La spalla si fa sentire nonostante la tradizione montana.
Il mio amico Giovanni, Andrologo, era la giusta compagnia.
Il filosofo Alessio era a scuola.
Il lungo fiume di Teramo è da transennare.
L'abbiamo percorso fino alla Cona dove molte auto hanno fatto una gara di rally nel fango, distruggendo l'indistruttibile.
Alberi a Terra, alberi pericolanti e frane in corso.
Sul tratto del tribunale, il lavoro effettuato e i soldi spesi, sono andati verso un'altra corrente.
Al mare.
Il pericolo per ulteriori crolli e frane risulta evidente.
Il Tordino è pieno di tronchi pronti a essere trascinati a valle con la prima piena.
Il Sindaco Brucchi dovrebbe immediatamente firmare un'ordinanza di chiusura.
Forse anche prima.
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