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Sono dovuto andare affancultura

di Fabio Fidanza
1 minuto

Se io fossi l'Assessore alla Cultura (e non solo) di un Comune e un tale mi chiedesse un appuntamento per parlarmi di un evento, anzi tre, finanziato da privati, gratuito per i cittadini, con nomi di pregio, io mi presenterei a casa del tale con una guantiera di ricche paste di crema.

Io ho chiesto alla nostra Francesca Lucantoni lo scorso 11 novembre di poterle raccontare di un evento che stavo organizzando, e – eventualmente – verificare se il comune avesse a disposizione degli spazi adatti, ma solo eventualmente.

Nessuna risposta.

Dopo 10 giorni mio ulteriore messaggio, per verificare se il messaggio si forse perso, e la nostra mi dice che sarei stato contattato dalla sua segreteria per un appuntamento, e di pazientare perchè l'ufficio era al lavoro per il Natale e Capodanno.

Nessuna risposta dalla segreteria, nessun appuntamento.

Noi l'evento lo abbiamo organizzato comunque, gli spazi ce li siamo pagati da soli, e sul manifesto non ci sarà il logo del comune di Teramo.

Io non ho votato né questa giunta né la precedente.

Ma prima della nostra c'era un uomo dal nome sonante di bronzo che ti riceveva quasi sempre entro 24 ore, con il sorriso.

Io non chiedo Pat Metheny in piazza a Capodanno, ma se qualcuno offre alla città, gratuitamente, un po' di bellezza e cultura, quantomeno un orecchio bisognerebbe concederglielo.

P.S. Oggi la dott.ssa Lucantoni mi ha risposto, offrendomi un appuntamento. Ma è troppo tardi.

