Leggo e rileggo la risposta che Rudy Di Stefano, l'assessore alle Manutenzioni al comune di Teramo, a cui paghiamo lo stipendio ogni mese, ha dato a un'interrogazione del consigliere comunale, Valdo Di Bonaventura.
Di Stefano non risponde sul rischio idrogeologico, sulla mancanza di manutenzione delle condotte stradali, dei tombini, del verde, delle strade, delle colline, sulle frane, sul fango, sui ponti, sulle caditoie occluse, sulla collina della Specola che rovesciava acqua e fango sul lotto zero, sulle gabbie del fiume che stanno per limare la stabilità dell'altra collina del lotto zero, sulle strade costruite sul fiume, sulle strade riparate con terra da riporto, sui ponti chiusi per sei mesi, su Carapollo isolata, Sulle scuole, sull'amianto, sul ponte San Gabriele, su Piano D'Accio, risponde al blogger, cioè a me.
Colui che ogni giorno, ( ogni giorno no, caro Di Stefano, ci sono argomenti più interessanti, tipo i saldi al mercato rionale di Magnanella) lo criticherebbe senza motivo.
Infatti le strade di Teramo non hanno buche, le condotte e i tombini hanno ben aspirato l'acqua piovana, gli alberi caduti avevano avuto la giusta potatura da un meraviglioso piano verde, il fango è la terra franata sono ottimi per il viso.
Di Stefano parla di attacchi da campagna elettorale, sorretto dalle stesse dichiarazioni del Sindaco Brucchi, ricordate?
Quel Primo cittadino che con una bandiera e una cabrio d'epoca, sfilava durante l'inaugurazione del lotto zero.
Esatto, lui.
Proprio lui, che ora critica una semplice interrogazione comunale, come strumentale ed elettorale.
Caro Di Stefano, lei è pagato per dare delle risposte al consigliere comunale democraticamente eletto, Valdo Di Bonaventura.
Il capogruppo della lista civica Città di Virtù non fa terrorismo.
Semplicemente rappresenta all'Amministrazione comunale i problemi della Città di Teramo.
Caro Assessore Di Stefano, lei deve delucidare con educazione e compostezza istituzionale.
Soprattutto non deve rivolgersi a persone che non sono presenti, che non potrebbero rispondere, perchè si dimostra costituzionalmente maleducato.
Non è in grado? Si dimetta.
Conosco altri 55 mila teramani in grado di fare il suo stesso lavoro in assessorato e percepire quasi 2500 euro.
Lo stesso lignaggio che pretendo dal Sindaco Brucchi.
Non è campagna elettorale ma un semplice question time.
Caro Sindaco Brucchi non è in televisione, ma nella vita reale.
Esistono le domande.
La prossima volta che verrà inteso il mio nome, in mia assenza, sarà mia cura, scrivere in vostra contumacia di feste, festini, festoni, alcol, patenti, assunzioni, famiglia, Scapriano, Abusivismo, mogli, Teramo Ambiente, Ruzzo, Tercas, Asl...sono preparatissimo.
Scegliete l'argomento e girate la ruota.
Ci confrontiamo?
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...e l'amianto di piano ...nessuno lo ricorda?? Le sue contraddizioni ed inadempienze emersero come i suoi favolosi fantasmini...