i Due Punti

Presidenza di Cipro nell'UE? Ma siam pazzi????? Uno stato che è uno sputo diviso da due governi che vuole presiedere LUnione Europea! Ngulo!

Fantozzi direbbe: " una c........ta pazzesca"!!!!!!

Partiranno con il famoso idrovolante? Fetecchia intergalattica di stampo davidecalcedoniodigiacintiana, appoggiata entusiasmicamente da destracentrosinistra teramano e dintorni, il progetto non è, è il caso di dirlo, mai decollato. Rimangono i roboanti comunicati, stile Istituto Luce, della propaganda provinciale. Per fortuna ci ha pensato l'attuale governo a bloccare questo esecutivo, altrimenti chissà quanti altri danni avrebbero potuto fare.

Ma gli affari ci sono tra Teramo e Cipro, ci sono eccome.... ancora non sono chiari, ma prima o poi....

Qualche giorno fa su Caterpillar hanno intervistato, dall'aeroporto di Città del Capo, il sindaco di Reggio Emilia. Tornava da un viaggio politico in cui si rinsaldavano gli stretti legami politici, sociali ed economici(!) tra le due città. Spiegava il sindaco che i suoi lungimiranti (e una volta davvero di sinistra) predecessori collaboravano, e finanziavano, con i movimenti anti apartheid del Sudafrica, del Mozambico e di altri paesi in cui i vari Mandela sono passati dalle galere alla presidenza delle nuove repubbliche. Ora, non intendo difendere l'operato di Brucchi che, alla migliore delle possibilità, fa danno nè tantomeno intendo riconoscergli una minima lungimiranza visto che non ne ha nemmeno se gliela cavi con le pinze però esistono ragioni per guardare ad un gemellaggio che non sono strettamente economiche. Possono esserci ragioni, politiche, sociali, culturali. Non mi sembra che neanche Memmingem abbia poi prodotto granchè per non parlare di Rishon LeZion... Il problema è che per i nostri politici i gemellaggi sono solo occasione di vacanza e pavoneggiamento istituzionale. A nostre spese chiaramente.

Se il sindaco di Reggio Emilia si è recato a Città del Capo, ci possono essere sicuramente svariate ragioni. Tra le tante, una potrebbe essere la seguente: una nota azienda italiana di elettrodomestici con sede nella prov. di Reggio Emilia, ha avviato una importante rete commerciale in Sud Africa per la diffusione di elettrodomestici e di apparecchiature elettromedicali. La sede operativa principale si trova a Johannesburg ma l'intento dell'azienda è quello di conquistare quote di mercato in tutto il territorio dell'Africa centro-meridionale. Teramo sta con Cipro..... Reggio Emilia sta in Sud Africa.... la differenza è pochino rilevante direi.

Beh se Teramo, che non sarà più capoluogo di provincia, diventerà provincia di Cipro...allora non sarà più reato operare con società e banche di Cipro!

@veritas magari memmingen e Rishon Lezion sono solo dei paravento ...................

A Cipro dedicheremo qualche stallo di quella gagata pazzesca della "Passeggiata dei Tigli" ormai taverna di caccia con teste di cinghiali

Caro Falconi, è legittimo fare opposizione e criticare le isitutuzioni. Ma lei comprende nelle sue critiche anche Cipro, che non ha nessuna voglia di essere coinvolta nella dialettica politica locale. Chiedere quale vantaggio economico abbia avuto Teramo dal gemellaggio con Strovolos non mi sembra appropriato. I gemellaggi non si fanno per affari. Si fanno perchè è bello avere dei "gemelli" in qualche altra parte d'Europa e scambiarsi idee, impressioni, sentimenti. Se poi c'è anche il business, tanto meglio. Infine, la Repubblica di Cipro non è "divisa tra due popoli". Se lei avesse avuto la pazienza di venire alla conferenza, avrebbe sicuramente arricchito il suo bagaglio di informazioni su un problema complesso come quello di Cipro. Cipro è divisa tra la parte indipendente e membro dell'UE e quella sotto occupazione militare da parte della Turchia. Il popolo è uno solo, diviso tra le due comunità (Greco- cipriota, maggioritaria e turco-cipriota, minoritaria) che soffrono ambedue la violenza di Ankara e la segregazione imposta dalle sue baionette. Teramo ha sempre mostra grande sensibilità su questo problema di giustizia internazionale. Non mi sembra generoso fare commenti ironici. Grazie per l'attenzione