i Due Punti

ma cos'è scoppiato?

I soliti controlli del cavolo in questo paese di corrotti e di incompetenti!!!! Prego con il cuore in mano il sig. Falconi a fare una indagine seria sull'accaduto e ringraziamo Dio (per chi ci crede) e/o la fortuna che oggi non stiamo qui a piangere insieme a delle famiglie le tragiche conseguenze che ci potevano essere. Ma come si fa a fare un controllo in una scuola (dovrebbe essere comunque sempre da qualsiasi parte) con la sufficienza con cui agiscono questi parassiti.......ai lavori forzati li manderei!!!!

Ha tagliato il nastro nella breccia di porta Pia? Altro che l'abbattimento dei ponti ora sta esagerando.

ciao addio alla scuola

Come operatore scolastico di una grossa scuola di Teramo, mi trovo quasi ogni giorno a scrivere alla Provincia di Teramo per la manutenzione ordinaria e certe volte con urgenza per quella straordinaria....la risposta è sempre la stessa: non possiamo fare niente non ci sono soldi. Poi non c'è n'è frega niente se dopo che succedono i disastri il sindaco, l'assessore o l'intera classe politica va a battersi le mani in petto sul posto!!

Di scuole messe a norma ce ne sono poche anzi pochissime ... i controlli vengono ... io sono in una materna di Teramo ... con aule di risulta strette come cunicoli ... cosa cavolo vengono a controllare se i bimbi dovrebbero avere 2 metri a testa e non ne hanno nemmeno mezzo??? ... se in mensa non ci entrano e stanno stipati come galline?? ... COSA - CAVOLO - VENGONO - A - CONTROLLARE!!!!!!!!!!!!

Agghiacciante. Sono senza parole.

Invito tutti i genitori di Piano d Accio a costituirsi parte civile contro il comune e la ditta addetta alla sciagurata manutenzione !! Io sono una mamma che domani accenderà un cero alla Madonna x ringraziare della grazia ricevuta.......ma poi vado dall avvocato! Questi la devono pagare! E poi vanno a fare l inaugurazione nelle scuole d élite dove le caldaie sono controllate meglio forse......

Incredibile, gli enti non trovano mai i soldi per i controlli, le manutenzioni, la tela dell'ambiente, i controlli sui inquinanti ,in mare,in atmosfera, nei nostri fiumi..... però si trovano apre i soldi per convegni, comunicazione e comunicatori, festival, depliants, libri e mostre.... insomma la Politica non sa mai trovare priorità .......... meno male chnon è successo nientalle persone........

Il Pelato domani annuncia con uno "scoppio" il manifesto 6 X 3 che annuncia alla città " sta arrivando una nuova scuola anzi un nuovo polo scolastico a Teramo " . Noi le cose le facciamo con il BOTTO.

E' vero che soldi non ce ne sono, ma è vero anche che i lavori per il pubblico costano il quintuplo rispetto a quello che potrebbe spendere un privato, colpa soprattutto di una macchina burocratica che solo in Italia ha modo di esistere.

Domani sposteranno gli alunni alla sala Ipogea. Adesso ci sono pure i fiori. Grande Giunta.

con le caldaie le ditte che "certificano" usano lo stesso metodo che vediamo in giro con la derattizzazione: bollino in vista! Fatto

La politica degli annunci vuoti. La politica della comunicazione a tutti i costi. La politica bugiarda. la politica dell'immaginazione. La politica pensata per gli stolti. Ma i veri sono loro. MA CHE POLITICI ABBIAMO ?

