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Lo scandalo dell'A24...in coda centinaia di automobilisti

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Quattro ore fermi in coda tra la galleria di San Rocco e l'infinito della disperazione. Che succede all'A24, la costosa autostrada che attraversa l'Abruzzo e il Lazio? Chiusa per ripetute tormente di neve. La proprietà che non sa gestire e prevedere il maltempo? Un'autostrada di montagna? Abbiamo ascoltato al telefono alcuni occupanti di un pullman di linea. "Siamo distrutti. Abbiamo freddo. Nevica e non sappiamo nulla di quando riusicremo a ripartire". Luca ha 24 anni è in coda dietro al pullman " Incredibile. Siamo senza parole. Speriamo che i mezzi spazzaneve e spargisale, possano aiutarci a tornare a casa. Inizio a essere preoccupato".  Roberto 29 anni è più fatalista "Hanno fatto bene a chiudere l'autostrada il vento e la neve erano forti e violenti. Rischiavamo di essere trascinati via". In questo momento ci sono 4 Pullman di linea bloccati. I soccorsi sono partiti da Roma ma stanno avendo difficoltà per una frana a Tagliacozzo. Un bambino di cinque anni è il più giovane  tra gli occupanti delle autovetture. In molti casi, dopo otto ore,  il carburante sta terminando. Scene di panico e svenimenti. Anche questa è l'Italia....una vergogna. (F.to Giulio Liberati)

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Commenti

Ma quale autostrada di montagna...Frequento l'Alto Adige da anni in tutti i periodi dell'anno, per divertimento e per cose più importanti, ho percorso il Brennero con condizioni di molto peggiori della situazione odierna...temperatura a -15, nevicate abbondanti, vi posso assicurare che non ho mai trovato nemmeno la corsia d'emergenza innevata, lì prevedono, i mezzi spargisale intervengono prima, visto che di solito le condizioni meteo sono ampiamente prevedibili...per non parlare delle arterie cittadine, dove oltre al sale provvedono a buttare brecciolino che aiuta le gomme a fare aderenza anche nel caso il sale non basti....il problema è che lì c'è la civiltà, qui solo chiacchiere...
una vergogna... con tutto quello che si paga per il tratto l'aquila basciano, bloccati per 5 ore davanti al casello ma come si può chiudere ogni volta per qualsiasi problema niente organizzazione .... risultato : sono ancora all'aquila

Annarita, se ti andrà, ti ospiteremo su I Due Punti per il racconto di questa odissea.
Fa due foto;)

Ricordo di un marzo di due anni fa quando partii da Roma con l'autobus delle 18 e arrivai a Teramo, causa neve, alle 3 e mezza di notte.... ho detto tutto.... tutto bloccato da Carsoli a San Gabriele... mi verrebbe da dire corsi e ricorsi storici citando Giambattista Vico. La storia non insegna.
....e circa trenta giorni fa hanno aumentati i pedaggi. Vergognoso. Ma quando ci sveglieremo invece di subire sempre in silenzio?
Voglio ringraziare di cuore tutti i volontari della Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, e tutto il personale delle Forze dell'ordine che stanno lavorando da stamattina ininterrottamente su tutto il territorio abruzzese. Sono stati soccorsi centianaia di automobilisti rimasti bloccati, aiutate persone anziane sole in casa, portati medicinali a persone malate, assistito i dializzati ecc. Molti sono ancora al lavoro, anche per soccorrere gli automobilisti bloccati sull'autostrada A 24 da ben due slavine. Forse prima di gridare allo scandalo si dovrebbe fare una riflessione sull'eccezionalita' di questa nevicata e sulla difficolta' nel gestire una situazione emergenziale con un'estenzione territoriale cosi' ampia. Probabilmente, le cose viste dalla poltrona di casa, appaiono sempre di facile soluzione e siamo tutti pronti a scandalizzarci per la "solita" mancanza di organizzazione. proviamo invece a dare maggior ascolto agli avvisi preventivi, che questa volta sono stati puntuali e ben diffusi.

