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La Politica del Papà di Campitelli

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Un politico dovrebbe nutrire i sogni di un imprenditore. Dovrebbe indicare la strada tra servizi e infrastrutture. Dovrebbe donare un pò di vita a quei miraggi di economia e lavoro. La politica becera cerca sostegno economico dagli imprenditori. Cerca di fecondare la propria futura campagna elettorale, tra finanziamenti e posti di lavoro. Questo è l'ineluttabile quadro italiano e teramano. Uno sconcerto stonato di valori umani e professsionali. Sull'ultimo numero di Ekuo sport, abbiamo cercato di dimostrare quanto sia impossibile fare Calcio a Teramo, se non si entra in un manicheo meccanismo di ossequia deferenza. Di servizio. Di ipocrisia istituzionale. Il Teramo calcio per molti, per i pochi che controllano il potere economico e politico, non vale il basket e si è visto, nel caso del salvataggio cestistico di quest'estate. L'azienda Campitelli è unica nel mondo del calcio italiano, per il suo divenire ospite dell'impianto comunale.  Per giocare a calcio e non per fare calcio, ha speso o spenderà in quattro anni di gestione 800mila euro. Oltre il 20 per cento del proprio bilancio. Il vis a vis tra il presidente Campitelli e il Direttore di Tvsei, Walter Cori, è stato liberatorio. Ricordi e insegnamenti famigliari. La verità disegnata senza sfumature. Un passaggio nell'intervista, mi ha trasportato verso un'altra realtà. Il padre del presidente Campitelli. Il suo silenzio disegnato dalla matita del figlio Luciano. La politica dell'ascolto della gente. Forrest Gump correva, correva, correva, correva, correva....e tuttti dietro per ascoltare le parole della sua libertà. Semplicemente disse di essere stanco. Che cosa direbbe il padre del presidente? Nulla. L'umiltà delle persone è ferita da un mondo che oramai non rappresenta più nessuno. Solo la volgarità. La soluzione contro gli uomini grigi è la fantasia, il colore, l'immaginazione. Coloriamo il nostro mondo. Facciamo più rabone o veroniche. Costruiamo una televisione diversa, un giornalismo diverso, una politica diversa. Proteggiamo noi stessi e la gente. Il prossimo anno portiamo il nostro Teramo Calcio a giocare altrove. I teramani meritano rispetto non Teramo. Pretendiamo altro...o rimaniamo in silenzio... spegnendo quella cattiva, maestra, politica, televisione....e tutti quegli omuncoli viziati.
 

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Commenti

Giancarlo sei da Brivido. Una richiesta unica per la tua presenza in trasmissione e più servizi, più immagini. Presidente Campitelli non calcolarti nessuno e fidati solo dei tuoi uomini. Noi tifosi continueremo a venire allo stadio. Sempre di più. Articolo commovente.
Vi assicuro che è la verità di Teramo. Bisogna essere ruffiani per avere ciò è in realtà un diritto. Questo articolo dovrebbe essere stampato.
Forza Teramo. Forza Presidente. Ovunque con te.
Falcò vieni in curva come i vecchi tempi o sa coccia pelata si raffredda?

Ieri cia piaciut pure Cori. Presidè manniamoli tutti a Giulianova. Noi dobbiamo giocare al Comunale Cantagalli ci fa giocare la squadra del comune così a Brucchi e Campana gli cala la panza...e anche a qualche giornalista di Telesupergattone.

Grazie per la diretta su Tvsei. Ho una lunga squalifica e ora spero nel ricorso. Grazie a Masini per l'emozione e a Borelli per l'invenzione. Grazie a Campitelli per averci ridato il nostro giocatolo. Falconi uno di noi.
Dio mio quanto è bello questo articolo.
Leggete questo articolo in televisione. Presidè noi non ti tradiremo mai. Non farlo anche tu.
Sono 4 anni che Campana e Brucchi promettono, promettono. Potevamo comprare Di Natale con quei soldi. Presidente andiamo a giocare fuori. Noi ti seguiremo.

Caro Presidente Campitelli, possibile che nessuno l'abbia avvisato sulla città e sulla sua "direzione"? Quelli sono come l'araba fenice. Si rinnovano, (molto abitualmente e saltellando allegramente da un posto all'altro), dalle loro ceneri e sulle spalle degli altri. E se poi ti prendono di mira!!!!

...si chiama Project Financing... Ed è il finto investimento del privato, quando chi paga davvero è il pubblico. ...cazzo.... Mo vi state a rendere conto di che significa? Che non sei più padrone in casa tua. Il promotore in Italia del PF fu cirino pomicino...noto pregiudicato campano. Non sono mai stato allo stadio, non mi interessa il calcio, ma porca puttana FORZA TERAMO. NOI LI PAGHIAMO - NOI DECIDIAMO - NOI LI MANDIAMO A CASA
"Quando si è ragazzini, si gioca a pallone con niente. A ben vedere, si gioca con niente. Si costruisce tutto, con niente. Da adulti si tende a inseguire il tutto e dimenticarsi del niente." 3 ottobre 2011 da Marina Pelfini dal Blog BAGNI MUNICIPALI - Quartiere San Salvario di Torino

Caro Giancarlo, mi hai fatto sognare. Il tuo articolo rende onore a una persona vera e spontanea come il nostro presidente. Domenica ho visto una vera telecronaca con due ragazzi, giovani, competenti e non appagati. Lunedì in trasmissione mi avete riportato al calcio vero, ieri sera ho visto la forza di un uomo vero. grazie a tutti

Caro Campitelli, quelli non solo credono di essere pericolosi quando pensano di prenderti di mira ma credono di esserlo ancor più quando pensano di poterti "oscurare". Di una cosa non si rendono conto e forse non te ne rendi conto neppure tu. Non li legge nessuno!!!
So che hai problemi e non puoi tornare nella tua romagna. Ma ti confermo che sei sprecato. Possibile che non esiste a Teramo un politico illuminato? Che paese triste. Complimenti per l'articolo. Prosa allo stato puro.
Bella trasmissione e gol meraviglioso. Complimenti al Direttore Cori per la capacità di proporre una nuova televisione. Grazie.
Ho mandato molti sms ma non li avete messi in onda. Caro Giancarlo non sapevo chi fossi ora ho capito guardandoti in tv. Perchè non hai spiegato a Mister Cappellacci quanto in realtà eri forte a giocare a calcio? Di quel mister famoso che ti portò in ritiro e tu poi ci lasciasti senza parole scappando con una bella ragazza? Comunque molte risate viva l'ironia. Ci voleva, altrimenti che palle la vita. Grande Presidente e auguri a suo padre.
Falcò quando hai detto che l'ancona era favorita mi so morto dal ridere. Ricorda a Campitelli che il Teramo deve e dico deve giocare con la maglia biancorossa classica. Vogliamo il diavolo.
MI state piacendo. Molto. Campitelli ha fatto bene a investire su di voi. Il calcio deve a aver una voce fresca e nuova. Ci vuole il ricambio. Novità. Vi prego continuate su questa strada. Complimenti per la telecronaca di Tvsei. Grazie di cuore da una persona che non può muoversi di casa. Sono invalido e la televisione è una compagnia preziosa. Insieme ad Internet.