Perché cercare colpevoli ? Abbiamo chi si e' aggiudicato la gestione e manutenzione di tutti gli impianti termici delle scuole comunali e in gestione al comune. Si chiama CPL Concordia e viene da fuori Regione. Eppure due anni fa era pronto un bando accurato fatto dall'amministrazione per tale lavori ; la cui stesura e' stata pagata lautamente dal comune. stranamente si e' scelto di aderire a Consip ed evitare bandi, ecct. Ma il bando preparato dal comune forse prevedeva qualcosa in meno sulla spesa ? Forse. Così come si deve mettere in forse la capacita tecnica della CPL Concordia. Risulta infatti che per ben due volte i tecnici d questa Societa sono stati nella scuola ultimamente a seguito di segnalazione e cosa hanno trovato; cosa hanno fatto per evitare quanto si lamentava; esiste il controllo da parte del comune sui lavori di adeguamento degli impianti termici nelle scuole ? Questi sono gli interrogativi che ci dobbiamo porre. E, al fine di evitare ulteriori " fatti luttuosi" che adesso hanno salvato per " un 'ora" i bambini di quel plesso, bisognerebbe verificare cosa riporta il contratto, stante il fatto che sono trascorsi 12 mesi dall'aggiudicazione della gara. Il comune non e' inadempiente ( speriamo) ma la ditta ? Ci sarà sicuramente qualcuno che vorrà vederci chiaro su tutta la vicenda. Attendiamo i risultati.

È una vergogna!! Ma che davero davero!? Qui scoppieno tutti! Boati, sedie per terra! Ma che davero davero!? Mobbastaverqmenteperò? Ma che davero davero?! Muri che cadono... Ma a che succede a Teramo? O meglio: ma che teramo a Succede? [riesci a banalizzare qualsiasi cosa]

Sono una mamma di tre figliche sono andati e che vanno in quella scuola materna,un paio di settimane fa presso la rotonda di piano d'accio é caduto un pino in mezzo alla strada e x fortunanon passava nessuno,tragedia sfiorata.ero sprovvista di macchina fotografica altrimenti avrei documentato oggi questo,vivo li di fronte,avevo ripreso da un'ora ia figliadall'asilo eravamo in stradaa giocare,il botto,la paura,il disorientamento...abbiamo visto uscire i ragazzi del centro volontariato illesi e spaventati....dobbiamo continuare a ringraziare i vari Dii di turno o ringraziare la fortuna x chi non ci crede?ma cosa sta accadendo?i miei figli vanno a scuola con i pulmini che non sono revisionati,con le gomme lisce,piove all'interno.Sono terrorizzata e schifata.Domani lucidamente farô un giro di chiamate eppoi penseremo ad un'azione legale.Chi sbaglia si assuma la responsabilitã.siamo un paese con la memoria corta,nessuna tragedia insegna.Basta!c'e il nostro futuro da difendere.grazie x lo spazio Graziella Cordone

condivido cio' che e' stato detto dal sig Domenico e poi sul posto dell'accaduto ho visto quella sfilata di belle statuine ( politici se cosi si possono definire) a farsi belli con i giornalisti "abbiamo fatto tutto" ma tutto che ? "ora vedremo di chi e' la responsabilita' " MA QUALE RESPONSABITA'? e solo vostra. le nostre scuole sono a rischio continuo si gioca con la vita dei bambini, ma questo lo riuscite a capire oppure no? a noi genitori nn interessa l'ipogeo, le feste estive, sportissimamente, fiera dell'agricoltura 2, se la sfilata di miss italia farla dietro al duomo oppure no, A NOI GENITORI INTERESSA SOLO LA SICUREZZA DEI NOSTRI FIGLI . si questo e uno sfogo e speriamo di non doverne fare altri( TANTO DI TUTTO QUESTO AI NOSTRI POLITICI COSA INTERESSA? SPERO TANTO, MA SU UN PUNTEGGIO DA 0 A 100 SARA' - 1 )

Sono una mamma, anche se mio figlio ancora non va all'asilo ne andrà a quello di piano d'accio ,queste cose mi fanno sempre più credere che la civiltà di questo paese non è civiltà,forse è il caso che noi giovani famiglie se volgiamo per noi ed i nostri figli un futuro che si possa definire tale forse è il caso che facciamo le valige. Comunque è sempre anche un problema di coscienze...basta pensare solo al vile denaro! a volte, politica e non, dobbiamo pensare che dietro la nostra voglia di potere e di arrivare dietro a mille agevolazioni, una pacca sulla spalla una strizzata d'occhio c'è un infinita di gente che non ci rimette solo con la tasca ma in mille modi dolorosi...questo è un esempio che ringraziando il Signore mille volte, dietro a quello detto sopra poteva essere una strage di anime innocenti che dovremmo tutelare in qualsisia modo!!!!!!!!! VI PREGO RIFLETTETE!