 Sono stato Tuttta la notte con una famosa associazione di volontari a monitorare e riportare la notizia dal campo.Non tutti hanno la nostra fortuna di comunicazione. Non è detto che chi si mette in viaggio ha questa coscienza. Esiste una classe sociale che vive all'oscuro. La politica gestionale deve pensare anche e soprattutto a loro. Basta andare al nord, fare trecento chilometri per vedere l'organizzazione dei locali gestori di autostrade.  Da semplice ex alpinista...benvenuti al sud.

ho percorso ieri l'autostrada A 24 per motivi di lavoro inderogabili e purtroppo ho vissuto un'esperienza allucinante. Nella mattina un tratto lungo di autostrada (dalla Valle del Salto fino a Carsoli) era già ricoperto da oltre 20 cm di neve, per non parlare poi che lo stesso tratto nel pomeriggio era ricoperto da 50 cm. di neve (parlo di neve sul manto stradale percorso dalle macchine). Ho visto all'andata una discreta presenza di automezzi spargisale ma solo su alcuni tratti dell'autostrada ( diciamo fino a L'Aquila ) e poi ??? Il nulla. Il ritorno é stato tragico...neve abbondante sulla strada (oltre 50 cm.), mezzi spargisale assenti, bufera di neve fittissima.. Mi chiedo come sia possibile lasciare in condizioni da terzo mondo una direttrice autostradale cosí importante e trafficata che congiunge la nostra regione alla Capitale (ripeto la Capitale....) ?? Mi risulta anche che la A24 abbia anche un pedaggio piú alto rispetto ad altre autostrade (correggetemi se sbaglio) quindi cara società Autostrade spa si adegui e fornisca servizi all'altezza della situazione anche in condizioni meteo difficili (abbondantemente preannunciate da 10 gg da tutti i servizi meteorologici nazionali). Ho pubblicato un paio di scatti fotografici per far vedere il manto stradale della A24 , a voi il giudizio.
Mi sembra che la proprietà sia di BENETTON o sbaglio? Non ho nulla da commentare.
Le "nozze coi funghi". Se non sbaglio le autostrade abruzzesi sono state regalate alla nuova società (Toto+Benetton). Hanno fatto qualche lavoro di ripristino di opere deperite dal gelo, più che altro un "maquillage". Hanno rincarato il pedaggio in modo abnorme, con la scusa che si tratta di un'autostrada di montagna. Oggi scopriamo che non sono attrezzati nemmeno per affrontare uno "spiffero" meteorologico (abbiamo visto di peggio!). Speriamo che qualcuno... tragga le debite conclusioni!
LA società che gestisce la A24 è la Autostrade dei Parchi SPA, ben diversa da Autostrade per l'Italia SPA. Due persone giuridiche diverse e proprietà diverse. Avete ragione per quanto riguarda la prevedibilità di questo tipo di eventi, sarebbe dovuto essere giusto l'aver atttivato la macchina dei soccorsi in tempo. Però vi vorrei far notare una cosa. Ieri a Teramo, località Villa Mosca, era quasi imposibile salire. Ecco i motivi: 1. pendenza molto accentuata; 2. troppa neve; 3. troppa gente che non è abituata a camminare a piedi. Voglio sottolienare ce ieri pomeriggio ho visto una specie di spalaneve bianco della protezione civile, a cui penso che non si possa obiettare nulla, anzi. Però dobbiamo ricordarci che TEramo è una città soggetta ad avverse condizioni climatiche e nè il Comune, nè la Provincia hanno mai investito nell'acquisto di alcun spargisale o spazzaneve. O comunue se ci sono sono pochi, visto l'ampiezza del territorio. E' vero che la neve era tanta, però mica siamo ai tropici per cui è un evento raro. PEr ultimo poi voglio sottolineare il comportamento di diversi cittadini che guidatori della domenica si sono mesi alla guida delle proprie automobili. Ora, già di per se non ci sapete fare con la macchina, creando notevole intralcio alla circolazione in condizioni ottimali. Ma proprio ieri dovevate farvi un giro? Nella tragicità degli eventi, io vi invito a farvi un gro con contestuali risate per vedere quante frizioni saltano...... LA nevicata è spettacolare in tutti i sensi. Inoltre fermarsi in mezzo alla strada, ostruendo le corsie e creando delle enormi file in situazioni così crea un decisivo rallentamento ai mezzi di soccorso, siano essi Autoambulanza, PS, CC e GdF. Diamoci una regolata. Spendiamo i soldini per acquistare un paio di scarponcini comodi, ciaspole o ramponcini, ed invece di pagare le palestre, camminiamo. Ne approfitto del buon Giancarlo per lanciare un'idea. Perchè a costo zero non ne approfittiamo per indossare gli sci e andare su quella magnifica pista di fondo che si sviluppa tra Piazza GArbaldi e Piazza MArtiri? Possiamo pure mettere il Corso Vecchio. Secondo me impareremo a divertirci anche a costo zero. Giancarlo, che ne dici? E tu... guidatore della domenica.... lascia stare la tua macchina in garage, lucidala, approfittane di queste giornate per pulirla all'interno e al'esterno, godi della sua bellezza, ma lasciala nel garage. Per il Sindaco Brucchi invece vorrei dire che lunedì devo andare a lavorare e pertanto deve riaprire le scuole, altrimenti a chi lascio la prole? Se proprio vuole, posso portarla al Comune, tanto, visto i risultati, mica mi vorrà dire che li si lavora!!!!! E poi ci lamentiamo che l'economia non gira... GIra... ma alla larga!
Peppino, ma dove vivi fammi capire? Ma quale eccezionalità? Era tutto previsto da 10 giorni, bastava guardare un semplice smartphone, se proprio non ci si voleva documentare....quella che tu chiami eccezionalità al nord è normalità, e solo qualche anno fa lo era anche qui a Teramo, fino a qualche anno fa nei famosi giorni della merla, questo accadeva tutti gli anni, e anche peggio, ma negli anni è semplicemente cambiato il modo di fare politica, quando un'amministrazione deve studiare un piano neve, che poi abitualmente fa letteralmente "andare di corpo", vuol dire che quest'amministrazione non è capace di affrontare la normalità, l'eccezionalità è un terremoto, non una nevicata a fine gennaio, al nord come dice Giancarlo non esistono piani neve, io ho viaggiato perfettamente sul Brennero senza nessun problema anche con un metro di neve a bordo strada....cari amici non dobbiamo incazzarci se ci chiamano terroni, perchè accettare queste situazioni, fa di noi dei terroni....ognuno si merita i propri amministratori
siccome si sapeva da 10 giorni bisognava STARSENE A CASA QUESTO FINE SETTIMANA!!!! tanto semplice...

