Era diventato nonno.
Tonino Fabri era nonno.
Ricordo che parlammo a lungo di dialisi.
Gli parlai della raccolta firme per il sussidio dei dializzati e trapiantati.
Valdo Di Bonaventura e Tonino Fabri un lungo chiacchierare in piazza con un occhio verso tre ragazzi al bar.
Una breve romanzina. Era preoccupato per la droga e l'alcol.
In paese era diventato uno schiacciapensieri.
Fu Christian Francia a parlarmi di lui come persona altamente preparata.
Segretario Generale e un cuore al di sopra di ogni righello politico.
Amico di Lino Silvino e politico del territorio.
Ricorderò il lungo caffè con lui e quello sguardo della nostra terra.
La saltarella e il laccio d'amore. La storia del Principe Umberto.
Un intreccio dei nastri intorno a un palo, come il destino con la vita.
I due Punti perdono un lettore critico e una fonte di analisi e disamine spontanee.
Giungano agli affetti più cari del Sindaco Fabri e a tutta la comunità di Penna Sant'Andrea, le nostre condoglianze più sentite.
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