Teramo da quanto so ha già da tempo un contratto di gestione calore con la ditta CPL-Concordia che dovrebbe aver assunto anche la figura di terzo responsabile. Vuol dire che il nostro comune ha affidato a ditta esterna conduzione e manutenzione di tutte le centrali termiche. Pertanto l'amministrazione comunale non credo abbia responsabilità sull'accaduto. E se, come sembra c'è stata una fuga di gas interna alla centrale termica, non ha senso parlare di edifici non sicuri visto che il problema nasce da una esplosione di un elemento esterno all'edificio e in cura a ditta terza. Questo in linea generale e senza sapere nello specifico più di quello che si legge dai vari articoli presenti.

Semplicemente terrore! E pensare che tutto poteva essere evitato con una spesa di un centinaio di euro: un rivelatore di gas (non conosco esattamente il costo), di quelli in vendita in ogni supermarket che bloccano il gas, avrebbe evitato l'esplosione. Terrore perchè spendiamo migliaia di euro in "c....e" per la sicurezza sul posto di lavoro e non si pensa se non dopo! Il mio pensiero va agli scampati: chi sopravvive ha paura...

Verissimo quanto leggo qui sotto: la differenza tra spot e politica pare essere diventata impalpabile. Verissimo pure che i denari, compresi quelli ad uso pubblico, sono sempre meno. Ma a maggior ragione andrebbero spesi con dovuta accortezza. Spending review, appunto. Solo che non sono stati tagliati privilegi ed inutilità, doppi e tripli salari accessori, premi per produttività, due mesi tra ferie e permessi di tutti i tipi, tre pomeriggi liberi ogni settimana e mettiamoci pure una pletora tuttora esistente di enti inutili. No. Sono stati tagliati i servizi. I nostri servizi. La responsabilità però, ed è bene sottolinearlo 100 volte, è anche (soprattutto direi quasi) di noi cittadini.

Porti il figlio all'asilo e rischi di non vederlo mai più ... ma stiamo scherzando? I posto più controllato e messo in sicurezza al mondo deve essere proprio l'asilo .. più di una aereo!

In questa città, in questi mesi, si sta ristrutturando un edificio privato, i cui proprietari hanno beneficiato di quasi 2 milioni di euro dai fondi stanziati per il terremoto. Per carità, tutto sacrosanto! Ma chi ha deciso tale stanziamento non aveva la possibilità di dare prorità agli edifici pubblici come, appunto, le scuole?

L'IPOGEO E PIU IMPORTANTE BELLO IL PRATO I FIORI IL VERDE DELLA NUOVA ROTONDA IN VIA PO MERAVIGLIOSO,A FORSE DIMENTICAVO VUOI VEDERE CHE ANNO FATTO UNA GARA A RIBBASSO PER LA MANUTENZIONE DELLE CALDAIE NON LO SO SE IO FAREI PARTE DELL'AMMINISTRAZIONE ANDREI AD ACCENDERE UN CERO DI UN METRO .

Con i bimbi non si SCHERZA. ATTENZIONE a chi di dovere, non è una minaccia ma, se il (mio nipotino e quelli di tutti gli altri), avessero riportato danni, qualcuno avrebbe pagato.

