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San Pietro ad Lacum:La strada frana, pericolo mortale e il Comune è assente...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Serio pericolo stradale a San Pietro ad Lacum (paesiteramani),  una  frazione di Teramo, a m.502 s.l.m. lungo una strada tortuosa che collega Varano Alto con Colleminuccio
La strada di San Pietro ad Lacum è in grave stato di smottamento.
Decine di segnalazioni con nessuna risposta da parte delle istituzioni, comune di Teramo, ovviamente, compreso.
Una frana in continuo movimento che non è stata transennata, che non è visibile di notte e di giorno nelle giornate uggiose, ma la cosa più grave e che gli scuolabus rischiano quotidianamente in quello stretto passaggio.
Un bidone rosso è stato usato dai residenti nel tentativo di prevenire probabili incidenti.
In quel tratto ci sono tutti i sottoservizi.
Il tratto che hanno riparato è in netta fase di sfaldamento.
Quanto è costata l'opera?
Chi ha controllato l'esecuzione dei lavori?
La polizia municipale dovrebbe intervenire immediatamente.
La Polizia stradale dovrebbe anticipare la polizia municipale.
Il tutto andrebbe protetto, chiuso e segnalato.
Che succede al Comune di Teramo?
Nulla, il solito. 

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Commenti

A Pastinella di Pagannoni sono state evacuate 29 persone a causa di una frana
Sig. G. Falconi perché in questi giorni non è stata mai oggetto di interesse , menzione, attenzione e valutazionevda parte di NESSUNO la grande criticità in cui versa la strada di UNICO accesso al cento abitato (frazione) Viola (quartiere di prima periferia dopo Villa Mosca e bivio Università di Colleparco). La strada consente a tutti i residenti, e non, della frazione di potersi recare nelle rispettive abitazioni, e parliamo di decine di famiglie, che vedono in quella via l'unica su cui poter transitare. E' in atto già da diverso tempo uno smottamento verso valle di un tratto di costone sottostante il ciglio stradale che ha ridotto per un tratto la larghezza della carreggiata, segnalato a malapena da due cartelli di pericolo fatti volare dal vento come aquiloni nelle più belle spiagge estive!!!... In questi giorni, coseguenzialmente agli importanti volumi precipitativi di pioggia e neve che ulteriormente vi si sono riversati, la situazione si è palesemente aggravata, tanto da far cedere una ulteriore porzione di terreno sottostante e riducendo a malapena il passaggio per il transito di una sola autovettura (anche di medie dimensioni) tanto è che nemmeno il bus del servizio pubblico è potuto più transitarvi. Il tutto è amplificato ulteriormente considerando che il punto più critico è a ridosso di una curva cieca e quindi anche a rischio incidenti ( in tal caso rimettere fatture di autofficine e carrozzerie al Comune di Teramo???!!!). Quantomeno andrebbe installato un impianto semaforico mobile per regolare il traffico in maniera alternata. La situazione si aggrava progressivamente sempre di più, con il CONCRETO rischio di far rimanere un intero centro abitato ...( distante da P.zza Garibaldi solo 3,5 Km )... ISOLATO...!!! Essendoci anche residenti disabili ed anziani, sarei curioso in caso di emergenza vedere come un mezzo di soccorso possa compiere le operazioni di intervento. Non voglio essere o sembrare polemico, tutt'altro (sono una persona molto concreta ed impegnata in diverse attività ) ma in questi giorni di palese emergenza collettiva nella stessa zona vi sono ancora diverse famiglie senza energia elettrica (dalle ore 15 di giovedì 5 Marzo), completamente isolate, dal mondo, dalle istituzioni e dagli organi preposti ad affrontare....una nevicata di Marzo....prevista da giorni!!! Buona serata e complimenti per l'ottimo servizio informativo, e non solo, che quotidianamente ci regala.
Buona sera a tutti i lettori,è palese il disagio che stiamo vivendo in questi giorni e , rifacendomi a quanto detto sopra, vorrei spendere due parole per lo sperpero di soldi in catrame. Oggi ho percorso la strada che unisce Villa Mosca a Colleparco, e ho notato le rappezze già lesionate, (larghezza della lesione 4/5 cm) e il manto stradale con un dislivello di almeno una 30 di centimetri.Dopo circa un ora in quel tratto ho trovato una squadra con tanto di macchina per la posa del manto stradale a lavoro. Allora la domanda sorge spontanea: quanto durerà quell'intervento se quel tratto di strada è sprofondato di 20 cm nel giro di qualche giorno? Forse è il caso di fare un opera di contenimento sotto il ciglio stradale?
A San Pietro ad Lacum già il Sig. CHIODI ( all'epoca candidato Sindaco ) ed il Sig. DODO DI SABATINO candidato consigliere, avevano promesso di sistemare la strada ! Risultato ? Il Sig. CHIODI si è fatto i suoi anni da Sindaco e poi da Governatore alla Regione, il Sig. DODO ha fatto il Consigliere e poi il Vicesindaco (a BRUCCHI sic ! ) ...a san Pietro ad Lacum i suddetti signori NON hanno fatto un beneamato cazzo !