Ho aperto una bottiglia di Amarone, famiglia Bolla. Un'ora e mezza di attesa. Caricato la mia pipa. La giusta temperatura della caldaia. Ascolto di Blue and Sentimental P. J. Perry. Ho pensato a quella notizia che non posso scrivere e che farà tremare Teramo per un pò di tempo. Cari lettori ancora dodici giorni. Ho collaborato con Antonio D'Amore e Walter Cori. Due Direttori. Due editori diversi. Ho sempre cercato in questo ambiente una persona di cui sentire la mancanza, il confronto, il sentimento. Noi siamo malati di egocentrismo. La nostra bellezza è una visione diversa della realtà. La pipa si scaldava. Con un cerino, un solo cerino riesco a tenerla accesa anche per 30 minuti. AscoltoIt Had To Be You-Tchavolo Schmitt. Un pensiero è per Raffaele Falone che mi ha sorpreso. Mi ha sempre sorpreso. Amante dell'arte moderna, di una visione diversa della comunicazione e dell'immagine. Raffaele è un visionario moderno. Piedi nel cemento e cuore oltre l'immaginazione. Eleganza e onestà. Un amico. Calma fantasiosi, non andrò a lavorare con o per La Città. Posso scrivere ciò che voglio, perchè sono sfacciatamente libero. A La Città sarei solo una minestra riscaldata e poi, sono più bravo di Antonio D'Amore. Scherzo. Non c'è paragone. Sono proprio un burlone. La Pipa si sta spegnendo. Che dirvi? Raffaele Falone è il socio di maggioranza relativa del quotidiano La Città. Adoro fare tana libera tutti.
- Walter Cori
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- Raffaele Falone
- La CIttà
- Antonio D'Amore
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