Graziella Cordone è un problema per La Città...di Raffaele Falone...prima puntata

Mi ero fatto una promessa.
In fondo mantenuta.
Nessun articolo sulla presentazione dei candidati sindaci.
Una questione di stile e di rispetto.
Avrei aspettato i programmi.

Non ho mai nascosto la mia simpatia per il sindaco Brucchi e per i suoi mezzi sorrisi.
Sono sicuro della sua onestà di fondo e di come gli sia pesato aver dovuto allargare la graduatoria di assunzione del concorsone al comune di Teramo.
Sono e rimango felice per tutti i candidati risultati vincitori e in particolar modo per la consorte di un membro della Segreteria regionale di Gianni Chiodi.
Il sindaco Brucchi non ha avuto tempo per rispondere alla Principessa del Sorriso e di abbattere le barriere architettoniche nella sua scuola...però ha trovato i soldi nel bilancio per i nuovi dipendenti.
Scelte sociali.

Non ho mai nascosto il mio interesse per l'evoluzione del candidato Sindaco Gianluca Pomante e per la sua elegante democrazia partecipata.
Trovo Gianluca come professionista, uomo e candidato un valore aggiunto per Teramo.

Non ho mai nascosto il mio disinteresse completo per il partito democratico di Teramo.
Capace di mantenere come segretario comunale il nulla politico come Alberto Melarangelo.
Sfido a memoria di tele di Braga di citare una battaglia civile e sociale a sua firma.
Una qualsivoglia iniziativa.
Un Segretario comunale capace solo di perdere il proprio capogruppo, un consigliere comunale, di appoggiare il giuliese Francesco Mastromauro come candidato al consiglio regionale, infatti lo stesso si è subito ritirato e di non aver nessuno esponente nel capoluogo.
Non ho intenzione di parlare di Manola Di Pasquale e su come ha gestito la figura di Giovanni Cavallari.
Sono sicuro che l'accordo PD, Fli e compagnia cantando, sia la sintesi perfetta.
Non ho intenzione di attendere di vedere vibrare il suo paracadute regionale.
Il premio per aver ceduto ancora una volta Teramo al sindaco scarso crinito.

Non ho intenzione di parlare di Graziella Cordone.
Madre, moglie infermiera e persona capace di protestare per una sanità migliore.
Vi ricordo lo sciopero della fame fatto per tutti voi e in favore del reparto di Oncologia.
Vi ricordo la raccolta firme fatta per tutti voi e in favore del ritorno del Professore Vicentini.
Graziella Cordone non è sola.
Un gruppo formato dalla società civile, dalla Lista Città di Virtù, da Sel e da molte donne e uomini della sinistra teramana.
Non è una questione di simboli o ideologie ma di valori e impegno.
Un programma che proietterà Teramo avanti di anni attraverso il sociale, i fondi europei e cooperative di ragazzi.

Oggi sul quotidiano teramano La Città si commenta il no di Rifondazione Comunista e di Officine indipendenti del buon Giannella...a una futuribile alleanza con Graziella Cordone.
Rifondazione Comunista ha avuto il suo secondo di notorietà uscendo con un documento il giorno stesso della presentazione della candidata sindaca.

Teramo il 25 Maggio spiegherà a Marco Palermo, segretario provinciale di Rifondazione Comunista il senso dell'eleganza....qualcuno comunicherà a Marco Palermo che il suo Muro è caduto nel 1989.
Teramo il 25 Maggio spiegherà a Giannella...il senso della coerenza...
Giannella che ha definito Graziella Cordone simile ai vecchi politici, dimentica la sua Università, quando da nuovo politico, firmò l'alleanza con Fagioli, uomo forte PD, scusate PDL, Mariani uomo forte PDL, scusate PD, un altro ragazzo di una certa destra, in quella che fu definita la nuova democrazia cristiana.
Ora Giannella dal suo Oblio, dal suo ritiro parla di nuovo e vecchio.
Andamento lento.
Memoria di bassa statura.

Il quotidiano La Città sceglie di commentare un'allenaza che non c'è mai stata tra Rifondazione Comunista, Officine Indipendenti e il gruppo di Graziella Cordone.
Sceglie di commentare e lo fa con un vecchio metodo subliminale.
Il titolo è meraviglioso.
Si parla di porte sbattute in faccia.
Si tende a destabilizzare l'interesse verso una candidata sindaco.
Minandone l'alleanza e la credibilità.
Donne che scrivono di donne.

