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Striscia la Notizia al canile di Canalba

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Arrivano le telecamere. Striscia la Notizia. Edoardo Stoppa, l'amico degli animali. Per riprendere quello che per tutti è stato un massacro. Trenta cuccioli annegati. Sei cani adulti. Altri risultano dispersi. Caos e panico.  Un veterinario ci ha raccontato che i cani sono sotto shock. Ipotermia e con febbre. Hanno bisogno di tutto. Sopratutto amore. Le responsabilità verranno accertate dopo la presentazione di una denuncia dettagliata da parte dell'associazione "Il Randagio". Le domande sono sempre le stesse. Come si può autorizzare la costruzione di un canile a ridosso del torrente Vibrata? Come si possono lasciare senza protezione e custodia in cani nel momento dell'alluvione? Non c'erano state delle avvisaglie di allagamento? Perchè non sono stati preventivamente trasferiti? A noi le risposte interessano. A voi?

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Commenti

...tesoro mio...da come si e' visto anche in questi giorni non c'e' cura per le infrastrutture "umane"...pensa un po' se ci puo' puo' essere per quella degli animali....a mlincuore credo che questa vicenda lascera' il tempo che trova.. sarei la prima ad essere felice se qualcuno rispondesse di tutto cio'..ma ho seri dubbi...e mi convinco sempre di piu'che non ci meritiamo affatto l'affetto che solo i cuccioli sanno dare!!!!!!
io sono piu' che interessata al come andranno le indagini scattate dopo la sciagura e quali saranno i responsabili principali di questo evento increscioso nominati dalla legge a pagare per cio' che hanno fatto.........anche se gia so' per via di chi per non curanza e accaduto il tutto!!!!spero con tutto il cuore in cambiamenti per il meglio dove al primo posto si metta la salute e la tutela degli animali... alle vostre domande posso solo rispondere,in quanto cittadina di alba e avendo avuto a che fare con il canile che il comune ha autorizzato la costruzione di "canalba" preticamente sul letto di un fiume perche' fondamentalmente poco gli importava,come si e' dimostrato nei 20 anni a seguire,dandolo in gestione a persone inaffidabili senza un minimo di competenza,negando loro ogni tipo di richiesta e facendoli andare avanti senza nesun fondo monetario,MAI!!!GIUSTAMENTE VI CHIEDETE Come si possono lasciare senza protezione e custodia i cani nel momento dell'alluvione? Non c'erano state delle avvisaglie di allagamento? Perchè non sono stati preventivamente trasferiti? la risposta e' ovvia;premettendo che da alcune mie conoscenze attendibili in quanto ex volontarie del "canalba",e da cio che ho potuto costatare con i miei stessi occhi,il canile veniva mal gestito,e inoltre cosa piu' importante,ogni anno si allagava per molto meno!!!figuriamoci per 2 giorni ininterrotti di pioggie a dirotto con il fiume in piena gia' dal giorno prima,quindi stava alla responsabile movimentarsi tempestivamente per evaquare il canile,invece e' stata dovuta chiamare dalla protezione civile quando il fiune nella serata sarebbe di li' a poco straripato,naturalmente e' arrivata tardi quando l'acqua gia' aveva rotto gli argini, anche perche' c'erano da spostare 250 cani,che spaventati rendevano l'impresa ancora piu' ardua...qua ci sono alcune prove intangibili che dimostrano la superficialita' che si e' adottata nell'acccudire e mandare avanti questo canile!!!!http://www.caniamici.org/canalba.pdf
PEnso che sull'argine di un fiume non si debba costruire niente di niente. Però quel canile è probabilmente nato nel solito modo in cui nascono i canili in Italia: qualcuno di buona volontà ma senza mezzi comincia a costruire qualche box. Poi i cani diventano sempre di più, portati dai cittadini che non se ne vogliono fare carico e vogliono magari liberarsi la coscienza. Poi arrivano i comuni che invece di costruirseli i canili delegano ad altri. E magari questi altri sono volontari con molto cuore ma niente mezzi. Poi quando succede qualche cosa di grosso tutti a prendersela con quei volontari che sarebbero incompetenti. Perchè? Non abbiamo mai visto incompetenza tra certe asl? Tra certi comuni? Tra certi gestori privati di canili che ci vogliono fare sopra i soldi? E i cittadini ben pensanti che hanno scaricato su quei volontari responsabilità eticamente anche loro dove li mettiamo? Dov'erano quando c'era da chiedere più mezzi per gli animali? A casa loro a farsi i fatti loro. Loro.
