Chi protesta?
I più deboli.
Hanno protestato i malati di Oncologia, per il diritto negato di un polo oncologico, per non dover fare la propria chemioterapia in corridoio.
Per la giusta dignità del malato.
Il cancro che diventa dialisi o trapianto.
La vita e l'amore per la vita.
Il tempo della politica sanitaria ha in comune una destra e sinistra, sorde al diritto delle provvidenze dei nefropatici e pazienti trapiantati.
Tre anni che la Regione Abruzzo per il piano di rientro non rispetta la legge regionale N. 29/98 del 21.041998.
Stiamo parlando di 129,11 euro al mese per 12 mesi, pari a 15oo euro all'anno.
Stiamo parlando di centinaia di storie personali, inseguite da improbabili linguaggi burocratici.
Luca, Paola, Enrico. Solo una questione di disperazione.
Disperazione su disperazione.
La somma che uccide.
L'accento non si fermerà sugli altri diritti economici. I sussidi straordinari e le tantum.
Sarebbe un miracolo.
Tre anni senza sussidi.
1. Le provvidenze previste dal comma 2, dell'art. 1, della legge regionale 21 aprile 1998, n. 29 recante "Modifiche ed integrazioni alla L.R. n. 19 del 1977, alla L.R. n. 69 del 1978 e alla L.R. n. 60 del 1983 concernenti provvidenze a favore dei nefropatici" sono sospese sino alla conclusione del piano di rientro.
Tre anni, esattamente dalla determinazione del 27/10/2010.
Volete conoscere la risposta della regione Abruzzo?
" Tale limitazione non risulta discrezionalmente disposta dalle determinazioni di cui sopra, che non modificano o abrogano disposizioni di legge, ma discende al contrario, dalla corretta applicazione della norma di legge e del fatto che le somme di cui si è provveduto al trasferimento costituiscono quota del fondo sanitario".
Nonostante la lettura de L'Uomo senza Qualità di Musil o l'Ulisse di Joyce, non abbiamo compreso...Voi?
Era l'11 Giugno del 2012. Dopo questa meravigliosa litania da burocratese, le storie di persone impossibilitate a muoversi senza sussidio, senza rimborso, senza ascolto, si sommano alla crisi sociale.
Ora basta è il grido dell'Aned, associazione nazionale dializzati e trapiantati.
Medaglia d'oro al Merito della Sanità Pubblica.
Senza una risposta della Regione Abruzzo, ci sarà una protesta di tutti i malati.
Non si potrà tornare indietro...perchè dietro non c'è più spazio. Un salto nel vuoto.
Non si ascolteranno le scuse di un Ministero nazionale che detta linee guide indirizzate al fermo dei fondi dei sussidi.
Noi saremo in piazza con loro. Legati alla Costituzione Italiana.
"La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività".
Fino alla Fine...
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