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Bellante: Volo di lanterne per i bambini malati di Sma

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Vi ricordate Ferdinando? Avrebbe compiuto, in questi giorni, 1 anno.

Scrivemmo " La notte di Natale. In braccio alla mamma Angela. Stretto tra il suo amore. Sul suo seno. L'ultimo respiro nutrito da un infinito sorriso. Mauro ha quell'immagine di suo figlio. Non si è mai preparati alla morte di un figlio. Un genitore non dovrebbe sopravvivere al proprio angelo. Non è vita.
La SMA di tipo 1 è inesorabile. Mauro e Angela lo sapevano dal quinto mese.
La ricerca dovrebbe essere il primo nome nell'agenda di un Governo Civile. La medicina dovrebbe essere l'oasi del merito e del valore.
Ferdinando voleva semplicemente vivere.
Una poppata, il gioco dell'aspiratore, una canzone di Pinocchio, " a spasso per casa sul carrelino con il mio cucciolo....lui che mi tiene il dito.... ti amo..." di Mauro, un canzone di Paperino  e " E perchè non ho niente...Per poter ricambiare Tutto il bene che ho avuto da te Ti dedico tutto di me Con tutta la forza che ho...ti amo ".
La parola più semplice di questo mondo, ma che racchiude un  mondo intero. Ti amo
.
 

Sabato 15 Giugno, tutti insieme a Bellante per una seria riflessione sulla malattia e per una raccolta fondi.
Siamo tutti una famiglia...la stessa... dalla nascita.
 

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Commenti

si è vero la ricerca non dovrebbe mai avere confini e soprattutto deve sempre avere l'obiettivo di salvare vite preziosissime purtroppo però tanta ricerca non è etica e in molti casi pur di approviggionare denaro la ricerca non leale sperimenta su animali innocenti e non salva angeli come il piccolo mauro.
" ... La ricerca dovrebbe essere il primo nome nell'agenda di un Governo Civile. La medicina dovrebbe essere l'oasi del merito e del valore." Come non essere d'accordo, purtroppo siamo in un Paese che oltre a lesinare i soldi nella ricerca pubblica, assiste indifferente ad episodi come l'assalto di talebani ad uno stabulario dove si faceva ricerca da anni sulle stesse malattie che hanno strappato alla vita Ferdinando. Purtroppo siamo in un Paese dove una trasmissione televisiva impone all'opinione pubblica un "metodo" di cura privo delle minime evidenze scientifiche con una spesa pubblica di 3.000.000 €. Soldi che avrebbero potuto finanziare 80 dottorati di ricerca, consentire la realizzazione di 6 sale operatorie complete ed all'avanguardia, o la realizzazione di 20 centri di riabilitazione, oppure la formazione di 100 tecnici della riabilitazione, fisioterapisti, psicomotricisti, per tutti coloro che hanno un problema di disabilità, magari da assumere dove ne mancano tanti (e si darebbe aiuto ai disabili e nel frattempo anche lavoro a chi lo cerca), oppure progetti di assistenza domiciliare, finanziare l'acquisto di 1000 sedie elettroniche basculanti utilissime a chi ha problemi di movimento e deambulazione. Partecipiamo numerosi alla manifestazione di sabato.
Come si fa a dimenticare? A volte do un bacio in più alle mie bambine pensando a questo angelo...
mi scusi diego la frase sullo stabulario non l'ho capita e comunque bisogna vedere che tipo di ricerca scientifica si faceva da anni. non sempre la ricerca cresce vivisezionando gli animali anzi, le dirò di più vivisezione e sperimentazione sugli animali molto spesso sono il modo più semplice per avere finanziamenti ed in questo caso fare la ricerca così è facile i ricercatori si spremano le meningi e ricerchino per l'appunto la vera terapia quella cioè che non richiede sacrificio e dolore di poveri innocenti e lo facciano celermente perchè la ricerca se è vera e fatta in coscienza deve dare i suoi frutti velocemente per il bene dell'umanità e non con lentezza altrimenti è solo un modo per guadagnarci di più.
Gentile Mamma, il 20 aprile scorso un gruppo di talebani è entrato nello stabulario del dipartimento di biotecnologie mediche e medicina traslazionale dell’Università degli Studi di Milano, sottraggono alcuni animali e i cartellini da tutte le gabbie, rendendo non più identificabili gli animali e di fatto mandando in fumo anni di ricerca scientifica (e relativi finanziamenti) su autismo, Parkinson, Alzheimer, Sclerosi Multipla, Sclerosi Laterale Amiotrofica, sindrome di Prader-Willi, dipendenza da nicotina. " non sempre la ricerca cresce vivisezionando gli animali..." , sbaglia la scienza non si sposta di un solo millimetro vivisezionando gli animali, la sperimentazione animale è altro, non quell'incubo che Lei evoca. Joseph Murray, vincitore del Nobel della medicina nel 1990, nel 1954 effettuò per primo il trapianto di reni in un uomo, per arrivare a questo risultato e per poterlo fare nell’uomo, prima, Murray operarò quasi 600 cani. Quell’intervento aprì la strada a tanti altri trapianti. E' giusto? Feci questa stessa domanda ad un conoscente trapiantato di rene dopo lunghi anni di attesa:" La mia era una non vita, mi disse mostrandomi le braccia martoriate da anni di aghi-cannula infilati nelle vene, vivere attaccato al telefono, sapere che sei stato scavalcato da chi era più grave di te, se potessi ringrazierei personalmente quelle bestie che hanno dato tutto, perchè grazie a loro sono venuto al mondo una seconda volta". Per quanto riguarda i finanziamenti sono, qui da noi, sempre troppo pochi, se bastasse fare come dice Lei allora sarebbero di più, ma non è così. Compito nostro è spingere perchè un giorno la sperimentazione animale sia superata, nel frattempo carichiamoci sulle spalle quest'ulteriore debito nei confronti degli animali. Saluti Diego
Diego chapeau.... sono settimane che "combatto" informando la gente sulla cialtroneria di gente come Golia e Vannoni (che ricordo essere uno psicologo!!!) e sulla pericolosità di irruzioni come quella a Milano nel dipartimento di farmacologia da parte di un branco di animalisti indecenti a cui a mio avviso andrebbe tolta domattina stessa la tessera sanitaria.... Ma a quanto pare la gente non vuole capire...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/27/biologa-e-con-sclerosi-multi… prego leggere link sopra prima di tutto il rispetto per i bambini poi per le persone infine per gli animali. 600 cani dico 600 sperimentati per il trapianto ai reni e questo per non fare uno studio reale e approfondito sull'umano. facile sperimentare su innocenti senzienti ci si guadagna di più e non serve spremersi le meningi e ovviamente si sperimenta per anni e anni senza riuscire mai a trovare soluzione...a si si così e facile. ci mettiamo pure a sperimentare la nicotina...mbe mi sembra una presa in giro. di tante malattie sappiamo ormai quasi tutto non serve più sperimentare. addirittura ancora oggi si innestano nelle zampe dei conigli impianti dentali... il mio dentista ha detto che è solo crudeltà e sadismo perchè oramai degli impianti si sà tutto non serve più sperimentare. mi diceva una mia insegnante: nessuno tocchi gli animalisti che dio li ha messi su questo mondo come coscienza palpitante e chi fa soffrire un animale o solo lo pensa sarà la vita stessa a punirlo come merita.