caro roberto...cose che tu soltanto immagini io le so...ma non per sentito dire,bensi' per aver visto con i miei occhi da persone che, a differenza loro, alle mie domande hanno saputo dar una concreta risposta anziche' calunnie e minacce...ho visto documenti,siti web,che aggiunte alle mie esperienze mi hanno dato da pensare che non e' tutto cm sembra ne tanto meno come vogliono farci credere e ho aperto gli occhi cercandomi di documentare,vedere,sapere, aprofondire....capisci che il mio tono su questo blog, per altro pubblico ,e' costretto ad essere censurato.....posso solo dirti che quel canile non e' rimasto inconvenzionato.......ma pur avendo recepito dei soldi come era in principio20 anni fa quando e' sorto, tale e' rimasto......inoltre non ho nulla da dire a riguardo i tanti volontari che svolgono le proprie imprese con assoluta competenza... senso di dovere e resposabilita' ....per ottenere la direzione di un canile penso si debba avere delle qualifiche ,conoscenze e adeguata preparazione ...perche' qui di esseri viventi si sta parlando....persone impreparate,seppur benintenzionate(mettiamola cosi'),finirebbero solo di incrementere la cattiva gestione e apportare danni...ci vorrebbe piu' controllo e qualificazione....per prevenire eventi incresciosi come questo e molti altri,dove sono solo gli innocenti animali a pagarne le conseguenze.
Cosa vuol dire in italiano "non e' rimasto inconvenzionato"? Ti sei documentata su Internet? E cosa pensi di aver scoperto da Internet? sono 6 anni che sto tra gli animalisti e nei canili ed ho imparato che c'è tanta cattiveria e stupidità tra persone che sembrano amare gli animali (e magari li amano pure), ma di non avere nessuna comprensione per il genere umano e nessun senso di solidarietà. molto individualismo (solo che da soli si va più veloci ma in tanti si va più lontani). 6 anni dicevo, Tra persone che più facilmente se la prendono fra di loro piuttosto che urlare le responsabilità ai comuni, E anche persone vendicative. Talvolta siamo più crudeli con associazione e volontari che con i privati che lucrano sulla pelle deglia nimali. Quando impareremo a comprenderci e ad avere rispetto per il nostro lavoro (dei volontari, cioè) allora faremo il bene degli animali. Altrimenti l'animalismo italiano resterà diviso e bellicoso come è ora per la gioia della varie Federcaccia, Federfauna e altri ... Un esame di coscienza farebbe bene a tutti. In Italia per costruire un canile e fare convenzioni coi comuni occorre solo un pezzo di terra e/o soldi: guarda i vari Cicerale o Rieti. E NESSUNA COMPETENZA. Io non me la prenderei coi volontari che si indebitano spesso (e io ne ho esperienza diretta) per le inadempienze dei comuni. A volte mi domando perchè invece di sparare a zero su chi ha fatto i debiti (dei volontari, i privati non li menziono nemmeno perchè per me il canile non deve essere di imprenditori) non si fa fronte comune per lavorare insieme. Così ci ritroviamo commenti come il tuo che, scusami, non ti offendere, servono a poco. I soldi ricevuti? Come credi che si mantengano 300 cani? E quanto pagano questi comuni? Sono tutti regolari sui pagamenti? I cani in quel canile sono tutti dei comuni o anche dell'associzione che li gestisce, cioè per tutti qualcuno paga oppure no. Per gestire così tanti cani ci vogliono persone a tempo pieno: ok qualche volontario che vi lavora a tempo perso, ma qualche operaio pagato ci vorrà, e perchè ci dovrebbero essere persone che stanno lì dalla mattina alla sera gratis? Come si mantengono a meno che non siano richhe di famiglia? Il problema è complesso e non è giusto gettare famgo così. Dalle foto che ho visto on line i cani erano nutriti e in forma. Come credi che si mantengano così i cani? Che poi la struttura non sia extralusso e soprattutto sia stata costruita su un argine di fiume è un altro discorso. Ma tu per parlare così cosa hai fatto per obbligare i comuni a costruire un canile idoneo in un posto idoneo? Tutti bravi a cercare un colpevole quando la sciagura è avvenuta. Le cose capitano a farle: hanno costruito un canile in un posto assolutamente sbagliato? Vero, ma i benpensanti, quelli che hanno sempre la soluzione in tasca, dove erano? Ci vuole rispetto...