Ora è nota la coerenza editoriale del quotidiano di Raffaele Falone, che immaginavo come persona di cultura e illuminata, che ospita tra i suoi redattori il candidato Sindaco e avvocato del Direttore Misson, Gianluca Pomante, che nelle ultime settimane, negli ultimi mesi, viene giustamente presentato come il nuovo messia.
Titoli, titoloni, catenacci e occhielli senza occhiate.
Praticamente tutti i giorni.
Nessua porta in faccia a Pomante quando il Pd, Rifondazione o Officine non hanno voluto allearsi o adottarlo?

Massima libertà editoriale e auguro al gruppo di poter mantenere una simile capacità di equidistanza.
Per mio conto, per come intendo la critica politica, per essere un lettore da un euro al giorno de la mia Città, dai tempi del direttore D'Amore, per aver scritto come "collega" del direttore Misson, ho deciso di terminare da oggi la lettura del giornale, augurando come sempre... agli amici della redazione, le migliori fortune.

Era ora...

Raffaele Falone
Pomante
La CIttà

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Commenti

Santina

La cosa che da fastidio è Davide contro Golia. Tanto a Teramo ci siamo abituati. Ognuno sceglie le proprie letture. Da Falone mi aspettavo altro. Ma in fondo ha diritto di avere le sue preferenze come tu hai diritto di non acquistarlo.

Il Professore

Troppo facile. Ti ricordi la tua risposta al quotidiano Il Manifesto? Qui è come rubare caramelle a dei bambini. Ti aspetto a Roma. Porta le foto e i sigari cubani.

Fornaio

Letto l'articolo. Il biscotto pronto. Complimenti.

Mario

CHI E' GIANNELLA?

xxx

a Teramo comandano i soldi...chi ha più soldi vince....

Sonia

Il lavoro più impegnativo al mondo ,è anche il migliore al mondo .Grazie di cuore mamma...Voglio guardare Teramo con gli occhi di mamma...è questa la differenza ...

Sofos

Non capivo come mai La Città , di cui apprezzo il garbo e la linea editoriale della nuova direzione, concedesse tanto spazio a Pomante.
Apprendo qui che Pomante e' l'avvocato del direttore e tutto torna.....ho sciolto un arcano, e francamente sono molto deluso e dispiaciuto. Da un quotidiano che ha avuto il coraggio della rottura mi aspetterei una rottura. Peccato. Non lo compro più nemmeno io

Chi è stufo dell'incapacità...

"Si tende a destabilizzare l'interesse verso una candidata sindaco"...che fa paura (aggiungo io) ...per chi conosce Graziella sa che è una persona vera...e soprattutto che materrà quello che ha detto... Giocate pure...più giocate .. più avete paura....

Poveri noi

Riassunto: 1) primo candidato Brucchi, ha dalla sua la forza del fallimento, davanti agli occhi di tutti 2) secondo candidato Manola, ha dalla sua la capacità di volersi candidare a tutto il possibile 3) terzo candidato Pomante, democrazia partecipata (non sapete quanto mi fanno paura quelli che non sanno un cazzo e partecipano! e poi democraticamente decidono di occupare dei locali commerciali con la forza) Forse l'unica alternativa, sperando però che il 99% dei progetti di wikiteramo non venga realizzato altrimenti al posto dell'ipogeo avremo : sotto, una discoteca,sopra una fontana con un ponte ... e già fa schifo così 4) quarto candidato graziella cordone, spalleggiata da Albi, ex-tutto, che millanta supporters... Quindi, a sto giro voto TopoGigio, credo sia più credibile, e possa fare meno danni.

francesco di luigi

Melarangelo ha pensato, nel tempo, solo ai cazzi suoi, dimostrando qui e solo qui una certa capacità. Giannella lo seguirà a ruota. Gli altri? Trasparenti, direbbe qualcuno. Amen!!!

Antoine

Grazie ai dirigenti del PD teramano brucchi verrà rieletto sindaco ,con tutte le conseguenze che ci saranno. Se Teramo fosse meno bigotta e oscurantista voterebbe, senza pensarci due volte, la sig.ra Graziella.