A 24 ore dallo scoppio della centrale termica della scuola dell'infanzia di Piano D'Accio, dopo aver sentito numerose campane tecniche e politiche, letto articoli e commenti a dir poco abominevoli, privi di ogni credibilità "per sentito dire" - " la colpa è del comune che non fa manutenzione" - " che costruisce l'Ipogeo con notevoli spese e non controlla le scuole", etc. Voci e commenti errati, prive di fondamento che generano confusione e rancore verso chi amministra la cosa comunale. Per oltre venti anni, da dipendente comunale in possesso dei requisiti, ho gestito tra mille difficoltà le "Centrali Termiche" installaste negli edifici scolastici, comunali e di pertinenza comunali, il mio lavoro si espletava con la gestione - manutenzione e conduzione di detti impianti. Il susseguirai di leggi in materia, normative da rispettare con i dovuti investimenti, pone la gestione in proprio (personale dipendente) improponibile. Necessita investimenti che nel caso del nostro comune superano il milione di euro, pertanto, solo con l'affidamento per un congruo numero di anni al privato in possesso dei requisiti da luogo ai risultati voluti, precisamente: funzionalità - adeguamento degli impianti - apparecchiature di ultima generazione - sicurezza nelle centrali e affidamento della responsabilità al privato (Terzo Responsabile). Questa Amministrazione con coraggio ha fatto quello che da anni è stato da me proposto, visto i progetti realizzati, l'affidamento a terzi del settore in parola. Premesso quanto sopra, il gravissimo incidente occorso a Piano D'Accio non è da imputare, a mio avviso, ne all'Ente ne alla ditta che attualmente gestisce gli impianti. Primo perchè l'Ente ha delegato detta responsabilità, secondo perchè, in base alla mia esperienza, nessun intervento di manutenzione poteva saturare il locale centrale termica in un brevissimo lasso di tempo come è accaduto ieri alle ore 18,00. Leggendo i commenti di alcuni cittadini ho verificato che solo il commento delsig.r De Dominicis, che io sappia non è un tecnico, ne un amministratore, ha inquadrato pienamente la situazione. A mio avviso l'incidente è dovuto ad un solo fattore, precisamente: all'interno della centrale termica vi erano installate due caldaie, distinte e separate, una destinata al riscaldamento della scuola dell'infanzia e l'altra agli uffici sovrastanti destinati al Centro di assistenza Sociale, ex Anfas e un bollitore verticale da lt. 150 alimentato a gas metano destinato alla produzione dell'acqua calda per la predetta scuola. Le caldaie erano ambedue spente in quanto manca ancora un mese circa per l'accensione (1° novembre) era solo acceso il produttore di acqua calda, pertanto, visto la fortissima esplosione è da pensare che in un brevissimo lasso di tempo il locale è stato saturato dal gas e la fiamma pilota del bollitore abbia innescato l'esplosione. L'unica causa che ha dato origine alla saturazione di gas del locale è la rottura della tubazione di proprietà dell'ente fornitore del gas che alimenta i due contatori. Comunque saranno i tecnici del Comando VVF di Teramo che daranno la risposta al quesito, ma, sicuramente, non è dovuta all'inadempienza dell'Ente o alla mancata manutenzione tanto sbandierata.

@ sig. Gambacorta Embe'? Le norme cambiano velocemente per tutti i tecnici, proprio non si capisce perche' quelli che lavorano nel privato devono aggiornarsi di continuo e quelli che lavorano per il pubblico sono gravati di cosi tanto lavoro da non poter seguire l'evoluzione tecnica. Se cosi fosse, sarebbero da chiudere immediatamente tutti gli uffici tecnici della PA. Non mi venga poi a raccontare che esternalizzare conviene dal lato economico, non mi risulta che il privato operi per beneficienza. Le cause si vedranno, ho letto si sta procedendo per disastro colposo...

Nelle foto osservo i Vigili del fuoco, e che ci facevano, cercavano i morti? Il 09 settembre 2012 scrissi una mail al comando dei pompieri per una segnalazione di pericolo a casa mia per l'abbandono di una autovettura attaccata ai miei contatori del gas, neanche una risposta. Scusa Giancarlo se utilizzo questa porta di comunicazione per ricordare a queste strutture, dal comportamento molto responsabile, che questa situazione non è cambiata. Ai Vigili Urbani di Teramo quando delineai la criticità mi risposero di impiantare una causa civile. Questa è la sicurezza gestita a Teramo. SE SNTO PUZZA DI GAS NON POSSO NEANCHE CHIUDERE IL CONTATORE. Giancarlo sulla tua mail troverai le foto della situazione.

