La mamma è sempre la mamma.
Quando si mettono insieme per i figli adulti, politici, amministratori o elettori, non c'è più storia.
Conoscono ogni piccolo segreto e sono capaci di mettere a nudo le nostre evidenti difficoltà del quotidiano.
Le mamme della Gammarana che portano i figli ogni giorno a scuola sono stanche, stufe del degrado di un quartiere che potrebbe essere modello a divenire.
Nonostante la serie B calcistica, la segnaletica pedonale è inesistente e il parcheggio è praticamente senza controllo.
Fili elettrici a terra, barriere di ferro ovunque, sporcizia, erba alta, altissima ( stesso problema nei parchi giochi di Fonte Baiano, Piano della Lenta, San Nicolò, insomma, di tutta Teramo).
Una raffigurazione insostenibile di sporcizia che diventa l'esatto opposto delle tasse profumate che si pagano per mantenere la struttura della Teramo Ambiente. ( f.to e denuncia di Alessandra Di Teodoro).
Preoccupano le siringhe a terra, quelle condotte elettriche scoperte e quelle pendenti come simulacri di un passato abitativo.
Un quartiere dimenticato...il resto sono solo chiacchiere.
Promesse.
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