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Giulianova:Lo strano caso della delibera 254/2011

3 minuti

A seguito di pubblico incanto il  22/08/2007  il Comune di Giulianova aggiudicava all’A.T.I., BOLLETTINI COSTRUZIONI s.r.l. (CAPOGRUPPO) IMPRESA EDILE MACINATI (MANDANTE), i lavori di “Ristruturazione, messa a norme ed ampliamento della scuola elementare zona Orti” di Giulianova, per l'importo di €.1.231.731,47, oltre €. 22.800,00 per oneri riguardanti la sicurezza ed IVA 10%.
Nel corso dei lavori l'appaltatore formulava sui documenti contabili alcune riserve che sono state confermate sullo stato finale dei lavori in data 17/12/2009, il cui importo complessivo ammonta a €.432.040,50 al netto del ribasso d'asta del 17, 731%.
Il Responsabile del Procedimento, dopo aver acquisito la “relazione riservata” del Direttore dei lavori e del collaudatore ha valutato l'ammissibilità e/o inammissibilità delle riserve come sopra formulate dall'appaltatore, alcune delle quali vengono respinte , mentre altre vengono accolte per un importo complessivo di 308.000,00 oltre IVA.
Sulla base delle suddette risultanze, il R.U.P. ha proposto all'impresa appaltatrice e all'Amministrazione, con nota in data 10.11.2010, prot. 45661 una proposta motivata di soluzione bonaria per l'importo di Euro 308.000,00 oltre IVA.
La nostra storia si conclude l’atto n. 254/2011 con cui la Giunta delibera di approvare la proposta di accordo bonario e determina in complessivi €. 338.800,00 IVA compresa, il credito complessivo della Ditta.
Senza voler entrare nel merito della dubbia regolarità contabile della deliberazione n. 254 di cui con molta probabilità si occuperà la Corte dei Conti, ci preme porre invece alcune domande a quanti erano presenti  “nella consueta dalla delle adunanze l’anno 2011, il giorno diciannove del mese di dicembre alle ore 15:30”; in particolare: al Sindaco Francesco Mastromauro, agli Assessori in carica Gabriele Filipponi e Nausica Cameli, agli ex Assessori Roberto Mastrilli, Fabio Ruffini e Nadia Ranalli, ed al Segretario Generale, Daniela Marini.
Destinatari delle medesime domande sono altresì il Dirigente Responsabile del Servizio Finanziario, Andrea Sisino, il Dirigente Responsabile del Procedimento, Luciano Massarotti ed il Collaudatore dei Lavori; in particolare:
1)  Esiste un certificato di collaudo dei lavori di ristrutturazione della Scuola Don Milani che risultano ultimati già da qualche anno? In caso affermativo, cosa attestò il Collaudatore in quel documento?
2) Com’è possibile che in presenza di un appalto pubblico –che si presuppone richieda il massimo della pubblicità e della trasparenza- possa spuntare fuori una “relazione riservata” (così apprendiamo dalla delibera) redatta dal Direttore dei Lavori e dal Collaudatore ed indirizzata al Responsabile del Procedimento? Perché “riservata”?
3) Qual è il contenuto integrale della “relazione riservata”? Il Sindaco, gli Assessori che votarono l’atto n. 254 ed il Segretario Generale ne sono a conoscenza?
In attesa di cortesi quanto sollecite risposte, porgiamo Distinti Saluti.

La Redazione de I Due Punti
 

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Commenti

Io sono un elettore del PD, lo scrivo subito così chiariamo...prima di insultarmi però leggete le mie argomentazioni che di politico non hanno nulla!!! Riporto solo quello che ho studiato poco tempo fa per l' esame di legislazione delle opere pubbliche. La famosa "relazione riservata", non è un espediente della casta per tenere il popolo all' oscuro di sotterfugi che vengono perpetrati ai suo danni, o meglio, per quanto ne so potrebbe anche essere, comunque è la legislazione che impone tale comportamento. Difatti, come nel caso specifico, quando l' appaltatore avanza delle riserve, le comunica al RUP attraverso il direttore dei lavori. Il RUP tenta, quindi ditrovare un accordo bunario tra impresa e stazione appaltante. In questa fase, il RUP acquisisce la relazione riservata del direttore dei lavori e del collaudatore. Formula quindi una proposta di accordo. Se la stazione appaltante accetta e accetta anche l' appaltatore, si arriva alla sottoscrizione del verbale di accordo. Per quanto riguarda la trasparenza, la norma dispone che sia consentito l' accesso agli atti relativi ad aggiudicazione ed esecuzione di appalti pubblici, salvo quelli espressamente previsti dalla legge. E si parla di "divieto di divulgazione" all’art. 24, comma 1, l. n. 241/1990; ciò sul presupposto che le relazioni suddette costituiscono strumento di tutela dei propri interessi. Anche nell' art.13 del d.lgs. n. 163/2006 si equipara le relazioni del direttore dei lavori e del collaudatore ai "pareri legali acquisiti dai soggetti tenuti all'applicazione del presente codice" anch'essi non ostensibili, perché riferiti ad un contenzioso potenziale o attuale con l'appaltatore e investiti dalle stesse esigenze di riservatezza che tutelano le ragioni di ordine patrimoniale della stazione appaltante. A differenza di esse, deve essere accessibile, la relazione del RUP (anche sella sua pubblicità vi sono stati dei contenziosi in quanto la norma non è molto chiara), ma non nelle parti in cui si riportano esplicitamente le relazioni del direttore dei lavori e del collaudatore. Quindi, non è una libera scelta dell' amministrazione del poco trasparente Mastromauro, ma è (che ci piaccia o no) il legislatore che impone tale iter...se poi qualcuno mi trova delle leggi o sentenze della Corte di Cassazoni che affermano il contrario, chiedo venia e vado da Perinetti (il nio prof di legislazione) ad insultarlo!!!
Che razza di domande ponete? E cosa sperate di ottenere dalle ipotetiche risposte? Se avete dubbi sulla leggittimità e la regolarità dell'andamento dell'appalto, fate richiesta di accesso alla documentazione progettuale ed eventualmente denunciatene irregolarità. Punto (uno solo).

