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Giulianova: Di Dalmazio contro Gatti e Brucchi

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Che dire?
Nulla.

Il Centro Destra di Giulianova sembra il Centro sinistra di Teramo.
La lite teramana tra Brucchi e Di Dalmazio è un gioco delle coppie d'assi.
Venturoni-Di Dalmazio....Gatti-Brucchi.
Leggere il comunicato stampa dell'assessore tecnico regionale Mauro Di Dalmazio su Laura Ciafardoni, sul trasversalismo di Laura Ciafardoni è il segnale di un grave scollamento elettorale.

Scrive l'ex segretario comunale dei popolari di Teramo..." La scelta del coordinamento provinciale di Forza Italia di sostenere la candidatura di Laura Ciafardoni, già esponente di spicco del PD, a sindaco di Giulianova è del tutto illogica da un punto di vista politico, controproducente ad ogni livello e assolutamente incoerente rispetto alla realtà politica di Giulianova. Lo scrive in una nota l’assessore regionale Mauro Di Dalmazio. A fronte della possibilità concreta di trovare una convergenza su un candidato autorevole di chiara espressione di centro destra in grado di restituire alla coalizione il governo della città , si é preferito effettuare delle scelte incomprensibili e poco lungimiranti funzionali solo al soddisfacimento di interessi politici trasversali secondo un costume, che evidentemente mira ad essere sistema ricorrente, che parte da Isola del Gran Sasso, passa per Civitella del Tronto, per Martinsicuro, per Roseto, per Alba Adriatica , e che tenta di insinuarsi anche in altre realtà, fino ad arrivare in maniera eclatante a Giulianova.

Se questo è il metodo con cui si intende costruire un partito moderato, plurale, aperto, coerente e rispettoso siamo completamente fuori strada e i vertici del partito si assumeranno la responsabilità politica di questa scelta. Il sottoscritto, scrive ancora Di Dalmazio, si dissocia completamente, ribadendo che a Giulianova sosterrà il tradizionale e coerente gruppo di riferimento del PDL e di Forza Italia, che non meritava assolutamente di essere mortificato e misconosciuto politicamente, nella costruzione di un progetto politico reale di centro destra in alternativa alla coalizione di centro sinistra e che si concretizza nel sostegno alla candidatura di Fabrizio Retko.

In termini generali, non c’é dubbio che queste scelte debbano indurci a delle riflessioni complessive che devono essere estese a tutte le realtà politiche territoriali al fine di preservare il valore della linearità e della coerenza politica e la mia azione e la mia candidatura mireranno anche a combattere queste deviazioni e questi trasversalismi".

Una normale competizione politica.
Una sorta di primaria nelle elezioni.
Se dovesse esserci il ballottaggio, il centro destra appoggerà il candidato più votato.
Senza polemiche, senza cappellai, senza tensioni emotive, senza isterismo.
Giulianova deciderà tra i tanti futuri sindaci.
Giulianova ha memoria per chi ha lavorato bene e per chi deve ancora dimostare di saperlo fare.
Il finale è un giallo...rosso.
 

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Commenti

E' bellissimo che un ex come Di Dalmazio accusa il centro destra di candidare un ex! Sarà anche passato un po' di tempo e di strada ne ha fatta senz'altro tanta, ma a Teramo lo si ricorda ancora seduto tra i banchi di centro sinistra in consiglio comunale.
A me sembra che le considerazioni riportate nel comunicato siano molto coerenti. Semplicemente coerenti direi. Peraltro si tratta di una divergenza di pensiero interna alla coalizione, di “qualità” completamente differente dalle tante alle quali si assiste nel centrosinistra locale. Quindi escluderei similitudini con il clima che si respira nel centrodestra teramano, soprattutto escluderei la presenza di un contrasto fra Brucchi e Di Dalmazio, se è vero che una lista civica facente capo a quest’ultimo sostiene il Sindaco di Teramo uscente alle prossime elezioni. Pertanto, ci si scordi di qualsivoglia ipotesi di spaccatura fra Di Dalmazio, Brucchi, Gatti e compagnia. Perlomeno sino al giorno 26 maggio prossimo.
Santacruz, se c'è una cosa che nessun teramano pensa, è che Di Dalmazio stia facendo una polemica seria contro Brucchi e Gatti. Cerca solo di differenziarsi per raccattare qualche voto (per se stesso) dai giuliesi destrorsi che non digeriscono Laura Ciafardoni. Una normale competizione in famiglia che non ha nulla a che fare con i problemi della gente. Come ha ricordato Wu: da che pulpito viene la predica!...
Con buona pace dello stucchevole "S"anta"C"ruz: http://m.youtube.com/watch?v=8RCTWY8PrpI
anche a Teramo Di Dalmazio e' contro Brucchi. Due lista civiche diverse per contarsi e per contare. Peccato che fanno i conti senza l'oste. L'aria è' cambiata. Entrambi hanno deluso e stufato. Bye, bye
Ma ancora la favoletta della destra e della sinistra ? Non ci credono piu' nemmeno i neonati ! Sono identiche !!! La sinistra e' la destra che si specchia...
ma se a Montorio il triunvirato Brucchi-Tancredi-Morra ha nominato il candidato sindaco per il centro- destra, il rappresentante di scelta civica Coccagna.........ma non era di sinistra costui? non era stato assessore della coalizione di centro-sinistra? Tutto ciò per metterla in quel posto a Di Dalmazio. E l'On. Sottanelli che dice? il suo delfino nominato dalla destra.....ma valla a capire la politica.