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La nuova Televisione Teramana

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Campitelli e Walter Cori. Il presidente e il consulente editoriale. La televisione che incontra la carta stampata, la carta stampata che diventa digitale, il digitale che entra nelle case dei teramani con la propria storia di una vita. Nasce la nuova televisione teramana. La notizia era nell'aria. Tra un Ponte e una tela di Montauti, tra un colore e l'altro. Il cuore biancorosso di un presidente imprenditore, che sogna al di là di un canale. Tele etere, tele anima, tele pensieri, il senso di una vita al servizio del proprio territorio. Otto televisioni potenziali. Molte tematiche e una dedicata al Teramo Calcio. La promozione di un'appartenenza. La forza di chi conosce il gesto dell'osare. La sfida è lanciata. Non cambiate canale.

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Commenti

speriamo che osi davvero...
MAGARI!!!!!!!!
non è tutto chiaro in questa storia, fare una tv digitale ed ottenere pemessi e canale è questione di miliardi col rischio, come lo corrono le tv locali regionali, di perdersi nella giungla e quindi di non essere piu' visti. Spieghiamo meglio allora l'ardita idea
Ottimo progetto, ottimo consulente editoriale. La speranza finale è che sia una televisione che come I due Punti sia senza pregiudizi e mostri i fatti.
in quale canale si vede ?.....
Sono contenta ,auguri a Walter Cori
Duro colpo per Teleponte che si mantiene solo con Campitelli sponsor! Ma le cose, si sa, hanno un proprio destino: iniziano, vivono e muoiono. Poi ne nascono delle altre, magari migliori e la vita continua...
ho appurato che il progetto è vero ed anche fattibile. Sinceramente un brutto colpo a Teleponte e tvt, le tv cittadine che credo siano in affanno di questi tempi. Tolto il calcio i " salotti" non pagano.Mi farebbe anche piacere vedere modernizzata la nistra Teramo.
complimenti a Campitelli e Cori! Hanno dimostrato di saper fare... e lo dimostraranno ancora
Oggi Giovannozzi insieme a Gustavo Bruno hanno commentato ironicamente a Prima di Tutto la nascita di questa nuova Tv dicendo che Campitelli è legato comunque con contratto a TELEPONTE per almeno due anni. Strano. E che ci fa allora con un'altra televisione? Cori sarà il nuovo direttore? Se così fosse non ci sarà posto per due testate televisive locali. Ne resterà una sola e non prevedo nulla di buono per Giovannozzi & company