Avevamo riportato parte del secondo documento di Ercole Core, iscritto del Partito Democratico e primo firmatario della protesta contro le cartelle Tarsu del comune di Mosciano.
Un moto popolare che ha portato alle dimissioni per responsabilità morale, del consigliere comunale di maggioranza, Mauro Geroni.
Un atto raro.
Scriveva Core " Chiediamo il blocco immediato dell'invio degli avvisi di accertamento. La sospensione dei termini per gli accertamenti inviati.
Rideterminazione delle aliquote differenziandole a seconda dell'uso della superficie tassata, un garage, un fondaco o un pollaio non può essere tassato come un'abitazione civile. Eliminazione completa delle sanzioni che sono applicate quasi al 100%.
Rendere pubblico il contratto stipulato con la ditta Andreani, anche in considerazione che, mi si dice, abbia assunto persone molto vicine a personaggi politici responsabili di questo disastro".
Ecco i nostri dubbi, caro Sindaco di Mosciano, Di Marcello, caro ex assessore Verticelli, le ricordiamo che siamo in attesa della trasparenza (anche Bersani) per i suoi viaggi per nostro conto, per conto della regione Abruzzo, in Brasile e Romania, dubbi che diventano domande.
Esiste qualche congiunto o parente o compagna di Amminitratori locali, che casualmente lavorano per la società di riscossione tributi?
Visto che le riscossioni sono verso tutti i cittadini non si potrebbe segnalare a sorteggio anche un disoccupato di Mosciano e dintorni?
Così sempre per caso e in asssoluta buona fede.
Grazie.
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