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Teramo senza Manutenzione. Saltano ponti e cresce il verde pubblico

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un giro domenicale per Teramo.
Tralasciamo lo stato delle strade.
Tralasciamo le buche.
Tralasciamo il verde pubblico dato per affidamento diretto a suo tempo alla Teramo Ambiente doppiando l'affidamento per lo smaltimento del percolato.
Sarà la Procura di Teramo a giustificare eventuali reati.
Tralasciamo il fatto che nessuno pota nulla in questo momento di stallo economico.
Attvità che chiamano e richiamano mentre noti assessori si negano.
Ci vorrebbe una voce femminile a far di loro interesse mentre fuggono dalle proprie responsabilità.
Chiedere alla Famiglia Panichi per eventuali informazioni.
Tralasciamo i ponti del Lungofiume che stanno perdendo le assi di legno senza alcun intervento del comune di Teramo.
Tralasciamo quella fogna che fa da affluente al Tordino e che arriva chissà da quale condominio.
Tralasciamo i tombini completamente intasati.
Tralasciamo i sottopassi sporchi e con lavori in corso da tempi da vero ipogeo.
...tralasciamo anche altro...per il resto Teramo è una bella Città. 

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Commenti

Hai detto prosperi....come dicono i romani. La'appellativo di città è stato perso da tempo. E lo stato...èl'andazzo di un paesone meridionale, molto meridionale dell'entroterra che abbandenerò quanto prima essendomi pentito amaramente di avervi rimesso piede. Non è più la città viva evitale dei decenni scorsi
Ne parlavo stamane con un amico (mentre l'On Quagliarella, il Sig Chiodi e C. passeggiavano per P.zza Martiri) che Teramo ERA una bella città! Ora è MORTA! Non c'è più manutenzione, non c'è più controllo, non c'è più pulizia, non c'è più rispetto, non c'è più educazione, non c'è più cultura..... ma che città è? Io la rivoglio e voi???