Lo so, lo so, questo è un lavoro da Dirigente. Ma nell'Asl di Teramo, molti giorni sono stati impegnati a collezionare avvisi di garanzia.
Ognuno conserva le proprie velleità professionali. Vezzo.
Abbiamo monitorato il Pronto Soccorso di Teramo negli ultimi tre mesi, seguendo le squadre e i medici che si alternavano. Studiando i diversi modi di approccio con il paziente, la velocità di diagnosi, di congedo o ricovero nei diversi reparti.
C'è un comun denominatore che esclude ogni forma statistica di coincidenza. Un medico e una squadra, che intende il lavoro in maniera diversa. Non un servizio ma un dovere attraverso anamnesi veloci e programmate.
Un percorso di soccorso. Il risultato? Nel 92% delle volte il Pronto Soccorso di Teramo alla terza ora di lavoro, si esauriva completamente con tempi di attesa civili e guidati.
Le foto parlano chiaro e le testimonianze raccolte sono di entusiasmo e di civile encomio.
Caro Manager Varrassi, sappiamo che l'Asl di Teramo non si è accorta di nulla, ma ci piacerebbe che questa valenza professionale, diventasse un protocollo generale.
Per favore, non disperdete questo valore assoluto. Grazie.
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Caro Professor Occultis, i troppi avvisi di garanzia le hanno dato la testa? Per favore, su. Legga e rilegga, non è l'Uomo senza qualità di Mssil. L'unico articolo positivo sull'Asl di Teramo e lei mi reagisce in questo modo?