Salta al contenuto principale

MIstero Asl: Vince il prezzo più alto...perchè?

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Ho letto e riletto la delibera di proroga del contratto di riabilitazione e fisioterapia domiciliare della asl di Teramo.
Ho letto e riletto l'appalto vinto da un gruppo di fisioterapisti teramani che in maniera diretta e senza subappalti o altri costosi passaggi erano riusciti a esprimere un prezzo notevolemente inferiore.
Ho ascoltato lo sdegno  dell'Associazione Italiana Fisioterapisti della regione Abruzzo che ha espresso il suo totale diniego di fronte alla delibera n° 715/2014 con la quale la ASL di Teramo ha deciso di prorogare alla cooperativa KCS , per un importo ulteriore di 91.000 €uro e fino alla fine del corrente anno.

La differenza?
I fisioterapisti teramani erano risultati vincitori con un prezzo di 16,50 euro a prestazione contro i 21 euro della KCS.
Una simile offerta si può ottenere, spiega l'associazione di fisioterapisti, grazie alle prestazioni fornite direttamente dai liberi professionisti.
Una prassi che in Europa è diventata una normale consuetudine.
I legali dell'associazione andranno avanti con una denuncia dettagliata alla Procura della Repubblica, alla Corte dei Conti e con un puntuale ricorso al Tar.
Si cercherà di dimostrare in sede giudiziaria il presunto reato di abuso di ufficio.
Sarebbe pronto un dossier di nomi, di politici, di correlazioni alla base di questa strana delibera della Asl di Teramo. 
Una sorta di amiciziopoli condita con parentopoli e nella pausa del solito monopoli...di una Teramopoli che somiglia sempre di più a Paperopoli.
Vedremo.

....e non finisce qui...


 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Se parlo io.. .altro che sdegno di si personaggi che. Si volevano spartire la torta, altro che prezzo più alto e piu basso, che bello il. Giornalismo fatto cosi.
...si attende impaziente la denuncia in procura, cosi finalmente, sms di "sponsorizzazioni", riunioni politiche, di questi signori per vincere l'appalto, possono venire a galla.
Interessante, proprio interessante. Sono curioso di sapere come andrà a finire.
Prego parlate pure. Raccontate.
Giancà!! Marco Travaglio in confronto a te e na mezza pippa. Vuoi vedere che sti prestigiatori la giustificano come una grande opera di bene?
Falconi.....perché non ti informi chi sono i rappresentanti del raggruppamento fisioterapisti teramani .....troverai tante cose interessanti......molto più della notizia pubblicata...e scava un po' su di loro ne scoprirai .......
Signori chi é a conoscenza di irregolarità parli anche in forma privata a Falconi ma parli... Lasciare commenti del tipo "se parlo io" non serve a nessuno... Parliamo denunciamo, aiutiamo Teramo ad uscire dal feudalesimo, ma facciamolo in prima persona denunciando anche all'inizio in forma anonima (anche se sarebbe un gesto di maggior visibilità e coraggio farlo a viso scoperto) ma facciamolo non possiamo sempre aspettare che qualcuno aggiusti le cose per noi, sono 50 anni che lo facciamo e guardate come ci ritroviamo...
Come sempre si raccontano le mezze verità. il servizio ADI due anni fà veniva svolto egregiamente da un gruppo di fisioterapisti ASL , precario da circa 9 anni e costantemente rinominato, apprezzato da tutti gli utenti della provincia di Teramo. poi un bel giorno, come sempre accade in ITALIA, per distruggere un servizio utile, efficiente e che non costava molto, si è deciso di darlo in appalto, come mai?.. Forse forse perché bisognava sistemare, o almeno agevolare, caro ANONIMO, qualcuno ... figli di medici. Magari?... ed ecco spuntare da BERGAMO la K C S. Adesso che il gruppo di fisioterapisti privati ha vinto una regolare gara, bandita regolarmente dalla ASL mediante legittimo appalto, oltretutto abbassando i costi del servizio che dai 22 euro è passato a 16,50 a prestazione, paradossalmente si chiedono spiegazioni su come questo possa essere svolto a costi così bassi dopo che essi stessi sono stati accettati, piuttosto che verificare la legittimità della proroga concessa alla Kcs nonostante una gara persa. chiaro, vengono danneggiati figli e parentele varie, quindi si scatena l'indignazione di molti, compresa quella della signora Di Pasquale che due anni fa in occasione della messa alla porta di precari pluriennali non si è fatta sentire. Alla faccia della tutela della legalità come dovrebbe essere da parte di un legale di professione oltre che sbandieratrice di determinate proposizioni politiche.. Per non parlare dei sindacati che sempre nella stessa occasione due anni fa non hanno mosso un dito, e solo adesso intervengono guarda caso in difesa della coop. E non di precari pluriennali. quindi caro ANONIMO invece di chiedere a FALCONI di informarsi sul gruppo, fai prima tu ad informarti sui nomi dei fisioterapisti che lavorano per la KCS , così capirai come mai è stata fatta una proroga (non legale oltretutto) del contratto.