Quindi signor Gambacorta se fossero morti 40 bambini, 4 maestre, 2 cuoche e 2 bidelle la colpa non sarebbe stata di nessuno???

Il sig. Gambacorta sembra bene informato e lo ringrazio per alcuni importanti chiarimenti forniti. Segnalo però che sul sito del Comune di Teramo il "controllo sugli impianti termici e la relativa gestione quale terzo responsabile in tutti gli impianti ed edifici comunali" è attualmente indicato come "ATTIVITA' SVOLTA DAL SETTORE 5.3", così come la "direzione lavori di edilizia pubblica ( edifici civici, scuole, musei, ecc.), nonché la loro manutenzione, ivi compresi tutti i relativi impianti tecnici e tecnologici". Quindi, sig. Gambacorta, non si "arrabbi" troppo contro i cittadini che si "arrabbiano" col Comune! ;-) www.comune.teramo.it/index.php?id=5&itemid=22. Alla luce di quanto illustrato dal sig, Gambacorta, al settore 5.3 (se non è stato ancora dismesso) i dipendenti e dirigenti comunali devono annoiarsi parecchio, ultimamente! Il fatto che il Comune (il "PUBBLICO" in generale) sia "DE-responsabilizzato" rispetto alla sicurezza di scuole ed asili a me non suona bene, dopo i crolli della casa dello studente a L'Aquila e della scuola di S. Giuliano di Puglia, ma il mondo pare vada così....

chi sopravvive ha paura... Così terminavo il mio post precedente. Ma non mi sembra di leggere paura nelle menti dei nostri amministratori. Ho letto di una inchiesta aperta dalla Magistratura. Ci sarà una consulenza tecnica che alla fine stabilirà che c'é stata una fuga di gas. Sarà molto difficile (e lungo: minimo 90 giorni previsti dalla consuetudine) stabilire da dove é partita la fuga. Non essendoci scappato il morto non ci sarà tanto scalpore ed urgenza. Il comune è coinvolto in quanto proprietario della struttura (come il proprietario di una macchina coinvolta in un incidente stradale) ma non corresponsabile, visto che aveva affidato a terzi (qualificati ed in regola) la manutenzione della caldaia ecc. (Ma se faccio la manutenzione programmata alla mia autovettura e tampono qualcuno perchè i freni non hanno risposto sono responsabile!) Il tutto, in ogni caso, sarebbe stato evitato con la prevenzione. Come nel mio lavoro (di medico) puntare sulla prevenzione è essenziale. Mi sono informato: UN RIVELATORE DI GAS ha un costo di 150 euro compresa la valvola da montare sul contatore che chiude il gas in caso di fuga di gas. Ebbene CHE VENGANO INSTALLATI in tutte le strutture aperte al pubblico. Se non ci sono fondi (hihihihihi) invito i genitori di tutti i bambini-scolari-studenti ad autotassarsi di un euro e "regalarlo" al Comune per ottenere la prevenzione. Semplice, efficace e poche chiacchiere! CHI SOPRAVVIVE HA PAURA...

scusi signor gambacorta vero che il comune non ha soldi ma i dirigenti comunali prendono premi da capogiro e in questo caso credo che il sindaco possa fare poco o nulla. intanto eliminiamo i premi ai dirigenti che lo stipendio è già bello alto di suo e con tal cifra copriamo le spese più urgenti. e poi basta che sti ragazzini devono essere esposti ad ogni pericolo la gente si è rotta

