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Si ferma il Generatore di Cannelli...L'Enel non risponde...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un colosso di generatore elettrico.
Una storia assurda.
Un dare e avere senza sentimento.
Cento venti Kw.

In noleggio o comunque proveniente da una ditta di Napoli.
Consegnato e montato domenica sera alle 23 nella zona di Cannelli.
Funzionante per 6 ore.
Infatti dalle cinque di Lunedì mattina ha smesso di battere e con lui tutte le speranze di tornare alla normalità da parte dei residenti.
L'Enel non risponde.
Il Comune di Teramo risponde di chiamare l'Enel.
Inutile raccontare dei tanti anziani.
Inutile raccontare dei tanti bambini.
Inutile cervcare di commuovere...qui non vi aprirà nessuno.
 

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Commenti

Se ha funzionato per 6 ore ininterrottamente è finito il gasolio.....
chissa quanto pagano al giorno.......per l'affitto !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tutto ciò che sta succedendo e che succederà anche in futuro è solamente perchè Luce, Acqua e Gas sono stati messi in mano ai privati. Questi Enti devono essere solamente Statali perchè appartengono al Popolo.
Poco più di un anno fa in alcune zone di Teramo mancò il gas per un paio di giorni e il sindaco Brucchi, insieme a tutta la banda del centrodestra, oltre a denunciare l'Enel e a indignarsi pubblicamente per il disservizio, organizzarono in piazza anche la distribuzione di pasti caldi. Si trasformarono in camerieri per servire i teramani che ne facevano richiesta. In questa occasione invece, i danni e i disservizi sono stati molto più gravi, ma la reazione di quegli stessi politicanti è stata molto più blanda, praticamente inesistente. Perchè questa differenza? Un anno fa si era in campagna elettorale e tutto serviva per conquistare voti e simpatie elettorali. Carpita la riconferma, oggi ai cittadini in difficoltà che chiedono informazioni e aiuto rispondono di rivolgersi all'Enel. Purtroppo le prossime elezioni ci saranno fra qualche anno e non fra qualche settimana, e questo per la politichetta da 4 soldi fa la differenza. A proposito dell'Enel. Quello che è avvenuto e che avverrà anche in futuro, a mio parere è e sarà il risultato delle privatizzazioni di servizi pubblici di fondamentale importanza. Il privato mira ai grandi profitti e per mantenere tariffe accessibili da qualche parte risparmia.
Se una meravigliosa mattina lo stato si risvegliasse STATO e la smettesse di vendersi a pezzi tutto funzionerebbe a meraviglia o quasi ! Ma ci vorrebbero i Politici. Non i servi delle lobby...