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Brucchi e i Rom inaugurano il Parco Fluviale

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Maurizio Brucchi, sindaco di Teramo e l'Ass. all'Ambiente, Rudy Di Stefano, hanno inaugurato con una festa assolata e colorata il lungo fiume di Teramo.
Il merito è senza dubbio  dell'assessore Di Stefano, coadiuvato dal settore ambiente e dal vigile ecologico, Vincenzo Calvarese.
Due ostacoli.
La mancata manutenzione dall'epoca del secondo Sperandio e l'inciviltà dei teramani.
Mentre il duo istituzionale s'imbrodava e si lodava tra parole di circostanza, il club vacanze di una decina di cittadini italiani di etnia rom, ha continuato a bivaccare di possesso in un tratto di lungofiume.
Sotto il ponte San Francesco...

Una discarica.
Rifiuti organici disseminati per centinaia di metri.
Un odore nauseabondo.
Buste di plastica e resti di cibo nascosti tra i cespugli e inghiottiti dall'omertà dei rovi.
Rovine di civiltà.
Pochi minuti con il maestro Luigi per comprendere che questa non può essere Teramo.
Qui non c'è nulla del senso dell'ospitalitàa ma neanche del senso dei trovatori.
Panni stessi lungo le pietre calde del fiume e il giorno trascorso  tra accattonaggi vari fino a sera a far di conti con uomini e furgoni.
Sfruttamento?

Ricapitolando...
Le leggi, le norme, il regolamento comunale, l'occupazione di suolo pubblico, l'immondizia e il porta a porta, hanno valore solo per i tartassati cittadini teramani, gli altri, hanno il diritto, di sporcare, prendere possesso, chiedere l'elemosina, insistere e insistere tanto, in particolare con anziani e donne.......tanto nessuno interviene...nessuno ti protegge, nessuno sanziona.
Pavidi. 
Qui siamo a Teramo...libero materasso.... per libera tenda. 
 

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Commenti

Brucchi non ha le palle di sanzionare i rom!! Ma dove dobbiamo arrivare? Iniziamo a farci giustizia da soli? Ricordate gli incendi nei campi rom?...qualcuno già ci pensa e la tensione è sempre più alta.. Medita Brucchi fai ancora in tempo
Sindaco& Co. : sepolcri imbiancati! Che vergogna! Teramo è lurida ovunque, il lungofiume né è solo un esempio.Giancarlo, come sempre hai delineato perfettamente la realtà. Proviamo noi teramani per primi ad essere più civili, pretendiamo regole condivise per tutti!!!! E soprattutto chiediamo sanzioni congrue! Se non ci ascolta nessuno, facciamo muro tutti insieme : NON paghiamo né Tari né Tasi.
Avevo deciso di non andare al lungofiume questa mattina convinto di vedere i nostri politicanti fare i gradassi sulle loro stesse macerie ,bene,.....i Rom con il tempo se continua cosi' andranno via e si porteranno con loro i Sindaco e tutta la giunta e nell'ultima carrozza ci mettiamo tutta l'opposizione...
Questa è una città dove ognuno fa il "cazzo che gli pare!" e dobbiamo sottostare ogni giorno alle inciviltà dei ns concittadini maleducati e sopportare le più alte tasse d'Italia imposte da questa incapace amministrazione!!! Oltre ad invitare tutti a non pagare, invito a dire NO! agl' incapaci ! FACCIAMOCI SENTIRE!!