...quindi, sig Gambacorta, riassumiamo: questa amministrazione ha coraggio, scrive lei...! Questa amministrazione, e la precedente, devote al CRIMINALE berlusconi: Ha, con coraggio, realizzato la teramo-mare, strada degna di un paese in guerra, gia inagibile dopo pochi mesi a causa del fatto che l'hanno fatta coi piedi, in economia, e che ha causato decine di incidenti e feriti e morti. Ha, con coraggio, fatto si che la villa comunale, causa manutenzione ASSENTE, divenisse un campo minato per i bambini. Ha, con coraggio, fatto diventare il parco fluviale ed i suoi ponti e ponticelli, causa manutenzione ASSENTE, un altro campo minato, per tutte le età stavolta, ed un parco giochi per i tossici. Ha, con coraggio, causato la voragine che inghiottì il parco giochi di viale mazzini, fortunatamente anche li nessun ferito. Ha, con coraggio, lasciato che le strade del nostro Comune divenissero un percorso ad ostacoli, che causa incidenti e rotture, con costi e riparazioni a carico dell'Ente. Ha, con coraggio, fatto divenire il centro storico di Teramo una pista per go-kart ed un parcheggio per chiunque, con evidente pericolo per i pedoni, i ciclisti e chiunque non possieda un inutile SUV. Ha, con coraggio, fatto spallucce di fronte agli scandali della TeAm e della Tercas... Ha, con coraggio, trascurato le classi più deboli come i bambini, gli anziani, i disabili ed i poveri. Sfido chiunque a dirmi che Teramo non ha barriere architettoniche ecc... Ha, con coraggio, lasciato che gli impianti degli edifici di sua proprietà (scuole, uffici, edifici in genere), rimanessero quelli che erano, tanto la colpa è sempre di "chi ci ha preceduto". ...effettivamente l'amministrazione comunale di Teramo ha coraggio...ancora si fanno vedere in giro! P.S. La cosa pubblica è del popolo e DEVE ESSERE AMMINISTRATA DAL POPOLO, la privatizzazione è un FALLIMENTO. Se una classe politica dice che non si può gestire la cosa pubblica e deve darla ad un privato...vuol dire che la classe politica NON E' ALL'ALTEZZA.

Anche pensando a una tragica fatalità, Sig. Gambacorta voi che lavorate all'interno del Comune non fate corsi di aggiornamenti ? Il povero tecnico delle caldaie non può correre dietro alle normative ? Ma sta scherzando ???? Ma voi dipendenti pubblici dove vivete ? Questa sua affermazione è lo specchio di dove dovrebbero avvenire i tagli per recuperare risorse.

concordo in pieno con Camilo Cienfuegos Ci sono altre centinaie di promesse e lavori mal eseguiti.....dalle asfaltature ignoranti di antichi selciati ai pericolosissimi giochi per i bambini, quest'ultimi dovevano essere riparati entro l'estate a detta del Sindaco Brucchi con i soldi premio della differenziata ma come al solito il suo cronoprogramma non porta mai l'anno. Dalle mancate asfaltature delle strade ordinarie alla mancanza dei bagni pubblici. Voi dite scaricate le colpe sulle amministrazioni precedenti, NOI vi diciamo che siete stati tutti !!!!!

Dott. Scandali Giuseppe, leggendo il suo commento, il più appropriato e degno di nota, voglio specificare, senza polemica alcuna, quanto segue: - tutti gli impianti di adduzione del gas presso gli asili nido e scuole dell'infanzia sono muniti di rivelatore di gas e relativa valvola di intercettazione all'esterno dei locali; - detti lavori sono stati, circa cinque anni or sono, appaltati ad una ditta termoidraulica locale e da me collaudati; - nel caso in questione nessun valvola di intercettazione avrebbe funzionato in quanto la tubazione ammalorata è, saranno i tecnici dei VVF e della Procura a stabilire, a mio avviso rovinata prima dei contatori, dovuto sicuramente alle correnti indotte sotterranee che in determinate circostanze e situazioni riducono le tubazioni metalliche un colabrodo; - giustamente il Comune è comunque responsabile in quanto proprietario dell'immobile, ma, come le ripeto, nel caso specifico, e saranno le prossime risultanze a dimostrarlo, nessuna prevenzione sarebbe stata efficiente. Già in passato è accaduto che tratti di tubazioni interrate sono state sostituite per il medesimo motivo, la protezione catodica adottata dall'Ente fornitura il metano è efficiente e a volte non si riesce a capire come possa avvenire il guasto. Ringraziando Dio nulla è accaduto ai bambini e al personale, se la mia teoria, dettata dalla mia esperienza, è vera, sono guasti imprevedibili. Al minimo odore di gas, in locali chiusi, in strada, etc. bisognerebbe eseguire indagini approfondite interpellando, come più volte ho fatto negli anni, i tecnici dell'Ente fornitore il combustibile.

