Questo è un articolo dal vago sapore preventivo.
L'anno scorso di questi tempi dopo una scellerata bozza protocollo d'intesa preliminare tra la Asl di Teramo e l'Università dell'Aquila.
Dopo la convocazione e la riunione della Commissione Paritetica.
Dopo varie ed eventuali invettive politiche sanitarie dei soliti noti, al Professore Carlo Vicentini, tra i migliori chirurghi urologi italiani, fu impedito di operare a Teramo.
Camminando per le stade teramane ho avuto la fortuna di raccogliere la bozza del nuovo preliminare a firma del Direttore Generale Paolo Rolleri.
La tramissione dello stesso documento a firma del dott. Rolleri.
Sovrapposto, contrapposto, paragonato, pesato con quella di 12 mesi fa sembra esserne la copia fedele.
Cambiano pochi passaggi.
" La Asl si impegna a rimettere all'Università i tabulati relativi alle presenze mensili del personale convenzionato dopo il riscontro e la regolarizzazione e, in ragione semestrale, i dati di attività delle UU.OO a direzione universitaria.
Si fa obbligo di esplicitare la disciplina delle assegnazioni degli specializzandi nel rispetto della normativa vigente di riferimento con priorità per le strutture pubbliche.
Si fa obbligo della preventiva comunicazione da parte del personale universitario delle eventuali assenze al Direttore del Dipartimento per i Direttori di UOC ed Uosd ed al Responsabile della UO di appartenenza per i dirigenti.
La durata dei rapporti convenzionati è triennale con previsione del periodo di prova annuale al cui superamento, con esito positivo, il rapporto prosegue per la durata complessiva di , incluso il periodo di prova , di un triennio con eventuale riconferma triennale, salvo disdetta di una delle parti da formalizzare almeno sei mesi prima della scadenza.
No, questa volta, No.
I malati che dovranno essere operati di cancro alla Prostata, alla Vescica, ai Reni.
I Malati Oncologici in Urologia non saranno cacciati dal reparto per ragioni burocratiche o personali.
Non dovranno vagare d'estate alla ricerca di un'operazione salva vita.
Non succederà.
Aspetteremo la riunione paritetica di fine Giugno.
Ascolteremo il Professore Vicentini e il Direttore Generale Rolleri, ( di cui ho fiducia per preparazione e onestà) nel caso dovesse esserci il minimo pericolo, inizieremo con lo sciopero della fame, con una grande manifestazione davanti all'Asl, con la raccolta firme e ci legheremo con tutti i pazienti del Professore Vicentini di fronte a una pubblica struttura sanitaria teramana.
Non è una minaccia ma l'ancestrale lotta per la sopravvivenza.
Ci perdonerete.
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Cara Maggioranza silenziosa perchè è silenziosa?
Di cosa ha paura?