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Commenti

Ho visto il video. Bravo chitarrista ma stonato come una campana. Poi non sono d'accordo, ma non e' che si possono chiedere soldi al comune per qualsiasi evento. Quali artisti di fama? Tranne Nicola Stilo (che comunque non e' un artista di rilievo...e' un bravo musicista italiano come ce ne sono a migliaia, e che abbia suonato con Chat Baker non c'entra nulla perche' per chi non lo sa Chat Baker ha vissuto in Italia, si faceva, aveva bisogno di soldi e sarebbe andato a suonare anche alla fratellanza artigiana per pochi spiccioli, come faceva a Roma...e in quel periodo ci suonavano in molti con Chat...) ci sono i soliti Toni Fidanza, Alessia Martegiani e Massimiliano Coclite che comunque sono artisti locali che suonano nei locali del teramano. Non mi sembra ci sia bisogno di farci un seminario... Cordialmente, Stefano
Ciao Stefano, ma infatti noi non chiedevamo una lira! Il punto è che ci si aspetta un trattamento diverso e reattivo da una segreteria di un ufficio pubblico preposto ad organizzare eventi. Poi su Toni, Alessia e Massimiliano: sono di Teramo, ma dire che sono i soliti artisti locali, qui sono io a non essere d'accordo. Non è che essere di Teramo implica non essere artisti di livello. E fama e livello sono due cose diverse. I seminari li facciamo per condividere la conoscenza dei musicisti esperti con quelli che stanno studiando. Riguardo me, grazie per il complimento sul chitarrismo, ma io non credo di essere bravo nemmeno in quello. Faccio il cantastorie, senza pretese, ed ho la fortuna di avere amici che sono musicisti veri, e io ritengo di livello :) Peace & Love
Buongiorno posso fare una domanda ma gli articoli li leggete o rispondete di panza ? Riporto in copia: "Se io fossi l'Assessore alla Cultura (e non solo) di un Comune e un tale mi chiedesse un appuntamento per parlarmi di un evento, anzi tre, FINANZIATO DA PRIVATI, GRATUITO PER I CITTADINI, con nomi di pregio, io mi presenterei a casa del tale con una guantiera di ricche paste di crema." Adesso voglio fare la premessa che parlo con cognizione di causa perchè ho la possibilità per varie ragioni di lavorare con molti musicisti a Teramo di varia caratura e diversi generi e non vi nascondo che se c'è una cosa che ho potuto notare con mio notevole disappunto é che dopo i sindacati in Italia se c'è una categoria che non fa corporazione ma che passa il tempo ad infangarsi ad ogni piè sospinto sono i musicisti, divisi per CLAN manco fossero cosche mafiose, sempre pronti a denigrare i successi altrui convinti sempre del complotto o dell'accordo sottobanco con chissà chi per privilegere uno e danneggiare altri. I musicisti sopra elencati li conosco ma non li frequento, come evito di frequentare tutti, fatte rare eccezioni a patto che gli argomenti non vertano sempre sulle solite lagne e vernecchie. Di certo mi sento di dire con assoluta certezza che le mie orecchie preferirebbero e sarebbero ben liete di sentire la Martegiani o una Nicoletta Dale (faccio due nomi ma ne potrei fare altri) che un malinconico Marco Masini (a pagamento ed io pagherei per non sentirlo) o peggio ancora personaggi folkloristici di dubbio talento che a mio avviso hanno la libertà di esprimersi ma non in contesti importanti come un capoluogo di provincia (il minuscolo é voluto e dovuto) per di più nella sua piazza più prestigiosa. Detto questo mi auguro che l'attuale Assessore scenda da un piedistallo dove si é issata da sola e capisca che deve ascoltare perché un Assessore é al servizio dei cittadini e non del suo "capo" fila, Guido Campana (facciamo i nomi perché a fare orecchie da mercanti in questa città sono troppi) era bravissimo in questo, aveva grandi difetti dettati da tornaconto, amicizie e limiti personali forse, ma ho avuto il piacere di vederlo a luglio a 30 gradi sotto il sole parlare con gli operai ed accogliere tutti ma proprio tutti nel suo ufficio anche senza preavviso di nessun genere. Scusate la prolissità del messaggio ma sono anni che suggerisco a tutti di sotterrare l'ascia di guerra e di remare dalla stessa parte, magari con la creazione di un associazione culturale (VERA NON POSTICCIA) che possa articolare un calendario di eventi da proporre al Comune così da dare a tutti (chi più conosciuto e chi meno) la possibilità di esibirsi o di farsi conoscere, abbiamo talenti che o migrano o allietano pochi intimi in sala prove o a casa loro. Signori svegliatevi tutti, con questo modo di fare avete lasciato campo libero a chi voleva Teramo una sagra permanente in favore di chi ci vuole gretti e cafoni così da manipolarci senza manco affaticarsi più di tanto. Spero che questi mio commento sia spunto di riflessione per i tanti musicisti in erba che ci sono e crescono a Teramo, non dividetevi non odiatevi anzi spronatevi tra di voi ed organizzare eventi insieme solo così usciamo da questo periodo di oscurantismo culturale in cui viviamo. Buone feste a tutti musicisti e non.
I detti non sbagliano mai.... solo il lupo e (in questo caso) il cafone non può essere addomesticato! Vero assessore? solo un po di educazione bastava!
1. Io da cittadino non mi sento affatto RAPPRESENTATO sia nei contenuti che nella forma da questa specie di assessore. Validissima invece la tua proposta che meritava tutta l'attenzione stanti le ottime e vantaggiose premesse. VERGOGNA ASSESSORE LUCANTONI CHE IN QUESTO MODO DA DIMOSTRAZIONE DI NON OTTEMPERARE AL SUO MANDATO. 2. Ho particolarmente apprezzato il tuo intervento musicale e canoro (nonostante la pessima interpretazione della persona al tuo fianco...), sì espressione di "bellezza" e mi è dispiaciuto che sia durato così poco! 3. ....AFFANCULTURA CI DEVE ANDARE QUALCUN ALTRO! P.S. Visto che sei quello di MACARONI BROS mi puoi dire se quando inserisco una faccina nella digitazione di un commento quella viene riportata al momento della pubblicazione? Grazie

Ciao Elena! Le faccine non appaiono, puoi usare quelle semplici fatte così :) Grazie mille e buon Natale!

OK! ;-) Felice Natale a te e di traverso a chi dico io. Peace & Love
L'agricultura!