C'è qualcosa che mi sfugge Sig. Gambacorta. L'esplosione è avvenuta all'interno. Se all'interno c'era il rilevatore della presenza gas, perchè questo non dovrebbe funzionare ? Quelli che avete fatto montare agiscono solo sul tubo di immissione mediante la valvola di intercettazione ma non hanno collegamenti esterni con gli allarmi ? Nonostante sia già capitato in passato, come mai nessuno ha pensato di installare dei sistemi completi ? Dall'alto della sue esperienza, senza polemica, ha visto mai una condotta esplodere e inondare di gas una zona improvvisasmente senza preavviso ? Il gas ha una pressione bassissima, le prove di tenuta vengono fatte con pressioni da 0,1 a 1 bar. Attendiamo una risposta degna di nota, grazie anticipatamente.

Leggere questi commenti fa venire la pelle d'oca. Il nostro sindaco dice che non ci sono i soldi. Non ci sono MAI i soldi. Bene allora Giancarlo chiedo il tuo aiuto per far si che il comune RENDA PUBBLICO un elenco di tutti gli appalti con vincitori, importi e motivazioni. Allora, e solo allora, i cittadini capiranno dove vanno a finire i loro soldi.... Si proprio quelli che non ci sono! Guarda caso, la nuova rotonda su via Po, il cimitero ed altre novità del restyiling di questa città sono state appaltate sempre alla stessa ditta... Ma chi ci sarà dietro questa ditta? A chi vanno questi soldi? Giancarlo indaga... Questi soldi di certo non vanno ai cittadini teramani. Qualcuno (pochi) si sta arricchendo alle spalle dei cittadini. Ora il sindaco vuole anche comperare o affittare un macchinario per riparare le buche con asfalto a caldo... La ditta è aquilana....amici di amici? Mah

Signor Gambacorta mi scusi, ma anche a me sfugge qualcosa: lei parla di tubature interrate rovinate dalle correnti indotte prima del contatore. Bene, la normativa vigente prevede che il contatore del gas sia posto all'esterno della centrale termica, e comunque di qualunque locale chiuso, ma a me dalle immagini sembra di capire che l'esplosione è avvenuta all'interno del locale, non vedo nessuna voragine creata da un'esplosione sotterranea, vedo le macerie all'esterno del locale ( se anche il contatore fosse ubicato sulla parete, un'esplosione dovuta ad una perdita delle condutture pre-contatore avrebbe spinto le macerie all'interno del locale, quindi vedo molte incongruenze nella sua argomentazione... se magari potesse essere un po' più chiaro chiarendo 3-4 punti essenziali: 1) dove è (era) ubicato il contatore? 2) all'interno del locale era presente un adeguato foro di ventilazione come la legge prevede? 3) eventuali tubature interrate erano adeguatamente inguainate da doppio tubo con sfogo all'esterno come normativa prevede? 4)esiste e può rendere pubblico come la legge prevede in questi casi un referto dell'ultima verifica sull'idoneità dell'impianto? Se fosse così solerte da togliermi questi dubbi le sarei grato, e nel frattempo approfitto qui nel fare una richiesta che avevo già girato a Teramo 5 stelle, ma che evidentemente non li ha interessati (il loro silenzio sulla vicenda lo dimostra): Visto che voci insistenti riferiscono che l'Assessore Romanelli avrebbe dichiarato durante un suo incontro con i genitori ad inizio scolastico che il comune non avrebbe i fondi per mettersi in regola con le norme antiincendio, che avrebbe chiesto alle madri di cucire tende ignifughe con materiali forniti dal comune sempre per questa mancanza di fondi, chiederei all'Assessore se passa da queste parti delucidazioni su queste voci, se le smentisce oppure se hanno del vero, inoltre nel comunicato del PD si dichiara che la sola Noè Lucidi è in regola con le norme antiincendio, chiedo anche su questo un'eventuale smentita. Bene in funzione di tutto ciò, chiedo che queste affermazioni vengano formalmente smentite dagli interessati, perchè altrimenti la richiesta che faccio e che se non avrò risposte adeguate girerò anche alla Procura della Repubblica, è che I Vigili del Fuoco (magari se anche il Capogruppo del PD Giovanni Cavallari facesse loro formale segnalazione) provveda ad effettuare controlli in tutte le strutture scolastiche e della prima infanzia della città e ove riscontrassero situazioni non in regola con le norme vigenti, ove la legge lo richiede, ne disponessero l'immediata chiusura fino a lavori di messa a norma effettuati. Credo che sia meglio un figlio ignorante che un figlio morto, stavolta ci si è andati vicini, non possiamo continuare a sperare nella fortuna di chi frequenta tali luoghi e di codesta Amministrazione. Ripeto le mie non sono assolutamente accuse, perchè non sono a conoscenza di tutti questi fatti, sono semplici domande che pongo ai diretti interessati da cui mi aspetto delle risposte come tutti i genitori di questa città, Grazie.

