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L'Amianto, Casalena e le dichiarazioni di Varrassi

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Scrivo queste mie amare riflessioni cullato da "Another Brick in the wall". Ricordo quel giorno a Casalena. L'amianto staccato dai tetti, in anni e anni, in decenni di mancata manutenzione, di abbandono, di colpevole incuria dell'Asl di Teramo. Ricordo le storie dei residenti, la coincidenza epidemologica per i famigliari morti di cancro, la preoccupazione e l'ansia dei genitori, dei nonni e la corsa di molti bambini. Per terra amianto, in giro amianto, un pianto. Quell'amianto che da tempo ha oramai abbandonato la copertura di quelle strutture sanitarie, che sarebbero dovute diventare un moderno ospedale psichiatrico. Il manager Varrassi ha solamente ereditato una gestione "distratta", più gestioni "distratte", ma le sue dichiarazioni mi hanno colpito come cittadino, che contribuisce al suo stipendio e come testimone di un mondo, lontano dal Jazz.Il Prof Varrassi come riportato dal valente Roberto Almonti sul sito di emmelle.it dichiara " Il sindaco è arrivato tardi – afferma Varrassi – abbiamo già emanato una delibera per la rimozione dell’eternit, e siamo pronti a fare la gara d’appalto: dopo le vacanze estive rimetteremo tutto a norma. Resta però il dubbio di chi sia entrato abusivamente nella nostra proprietà per compiere questo reato, sinceramente ho anche gradito poco il fatto che alcuni esponenti politici siano entrati, senza autorizzazione, e abbiano addirittura rilasciato delle interviste ad alcune tv locali: un fatto grave, si tratta sempre di una proprietà privata". Una proprietà privata? Una struttura aperta senza cartelli, senza controlli? Caro Manager lei ha visto il campo coltivato che l'Asl ha dato in gestione? Ha visto l'amianto tra le colture? Ha visto l'amianto sgretolato all'interno della struttura? Ha visto il vento che trascina quella polvere? Secondo lei, quel venticello rispetta la proprietà privata dell'ASL? Secondo lei che fine ha fatto l'amianto dei tetti? Lei consiglierebbe ai suoi famigliari l'aerosol di Casalena? Secondo lei un consigliere comunale, i giornalisti intervenuti, le persone hanno il diritto di denunciare un pericolo? Cari lettori, vi invito a guardare queste immagini, vi invito a esprimere la vostra opinione, senza pregiudizi... il resto è una propaganda stonata, ma per fortuna non siamo tutti Yes-men... e questo è blues.

 

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Commenti

Mi pare Carapollo 2, che farà don Giustino? Denucerà tutti quelli di cui si ha prova, registrata, che siano entrati?
Che spettacolo!!!!!!!
Caro Varrassi, supponiamo che lei intraveda nel palazzo abbandonato accanto al suo un cadavere di rinoceronte rosicchiato da topi radioattivi, che lei segnali la cosa e nessuno venga a dare un'occhiata, lei cosa farebbe? Rischierebbe che i suoi figlioli vengano morsi dai topi radioattivi o si attiverebbe con i media che, troppo spesso, devono fare le veci delle autorità?

Il problema è che il sindaco Brucchi è arrivato più tardi del Manager Varrassi. Questo genera invidia tra gli uomini. Un punto a favore del Sindaco di Teramo...;)

Teramo 1 L'Aquila 0

Il dott Varrassi secondo me non sa neanche dove si trova il sito, altrimenti non direbbe simili sciocchezze. e poi proprietà privata de che?? L'ospedale è proprietà privata??? MA CI FACCIA IL PIACERE!!!!
ancora una volta: quando il saggio indica la luna (sede Team di Carapollo, Casalena) lo stolto guarda il dito (la PROPRIETA' PRIVATA)
Caro Falconi, non credo affatto che il sindaco sia arrivato prima di Varrassi... piuttosto credo che i due si facciano reciprocamente da sponda su un verdissimo tavolo da biliardo, in cui i cttadini sono solo palline che rotolano dentro le buche...

Si Car0/a Spina nel fianco...la mia era solo una triste boutade.

DIOOOOOOO NOI RESPIRIAMO DA 40 ANNI QUELLA MERDA! NON MI VENGA A DIRE ALTRE STRONZATE PERCHE' LO DISTRUGGO!!!!! CHIEDO SCUSA PER IL LINGUAGGIO POCO FINE, MA SIAMO UMILIATI! DISGUSTATI, NAUSEATI,PRESI IN GIRO (E QUI MI TRATTENGO). SIAMO SEMPRE STATI ANIMALI PER I GRANDI BOSS! MA QUALE PROPRIETA' PRIVATA???? LI' SONO SEMPRE ENTRATI TUTTI TRANQUILLAMENTE! SIATE TUTTI MALEDETTI VOI CHE VI SIETE RESI RESPONSABILI DI QUESTO, DI QUELLA POLVERE CHE VOLA NELL'ARIA! MALEDETTI! NOI ANDREMO AVANTI! AVANTIIIIII !!!!!!!!!! YLENIA FLAMMINII
Ma ci rendiamo conto che quelle strutture INCOMPIUTE sono state pagate con soldi pubblici?!?! Come mai non sono state terminate e lasciate all'abbandono? Come mai sono stati realizzati più edifici anzichè terminare quelli esistenti bonoficando di volta in volta l'amianto? ORA IL PROBLEMA NUMERO UNO E' BONIFICARE L'AMIANTO E POI IMMEDIATAMENTE ELIMINARE QUESTI ECOMOSTRI CHE DETURPANO L'AMBIENTE. CONTRADA CASALENA ORMAI FA PARTE DEL CENTRO CITTADINO ESTESO AD UNO DEI QUARTIERI PIU' POPOLOSI DEL COMUNE DI TERAMO E PER QUESTO MOTIVO NON PUO' ESSERE PIU' IGNORATO. FACCIAMOCI SENTIRE.
Ci credete che il Dott. Varrassi ha avuto il coraggio di dire che l'amianto rinvenuto a terra è stato posto lì da privati perchè di colorazione diversa??? Preparatevi ai brividi! L'amianto sui tetti in circa 40 anni è stato eroso dagli agenti atmosferici e ha perso la sua colorazione originale (azzurro chiaro). I frammenti a terra OVVIAMENTE hanno mantenuto la loro colorazione, ma provengono da quei tetti... Se ci si sforza di alzare la testolina (se il Sig. Varrassi ha il coraggio di recarsi in quel luogo) si noterà che sui tetti ci sono ancora labili tracce di quel colore... Scusate... non siamo mica deficienti completi qui????
inoltre Valdo Di Bonaventura...per chi non lo sapesse, fa parte della Commissione Sanitaria, per cui poteva entrare nella struttura (frequentata per oltre 40 anni dai tossici di tutta la città).