Non scriverò sui nomi dei teramani a San Marino.
Questa sarà un'altra puntata.
Non scriverò sulle strane ispezioni di Banca d'Italia in Tercas negli anni 2007/20011- Marzo 2012.
Questa è storia nota.
Non scriverò sul Libro " Luci sulla Teracs" che è in via di edizione.
Ciò che mi interessa sono i verbali Tercas degli anni 2005/ 2012 in mano a Di Matteo.
Dicembre 2012.
Esiste il verbale Tercas di metà dicembre 2012 dove sono stati concessi 12/13 milioni di euro di fido ad una persona, fido che non poteva essere concesso e che questa concessione sarebbe legata alla documentazione della cassaforte?
Di Matteo non c'era.
I Documenti della cassaforte.
Termine che ricorre anche nella vicenda della Monte Paschi di Siena.
Nell'audizione in Banca D'Italia, Di Matteo avrebbe parlato dei documenti della cassaforte che custodisce come garanzia.
Che cosa c'è scritto in quelle fotocopie?
Una cassaforte che non sarebbe stata aperta.
Neanche dagli ispettori di Banca D'Italia?
Vi ricordiamo le ispezione del 2007 e Dicembre 20011/2012.
Prima dell'arresto Di Matteo avrebbe detto che si augurava di poter parlare con un vero PM sugli ispettori di Banca d'Italia e sul fatto che Nisii avrebbe dovuto dimettersi insieme a lui per evitare di portare la banca alle conseguenze note.
Che cosa ha dichiarato alla Procura di Roma?
Segreti...aspettando il processo e il vis a vis con l'Avv. Nisii.
...e non finisce qui...
Commenta
Commenti