Marco

Nonostante la pubblicità che fate al nulla di questi candidati fuffa è giunto il tempo per la gente di reagire. A Teramo e in Italia il Movimento, di cui avete tanta paura da non nominare, vi spazzera via tutti. Dimenticate le poltrone e la svolta personale in cui sperate. Dai Teramo, la gente tornerà a essere sovrana!

ibracadabra

cari teramani...ma non ci basta lo schifo visto in questi anni?? vogliamo ancora continuare con chi prende tre stipendi e non riesce a fare una delle tre cose per cui e' pagato per bene? vogliamo ancora che politici vadano a trombare a roma e le camere le paghiamo noi? vogliamo ancora concorsi truccati dove per sistemare la moglie di un amico dobbiamo assumere altre 15 persone perche' la raccomandata si e' classificata negli ultimi posti? vogliamo ancora che il primo che si sveglia decide di cacciare un primario ( vicentini) solo perche' gli va cosi mettendo a rischio la salute di noi tutti? e allora...non e' meglio votare una persona fuori da questi giochi? sara'' inesperta? ma non credo si possa fare peggio di cosi e allora per come la vedo io meglio dare fiducia alla trasparenza ed all' onesta'....

Santacruz

L’intervento di “poveri noi” delle 10.10 è interessante, perché è lo specchio dello spaesamento dei teramani che, cosa grave, potrebbe tramutarsi (se non è già accaduto per qualcuno) in disperazione e sconforto. Tra l’altro, nel post di “poveri noi” oltre alle sfiduciate disamine sulle posizioni di Brucchi, della Di Pasquale, di Pomante e della Cordone – condivisibili o meno, ma non è questo il punto ora – si rileva la totale assenza di qualsivoglia giudizio sul quinto candidato, ovvero quello del M5S (salvo sia TopoGigio, ma non mi risulta). Ciò perché, probabilmente, alla pari della stragrande maggioranza della gente, “poveri noi” ne ignora l’esistenza, a conferma del significativo scollamento che si sta verificando a Teramo fra la politica, anzi, fra i politici ed i cittadini. C’è da preoccuparsi e c’è da trovare immediatamente un rimedio a questo, prima di parlare dei destini della nostra città con l’avvento del nuovo Sindaco che verrà.

L'Amico del falco

Caro Giancarlo, ma di cosa ti stupisci ? Spero proprio non della stampa teramana che già dai tempi di Chiodi Sindaco era totalmente schierata con il centrodestra. Se poi penso al dopo fallimento della Tercas e del suo presidente, allora ricordo la stampa totalmente prona verso chi comanda. Non ti stupire e semmai informa la Gentile Graziella di quello che sarà il resto della sua campagna elettorale. Una riflessione su Rifondazione Comunista e su Officine Indipendenti. Il Primo è un partito all'interno del quale milita anche il padre del segretario Comunale del PD che però ogni qualvolta si candida il figlio non vota Rifondazione ma vota PD. Allora perché non tesserarsi con il PD e dare una mano al figlio senza far finta di essere di sinistra? Come si può accettare e far votare uno del PD che ha anche sostenuto RENZI se si è di sinistra? Sulle Officine Indipendenti non so che dire perché sinceramente non so neanche che sono. Mi ricordano tanto la Fabbrica di Ruffini. A proposito di Ruffini vuoi scommettere che si ricandida? Sulla Di Pasquale non dico nulla anzi mi aspetto una candidatura alle Europee con Chiodi. L'unica differenza è che se non la candidano in qualche lista bloccata non sarebbe eletta neanche all'Ordine degli Avvocati. se il PD veramente si dovesse alleare con FLI allora posso tranquillamente dire che è stato messo in atto un piano per distruggere il centrosinistra.

Poveri noi

chiedo venia... 5) Fabio Berardini, 23 anni, studente, m5s (o forse no?) non si sa chi sia, non lo conoscono manco a giurisprudenza i suoi coetanei, figurarsi gli altri (è un dato di fatto, non un pro ne un contro).. 23 anni e tanta voglia di fare (speriamo), ma tra gli amici di peppe e quelli di lui più amici ancora, già è iniziata la guerra su chi sia più amico... speriamo che nel programma non puntino ancora sulla diretta streaming, perchè non interessa a nessuno e poi si vede male! 6) varie e eventuali...(esclusi topogigio e napo orso capo) @Marco... il problema è proprio che la gente (che tu dici: tornerà ad essere sovrana) ha votato questi soggetti... i politici sono al momento lo specchio della società che li ha eletti, i cittadini però non verrano mai sfiduciati. Signori, Brucchi è lo specchio del fallimento dei teramani (che lo hanno votato) ... e di questi non ci possiamo liberare. Quindi le prossime elezioni, come le scorse, ricorderanno un fantastico episodio di SouthPark, in cui i protagonisti dovevano scegliere tra due rappresentanti : il panino alla merda, e la peretta gigante...

