Non starò qui a ripetere la denuncia dell Uil-Fpl che anticipò la prima relazione dell'Ato.
Non starò qui a ripetere la seconda relazione dell'Ato che certificò le continue violazioni del diritto pubblico con appalti per oltre 25 milioni di euro privi della prevista documentazione di legge.
Non starò qui a ripetere delle quasi duecento rotture delle condotte che testimoniano la mancata di manutenzione nel corso degli anni.
Non starò qui a ripetere dell'uso politico che nel corso degli anni si è fatto del recupero crediti, in fondo, non si è fatto quasi mai il recupero crediti.
Non starò qui a ripetervi che il Presidente Forlini sarà costretto ad esternalizzare il servizio per recuperare oltre dieci milioni di euro.
Non starò qui a ripetervi che senza grosse manutenzioni, senza appalti giustificati da documenti, senza pagare la materia prima prodotta, il ruzzo ha sfiorato la cifra di 100 milioni di euro di debiti.
Non starò qui a ripetervi che fine avrebbe fatto questa classe dirigente in un'azienda privata.
Non starò qui a ripetervi che il Ruzzo al cospetto di un gran numero di amministrativi sarà costretto ad assumere almeno 25 tecnici.
Non starò qui a ripetervi che la Guardia di Finanza avrebbe consegnato da mesi la propria indagine alla Procura di Teramo.
Non starò qui a ripetervi che tutti, molti, la maggioranza degli uomini Ruzzo auspica l'intervento della Magistratura teramana.
Non starò qui a ripetervi che tutti, molti, la maggioranza dei teramani auspica l'intervento della Magistratura teramana.
Non starò a ripetervi che tutti, molti, la maggioranza dei teramani...ha alzato bandiera bianca.
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