Volevo anche aggiungere questo. Ho letto che un'altra associazione (Il Randagio) avremme fatto una denuncia per determinare le responsabilità della sciagura. Ok. L'impressione che si ha dall'esterno è che un'associazione voglia andare contro ad un'altra associzione. E questo è grave, è anche una cosa molto triste per la brutta immagine che il nostro mondo (diciamo animalista) dà all'esterno (tra quelli che amano gli animali, anche se non "militano" e tra quelli che vedono negli animalisti degli aesaltati. Come potremo aumentare il nostro consenso all'esterno, come potremo svfiluppare sentimenti di zootolleranza vesro gli stessi animali se mostriamo questi sentimenti? Ok amiamo gli animali, ma anche gli esseri umani vanno rispettati. Continuiamo pure a darci la zappa sui piedi, tanto non è già abbastanza dura portare avanti le istante dei nostri amati animali... Anna, almeno hai dato una mano in quel canile a ripulire gli animali dal fango? Non ti piacerà la gestione, ma gli animali che c'entrano?
roberto e' bene che tu ti legga questo allora LA NOTIZIA di MICHELE NARCISI VAL VIBRATA - Una denuncia alle autorità giudiziarie e un Ordine del giorno sui danni causati dal maltempo in Val Vibrata. La denuncia presentata all’autorità giudiziaria proviene dall’associazione, con se...de a Tortoreto, “Il randagio”, associazione che si occupa, senza fine di lucro, della protezione ed assistenza degli animali randagi. Oggetto della denuncia presentata ai Carabinieri il “Canalba” di Alba il cui immobile sarebbe stato dato in comodato d’uso dall’Unione dei Comuni, e che l’Ente locale albense ha adibito a canile. Struttura allagata dalla piena del torrente Vibrata con la conseguente morte di circa 60 cani. Il presidente dell’Associazione “Il Randagio”, Giuseppina De Carlonis nell’atto di denuncia chiede all’autorità giudiziaria di accertare le eventuali responsabilità di questo “massacro” e di punire penalmente gli eventuali respaonsabili per i reati ravvisabili nei fatti esposti”. Uno dei “fatti esposti”: «Come sia possibile adibire a canile un luogo che diventa un acquitrino ogni volta che piove, autorizzando un immobile sito a ridosso di un torrente che esonda spesso causando enormi disagi e danni». E ancora: «Perchè i cani non sono stati messi in salvo, magari aprendo le gabbie, consentendo loro di salvarsi e d sottrarsi ad una morte atroce, in considerazione anche del fatto che vi era già stato un allerta meteo?». L’ordine del giorno porta invece la firma del Pd di Martinsicuro, Comune di confine della Val Vibrata e dell’Abruzzo. Il consigliere comunale del Pd Mauro Paci, in relazione alla piena del Tronto, registra «sulle nostre spiagge l’accumulo di notevoli quantità di detriti provenienti dalle aree interne attraversate dal fiume Tronto». Partendo dal presupposto che «non è giusto che la nostra comunità debba accollarsi quasi una volta l’anno i costi per la pulizia della spiaggia», Paci propone «un ordine del giorno per il prossimo Consiglio comunale in cui si chieda al Bim (Bacino Imbrifero) di nostra competenza di accollarsi le spese necessarie a riportare nella normalità il territorio truentino». I due corsi d’acqua oggetto di prese di posizione forti, il Vibrata e il Tronto, da anni sono nel mirino di ambientalisti e amministratori comunali interessati: impegno tanto, risultati pochi. e inoltre.....apra questo documento pdf non riesco, ho provato guarda qui , nel 2007 già stanziati 300.000 Euro per un nuovo canile PDF] & Formato file: PDF/Adobe Acrobat - Visualizzazione rapida Così come il sito per un nuovo canile consortile al quale ha dato una risposta positiva il ..... legamento tra i centri abitati dell'alta Val Vibrata e la ... www.comune.ancarano.te.it/index.php?option=com...view...
ho dato e sto dando una mano all'associazione il randagio visto che di aiuti l'ass di tortoreto non ne ha ricevuti affatto mentre da tutta la provincia sono accorsi aiuti al canile di alba...inoltre non sono d'accordo a risanare un posto dove non sono daccordo che i cani siano!!!!!
Io mi unisco a quello che ha detto Roberto. Invece di tirar fuori chiacchiere e polemiche come fa la signora Anna, e far "sorgere" canili e associazioni qua e là bisognerebbe unire le forze. Che ci facciamo di un'altra associazione con rispettivo rifugio a 3 km dall'altro?? Il bello è che di questa associazione "Il Randagio" a Tortoreto non se ne è mai sentito parlare. Dov'è? Ho letto vicino al Plaza, ma allora non è sulla sponda a ridosso del Salinello?! Signora Anna Cifà ,secondo il mio modesto parere, lei dopo aver visto la mobilitazione e la solidarietà che la gente mostrava nei confronti del canile di Alba, per altro esistente già da 20 anni, ha pensato bene di fare la stessa cosa..."casomai arrotondiamo qualcosina"?! Non è vero per caso?? Eh birboncella??! Unite le forze invece di gettare ancora fango, che di fango ne abbiamo già spalato abbastanza.