraa il SIndaco dovette cambiare idea , a tal proposito ci sono le interviste di TV6. La verità non si può cancellare gent.le signora.
x Adele Luca Corona attivo sul quartiere? Lo stesso Luca Corona consigliere Provinciale del PDL? Scusi il ragazzo sarà anche attivo ma forse non si è reso conto che lo scempio di Colleatterrato è da imputare ai suoi amici di partito?
com'è buffa la vita! a due mesi dalle elezioni si inizia a parlare di problemi che già da anni vengono fatti presenti a chi di dovere, ma non ha mai trovato il tempo, neppure di esaminare le questioni, neppure per una risposta ai cittadini che più di una volta hanno esposto la faccenda. è proprio buffo notare come questo tempo si stato trovato proprio ora. una campagne elettorale ad effetto. l' ennesima strumentalizzazione intentata da gente che pensa di far politica e da chi tale politica la serve. cmq, al momento un comitato di quartiere esiste, ed è più che mai efficiente, in meno di un paio d' anni è stato restituio l' ex asilo a funzione di sede di quartiere e come spazio d'aggregazione, la zona del lago è stata pulita, gli albri potati, il parco ha l'erba sempre corta a punto giusto, alla fontana esce acqua...si, forse sembrano cose scontato, ma a colleatterrato non lo erano finchè ci si stavano ad aspettare le attenzioni di uno dei tanti signor Nessuno. Da un pò di tempo qualcosa sta cambiando, il comitato è ufficialmente attivo, così come è attivo il presidente. per cui, per favore, non vi scomodate questi due mesi a fare la fila. non ci occorre nulla. facciamo da soli, grazie. non abbiamo bisogno di un partito che ci sostenga o da sostenere, abbiamo bisogno semplicemente di soldi e di gente competente che abbia voglia di lavorare, perchè questo giro il problema non è la fontanella del parchetto, ma case piene d' amianto con calcestruzzi che vengono giù. forse non ci siamo capiti, non mi sono spiegata bene. il punto è: non vi dovete permettere. al momento opportuno, tra dieci giorni o tra tre mesi, o tra nove, presenteremo tutta la documentazione e non sarà una richiesta, ma un ordine, quello di far bonificare quelle aree d'amianto. non siamo noi al servizio vostro (e con vostro intendo giornalisti e politici), ma il contrario, e vedo che troppo spesso viene dimenticato. noi capo, voi operai, noi vi selezioniamo, vi paghiamo e voi lavorate come diciamo noi. quindi, quando avremo bisogno sarete i primi a saperlo e non ci faremo scrupolo nel servirci di voi per quello che siete, al nostro servizio. per il momento, no grazie.
va fatto presente che il comitato di quartiere di cui scrivo sopra, è il Comitato di Quartiere di Colleatterrato Alto, presidente Marco Petrucci, che ne per fama, ne per gloria, ma per un semplice senso civico, da qualche tempo si occupa del quartiere in modo impeccabile, contro ogni aspettativa. Colleatterrato Alto non ha bisogno i grandi nomi per far cose, ma di grandi persone. e grazie al cielo, non ci mancano.
Non dimentichiamoci che via Pilotti-quartiere San Benedetto (dietro il Centro Commerciale Primavera) da circa un anno è senza illuminazione pubblica nonostante ci siano i lampioni. Dimenticavo! anni fa furono presenti note personalità attuali politiche all'accenzione dei suddetti lampioni. Evviva!!
Sono passati diversi giorni dalle elezioni del rinnovato Comitato di quartiere Colleatterrato - Villa Pavone e pubblicamente non è stata data ancora notizia dei componenti del Comitato direttivo. Sarebbe bene da parte del Comitato stesso farlo sapere nell'interesse di tutti i residenti del quartiere e della cittadinanza teramana. Grazie.

Ci si è dimenticato degli sfollati. Colleatterrato è morto a partire da quasi 3 anni. Anche se da solo 13 anni che ci vivo, ho visto il declino di un quartiere dove la "periferia" si è trasformata in silenzio, solitudine, smarrimento. Una delle colpe principali (oltre alla solita inciviltà classica e visibile anche in centro), è che il dramma e lo spopolamento a seguito del terremoto è rimasto un problema "privato" (non è successo a me). Quindi, non essendoci quella solidarietà necessaria a superare insieme problemi del genere. Fino a quando ilk potere "politico" continuerà ad erogare il CAS (contributo di autonoma sistemazione), il conflitto sociale è sospeso. Ma lo stato di emergenza (e i soldi) prima o poi cesserà. Allora sarà un problema.