Oggi è la fine di Banca Tercas.
Oggi abbiamo vissuto un'altra offesa senza difesa.
Gli azionisti cornuti e mazziati.
I risparmiatori cornuti e mazziati.
Perdenti usciti senza denti.
Senza soldi, senza parola, senza confronto, senza dignità, senza risposte...in un teatro della follia senza folla...sfollavano gli...offesi.
Numeri.
Hanno perso il loro denaro contro i poteri forti.
Il denaro coltivato negli orti di San Marino che non appare nella relazione del Rag. Commissario Sora.
Una questione d'inchiesta.
Dov'erano Nisii, Di Matteo e tutti i baciapile di quel mondo a religione maniera?
Dov'era la politica ossequiosa.
Rileggo insieme a voi l'incubo di due anni fa?
Era il 2012, il Sole24ore riportava un comunicato stampa del vostro avvocato ex presidente della Banca Tercas....Lino Nisii....all'indomani della notizia del commissariamento....non si era accorto di nulla.
Inconsapevole del miliardo volato di foglio in foglio, di pratica in pratica.
Si leggeva " Ritengo opportuno e doveroso segnalare ai clienti e ai risparmiatori -che l'istituto è in assoluta sicurezza. Nulla, quindi, debbono temere. Sottolineo, inoltre, che la gestione commissariale sotto il diretto controllo della Banca d'Italia offre la più ampia garanzia di salvaguardia della grande realtà che Banca Tercas Spa da decenni ha rappresentato nel territorio abruzzese".
Vi risparmio il senatore Tancredi?
Come potrei?
Una super cazzola di mesi fa che diventa sublime.
" È un provvedimento duro che non ci aspettavamo non entro nelle contestazioni dell'organo di vigilanza, ma lo considero un episodio che non avrà ricadute per i correntisti e per l'economia del territorio. Banca Tercas è un istituto solido, non alimentiamo preoccupazioni".
Oggi Nisii non c'era.
Oggi Di Matteo non c'era.
Oggi la Politica non c'era.
Aleggiavano tutti i dirigenti che hanno portato la Banca Tercas in porto pugliese.
Aleggiava quel dirigente che faceva parte della società che certificava il bilancio e oggi occupa un posto di rilievo in Tercas...scusate BPB.
Aleggiavano con un alito pesante.
Perchè gli altri commissari hanno licenziato la dirigenza di banca e il commissario Sora ha concesso ad alcuni di loro gli ad personam?
Perchè non sono stati fatti gli atti alla società di revisione dei conti?
Perchè gli azionisti non si possono riservare questo diritto?
La Tercas è stata derubata da una vera associazione a delinquere.
La Procura di Teramo ha in mano un fascicolo sulla Tercas e la Smib?
La Banca dei teramani....chi sono?
Quel processo deve essere svolto a Teramo.
Lo vogliamo a Teramo.
Perchè è il territorio teramano la prima vera vittima di quel miliardo di euro sparito in un vuoto a non rendere....
La Tercas è stata rapinata e condotta alla rovina da una finanza a soggetto.
La bolla immobiliare.
I responsabili che hanno portato via i soldi da Teramo devono essere processati.
Chi trasferiva i soldi a San Marino?
Chi ordinava di portare i soldi a San Marino?
Come venivano trasportati?
Chi doveva vigilare?
Chi valutava le pratiche dell'ex Direttore Di Matteo?
Chi ha avuto il coraggio di denunciare le attività di Antonio Di Matteo?
Che fine ha fatto chi ha denunciato le operazioni di Antonio Di Matteo a Nisii?
Vogliamo e pretendiamo la verità....nel frattempo la Banca Popolare di Bari tra fondo interbancario , la rivalutazione di Caripe, gli accantonamenti...riuscirà ad ottenere due Banche al prezzo di nessuna.
E noi?
Cornuti e Mazziati....
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