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Il divorzio tra Monticelli & Varrassi

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Erano una bella coppia il sindaco di Pineto, Luciano Monticelli e il manager dell'Asl di Teramo, Giustino Varrassi. Due personaggi da libro cuore. Il cattivo Franti Luciano e il Maestro Giustino. Poi il divorzio, annunciato come fanno le persone veramente importanti con mille comunicati. Il giudice deciderà a Settembre a chi affidare l'Ospedale di Atri, l'unico senza una mobilità passiva. A chi andrà? A Luciano e la sua gente, pronti a testimoniare sulla necessità di un presidio ospedaliero per i comuni di Pineto, Atri, Silvi, Roseto, la Val Fino o Giustino e la sua politica? I suoi politici del pareggio, della melina, pronti a dare i numeri, a dare di televisione e stampa e convincere tutti, che gli ospedali non servono, che la medicina non serve, che siamo tutti diventati immortali. Superoi. L'importante è pagare le tasse e continuare a non avere servizi. Continuare a fare la fila in pronto soccorso. Continuare a far senza del 118 nelle zone montane, che l'ultima uscita del super manager era da letteratura" Dimostratemi che serviva e tutto tornerà come prima". E come? Con il sacrificio di una vita umana? Un ossimoro esistenziale. Continuare a prenotare esami a dodici mesi e comunque l'importante, che il Governatore Chiodi, possa dimostrare a tutta l'Italia di essere il curatore del fallimento sanitario. Una via di mezzo, no? Una linea comune, no? Un pensierino per il prossimo, no? Il divorzio era inevitabile. Gli amanti costano.

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Commenti

Volete un mio commento? Eccovelo.........NO COMMENT!!!!
chiudere e trasformare tutto in lungo degenza..... .....tanto sono gli stessi cittadini a non andarci in quel presidio. basta vedere l'elenco del pronto soccorso di Teramo per rendersi conto che già una gran parte viene direttamente nel capoluogo.
Il sig. Paolini lo dovrebbe aver letto, altrimenti glielo ripeto io. L'unico presidio della ASL di Teramo con mobilità attiva è quello di Atri. Che le piaccia o no!! E non lo dico io, ma il Dott. Varrassi. Guardi, che non lo ha detto dentro a un bar, davanti a un fumante caffè. Ma durante la seduta del Consiglio Provinciale straordinario sulla sanità, quindi in un contesto istituzionale del massimo livello. Ma non si doveva premiare la MERITOCRAZIA? Oppure riscuotere la fiducia dei cittadini è diventato un handicap? Resta sempre valida la massima,"quando non sai cosa dire è meglio stare zitti!" Oppure informarsi e poi parlare.