Caro Marco, grazie per la sua  risposta. Trovo brillante un simile confronto.

Perche non chiedete all assesore mastrilli? Visto che e' stato folgorato sulla via della trasparenza e attestate le critiche al pd dovrebbe essere un fiume in piena.. Cmq caro marco stai tranquillo che ci pensera la corte dei conti. Continua a studiare e non farti manipolare..
oh oh...qua si mette male...
Leggo in delibera: il R.U.P. ha proposto all'impresa appaltatrice e all'Amministrazione, con nota in data 10.11.2010, prot. 45661, una proposta motivata di soluzione bonaria per l'importo di Euro 308.000,00 oltre IVA ai sensi dell'art. 240 del D.Lgs 12 aprile 2006 n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni la ditta, con nota raccomandata del 07.12.2010, prot. U10-147, pervenuta il 13.12.2010, prot. 500096, ha comunicato di aderire alla soluzione bonaria prospettata dalla stazione appaltante nella comunicazione di cui sopra la proposta di accordo bonario è stata preventivamente accettata dalla ditta con la firma dello stesso documento in data 12.12.2011 ----------------------------- DALLA PROPOSTA DEL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO ALLA ADESIONE ALLA ADESIONE BONARIA DA PARTE DELLA DITTA sono trascorsi 27 giorni LA PROPOSTA DI ACCORDO SCRITTA INVECE E' STATA FIRMATA DOPO 1 anno!! Come mai tanto tempo visto che l'intesa tra le parti era già stata raggiunta? Cosa ha impedito di chiudere prima il potenziale contenzioso tra il Comune e la Ditta?
Anonimo, tranquillo, io continuerò a votare PD perchè continua ad essere, malgrado tutto, l' unico partito decente. Però da quando "lu giglie" è sceso in categoria dilettantistica, lo sport preferito nella mia città, non è "la pallò", ma è diventato quello di criticare l' amministrazione...e spesso si dicono delle castronerie apocalittiche sulle quali si scatenano polemiche sul nulla...hanno dato la colpa all' amministrazione persino per un incidente su un incrocio in cui il semaforo era spento, perchè rotto, ed uno dei due tizi non ha dato la precedenza!!! A me, tra al' altro, Mastromauro piace molto poco. Secondo me, nell' animo non è neanche di sinistra. E se andasse via dal PD non ne sarei molto dispiaciuto, ma cerco di essere obbiettivo anche nelle critiche e non unirmi ai cori di idioti (spesso, questi si, manipolati)!!! Detto questo, io non credo a Gesù, alla Madonna e ai Santi. Non mi faccio manipolare dai preti, figurati se mi faccio manipolare da Mastromauro, Baldasserini, Andrenacci & co. Appunto per evitare che mi raccontino fandonie, sono abituato ad approfondire. Per quanto riguarda il mio percorso di studi ti tranquillizzo, mi manca un esame alla laurea. Piuttosto, caro anonimo che non voterà PD, qual' è il tuo contributo alla discussione in esame? Il punto su cui si concentra l' articolo è di tipo procedurale. Vengono poste delle domande riguarda alla relazione riservata, alla quale ho dato delle risposte (secondo le mie conoscenze). La corte dei conti, invece, valuterà se i 300.000.000€ sbrrsati dall' amministrazione verso l' appaltatore sono troppi. Quindi sono 2 problemi distinti!!! Vedi, al contrario di un manipolato, su questo punto io non rispondo in quanto non conosco la situazione. Se mi dicessero quali sono le riserve espresse dalla ditta, potrei farmi un' idea, ma dato che non ne sono a conoscenza, non mi pronuncio!!! Auguro un sereno ferragosto a tutti