...fa quasi tenerezza il sig Gambacorta... Non si rende conto che il suo comportamento dimostra appieno quanto si cerca di commentare in questo Blog. Ovvero, finchè c'era lui, il Gambacorta, e la sua squadra di DIPENDENTI COMUNALI, adeguatamente formati negli anni e diligenti nello svolgere il loro lavoro, non si sono MAI verificati casi come quello di Piano D'Accio. Adesso, che è il privato a gestire, esplodono le scuole. E la RESPONSABILITA' E' TUTTA POLITICA. Di certo non l'ha voluto Gambacorta l'appalto esterno, e di certo non l'abbiamo voluto noi. Il punto è: appaltiamo le manutenzioni, la conduzione degli impianti termici, la manutenzione degli impianti elettrici, dell'illuminazione pubblica, del verde pubblico, degli impianti idraulici nei pubblici edifici, la manutenzione dei parchi giochi, gestione impianti sportivi, gestione parcheggi ecc ecc ecc... Tutti questi servizi quindi, sono nelle mani dei privati... E ALLORA PERCHE' PAGARE LE TASSE? Io le tasse le pago per un servizio che è il pubblico ufficio a dovermi dare. Invece, udite udite, noi paghiamo due volte. Paghiamo le tasse, e paghiamo i privati. Ora per favore, basta a cercare di difendere l'indifendibile. brucchi e comagnia hanno fatto solo una valanga di str***ate, ed hanno reso la città e la vita dei cittadini, sporca, disordinata e cafona.

Caro Biagio Gambacorta io ricordo che durante le metanizzazioni lei correva, prima di richiudere gli scavi, a controllare le protezioni anodoche per evitare il logorio dei tubi interrati. Ma da qui a parlare di sicurezza presso le strutture comunali c'é un po' di strada, a tal riguardo le voglio pubbicare una mail spedita un anno fa' alla polizia municipale ed ai Vigili del fuoco. Il Sottoscritto Tavani Carlo nato a Teramo Il 25/06/1956 residente a Teramo in Frazione Poggio Cono: Chiede l'aiuto di tutte le strutture preposte a salvaguardare la propria sicurezza. Una vettura lasciata in rottamazione presso la locazione dei contatori del gas della propria abitazione, non permette l'avvicinamento di qualsiasi persona sia per la lettura sia per le azioni di sicurezza (chiusura, controlli ed eventuali azioni di intervento da parte dei Vigili del Fuoco in caso d'incendio). Mia sorella (Ermenegilda) è andata via dopo le ferie senza poter chiudere l'erogazione del gas. Prima di incaricare la Magistratura ho voluto controllare se la Polizia Municipale esiste SOLO per essere sguinzagliata contro di noi da qualche politico corrotto. Con osservanza Carlo Tavani 04/10/2012 A creare questa situazione di pericolo e stato un dipendente del Comune di Teramo. Grazie di tutto Brucchi!

Non si capisce perchè quando intervengono dipendenti comunali e politici spariscono sempre al primo accenno di difficoltà nel rispondere ai cittadini. Forse non saremo degni di nota ?