E-lettore

Dal tono di certe reazioni interessate sono sempre più convinto che Graziella Cordone sia stata un'ottima scelta come candidata Sindaco. Graziella, a mio parere, è l'unica vera novità fra i numerosi partecipanti. Una mamma lavoratrice schierata in prima linea nelle lotte sociali e civili, come ha giustamente ricordato Giancarlo Falconi. @Marco, se la vostra lungimiranza politica fosse pari alla vostra presunzione e arroganza, l'Italia già oggi sarebbe un paese migliore. A proposito di "Movimento"... Ti riferisci agli "amici di Grillo" oppure alle "5 stelle"? Chi dei 2 gruppi può entrare a far parte del "nulla" che vi circonda?

CATERPILLAR

Perchè stupirsi di Falone...basta ricordare perché D'Amore è stato mandato via....basta ricordare che dava spazio a tutti, che aveva scritto che la Tercas sarebbe stata commissariata, che l'Università aveva debiti e problemi, che l'Izs aveva un padre-padrone...e oggi qualcuno parla di "rottura". Tenetevi Misson e Falone...la vera stampa libera

Anonimo 5 stelle

Ma qualcuno mi può spiegare cosa si intende per "sindaco di rottura"?... Perché mi sembra che "l'avvocato", come vi piace tanto chiamarlo amichevolmente, non sia molto differente dal sindaco uscente e dall'altra "avvocato". Sono tutti della stessa pasta e le loro idee più innovative sono state "suggerite" dal tanto odiato e bistrattatato candidato sindaco del M5S. Tanto è vero che l'unica pubblicità che si può fare per i tre grandi consociati Lion's è quella di riflesso, attaccando il candidato sindaco M5S che, come molti di voi ammettono, ancora non conoscono (forse perchè manca un giornale con un editore 5 stelle). Ma di buono degli altri candidati senza attaccare il M5S cosa potrete mai dire? Ah già, forse che sono di rottura... ma di cosa poi...

Anonimo

dove si presenta Fabio Berardini, con quelli di Teramo 5 stelle? Tutti cercano di scopiazzare, addirittura creando un secondo gruppo con esponenti di SEL che si spacciavano per grillini scordando le malefatte di Laura Boldrini, si riconoscono nelle foto, o Pomante che ha cercato di farsi strada li scornandosi contro le regole anti lobby e vedendo la mala parata cerca ora di riciclarsi. Anche se i sondaggi li danno in testa hanno tutto il potere contro, soprattutto la stampa e da noi senza l'appoggio dei soliti noti che comandano non si arriva da nessuna parte. Impara dalla cordone, per "svoltare" ha bisogno di Albi, una vera novita' oer Teramo, l'ex alleato di Brucchi, lui gli ha consentito di essere sindaco, lui e il PD.

Uno poco esperto

Io l'unica cosa che vedo é che quando si parla di PD e PDL a Teramo casualmente non si riesce a fare distinzione sembrano solo il rovescio della stessa medaglia. Si servono dagli stessi fornitori (noti a tutti per alcuni "monopoli" molto ben retribuiti in passato) per le elezioni, gira che ti rigira vanno a spasso con una serie di persone che "vivono" con la politica di qualunque colore o credo essa sia. Teramo é una città fatta di tanti saccenti, solo da noi i giornalisti fanno "comunicazione politica", sono due mestieri diversi e ognuno va contro l'etica morale dell'altro. Come si fa a fare informazione LIBERA se si é pagati da qualcuno in campagna elettorale per seguirlo e sponsorizzarlo ? Prima hanno seguito "tizio" di dx ora seguiranno "caia" di sinistra? Emilio Fede in confronto a loro era un uomo LIBERO.... Permettetemi di esprimere un giudizio personale sui due candidati di "punta" di queste comunali, grazie alla loro mediocrità e spiccata "simpatia" forse per una volta ci sono concrete possibilità di cambiare veramente un po' di cose e di mettere in naftalina un po' di persone che tanti danni hanno fatto. Io voterò sicuramente uno dei candidati meno noti. Pomante mi piace, molto meno quelli di cui si contorna animati da spirito di rivalsa e ambizioni personali malcelate da "bene comune". La Cordone mi sembra una piacevole sorpresa ma essendo priva di peccato originale vedo che in molti la danno per fantoccio di Albi, cosa a dire il vero che mi fa alquanto ridere ho avuto modo di vedere la Cordone in alcune sue "battaglie" sociali e non mi sembra una da farsi abbindolare, ma può essere che mi sbagli... M'informerò meglio da bravo cittadino. Per quanto riguarda il M5S ammetto la mia totale ignoranza sul suo candidato, si é giovane, ma le prerogative del movimento sono sempre state quelle di una netta frattura con le dinamiche politiche standard, ho letto qualcosa e continuerò ad informarmi, certo il non avere "alleanze" a livello comunale danneggia parecchio e il 5 stelle a Teramo non mi sembra un portento, ma di sicuro hanno idee "rivoluzionarie" in caso di vittoria. Vediamo da qui a Maggio ho intenzione di farmi una cultura su queste persone... Su Brucchi e la Di Pasquale non mi serve ne so anche troppo.... E sinceramente non credo servano a Teramo ed ai teramani (se non alcuni....i soliti noti....)

Utopico

Occhio a non farvi illudere dai marchi e dai loghi. Da raccontarne ce ne sono molte su tutti e 5 i candidati. Di BRUCCHI e della DI PASQUALE penso che non si debba dire più nulla. Di POMANTE (Lions come la Di Pasquale) ancora qualcosa non si conosce, come ad esempio che era entrato in Teramo 5 Stelle solo dopo il 26%nazionale, che si era issato a candidato sindaco dei suddetti e che poi quando ha capito che le autocandidature non piacciono ai grillini e, quando il suo mentore De Angelis (Ex Lega Nord, esponente de il Popolo Di Teramo) si è spostato verso la lista di Teramo 3.0, ha cambiato aria. Il Popolo di Teramo però torna prorompente e prepotente anche per quello che riguarda BERARDINI (tra l'altro non è teramano), che per chi non dovesse saperlo è il braccio destro del sig. De Angelis (e/o tirapiedi), ed è lo stesso che veniva attaccato da diversi attivisti per un incontro segreto, finito poi con una bella foto sul CENTRO nel quale veniva ritratto assieme a Gianni Chiodi, lo stesso De Angelis e la senatrice Blundo (M5S). In ultimo ma non per importanza la Sig.ra CORDONI della quale si conoscono le battaglie e il suo impegno sociale (che le fanno merito), ma altresi si conosce l'escursus politico di chi sostiene la sua lista ovvero Paolo Albi che è passato senza problemi da destra a sinistra da sinistra a destra pur di avere una poltrona o qualcosa che gli somigliasse. Se queste sono le premesse e il buongiorno si vede dal mattino, io direi che a teramo è notte fonda!!! P.s.: se qualcuno se lo fosse perso o volesse capire chi è il sig De Angelis e quale sia la sua idea di politica basta che clicchi su questo link: http://ilcentro.gelocal.it/teramo/cronaca/2012/12/16/news/il-popolo-di-…

Anonimo

Per quel che ne so io invece questo De Angelis non fa parte piú di nessuna lista, ha gironzolato un po ovunque mi è parso di capire ma in altrettanti posti ha raccolto "schiaffi" morali. Quindi inutile attaccare, in altre parti ci sono tante ragnatele pesanti. Da cittadino lotterei piú per la sostanza... Sono convinto che Pomante possa far bene cosí come la Cordone (non ho ancora capito se c'è Sel con Cipolletti e l'altro pseudo politico Core senza parlare di Albi). Sarà una sfida all'ultimo voto per il ballottaggio. Vediamo fino all'ultimo minuto chi meriterá veramente di rappresentare questa cittá. Non voglio nemmeno pensare a Brucchi o alla Di Pasquale.

Riflessivo

Se invece di continuare a sparlare inutilmente qualcuno dovesse decidere di andare a conoscere Graziella Cordone e Gianluca Pomante scoprirebbe che sono due ottime persone che non si faranno certo condizionare da quelli che hanno dietro, accanto, avanti, di traverso, opposti. Li vedrei volentieri sindaco e vice insieme.

Anonimo

non si cambia Terrrrramo, é indietro di 30 anni rispetto all'italia del nord, 50 anni rispetto l'europa.. chi puó scappi!!!!!

i Due Punti