Bravo Andrea e i 7 Pullman in coda? Se bastava rimanere a casa perchè li hanno fatti partire?

Andrea, in una città e in una regione amministrata in modo corretto la gente va a lavorare anche con la neve, in una città come la nostra è giusto quello che dici tu...bisogna stare a casa, ma poi non lamentarti se ci chiamano terroni, perchè lo siamo... p.s., se ti si dovesse rompere la caldaia, poi non lamentarti se l'idraulico ti dice che lui preferisce restare a casa, visto che fuori nevica, poi tra dieci giorni, finita l'emergenza neve, se ne riparla, intanto puoi cominciare a bruciare qualche mobile per scaldarti...
appunto non bisognava farli partire (la mia era una provocazione): come hanno chiuso le scuole, dovevano chiuderla preventivamente quando la situazione era ancora normale e non aspettare che ci siano le bufere fregandosene delle"minacce" di fare allarmismo... in che mondo viviamo... mah...
I problemi riguardano tutte le amministrazioni, di destra e di sinistra, non mi sembra sia il caso di fare strumentalizzazione politica pure in un'occasione emergenziale cosi particolare. La situazione da considerare e' che l'eccezionale nevicata si e' abbattuta su quasi tutta la regione, oltre che a gran parte d'Italia. questo ovviamente ha messo in affanno tutto il sistema dei soccorsi, se poi aggiungiamo le slavine che hanno bloccato l'autostrada A 24 il quadro e' completo. Ancora una volta dobbiamo cercare di fare tesoro dell'esperienza, quando ci sono allarmi meteo di questa portata, ci si deve abituare, tutti, ad evitare l'uso dell'automobile, se non per motivi di estrema urgenza. Ieri io ho discusso con parecchi amici che minimizzavano il problema, dicendo che con quattro gomme termiche potevano andare ovunque. Purtroppo non e' sempre cosi, sono state utilizzate enormi energie, per soccorrere automoblisti intrappolati nella neve e non credo avessero tutti l'estrema urgenza di mettersi in viaggio. Sicuramente e' giusto criticare, per sperare di avete in futuro servizi sempre migliori, ma in occasioni di questo tipo, siamo tutti chiamati in causa, tutti dobbiamo contribuire in queste situazioni, sia con atteggiamenti di estrema prudenza, sia con un livello di solidarieta' maggiore, pensando che piu' che criticare a volte sarebbe piu' costruttivo portare aiuto.
Caro Peppino, non tutte le amministrazioni sono uguali, Firenze non è un posto di montagna, eppure: http://firenze.virgilio.it/notizielocali/Maltempo-In-Toscana-nonostante… Buona lettura, e torno a ribadirti, spero che la tua caldaia non ti abbandoni, perchè io sto seguendo il tuo consiglio, così come molti altri miei colleghi, per cause di forza maggiore
la A 24 e la A 25 sono tra le autostarde più care che ci sono in Italia. Visto quel che succede alla prima vera nevicata mi chiedo come vengono spesi gli enormi capitali che ogni giorno i viaggiatori che percorrono queste autostarde pagano alla proprietà. Poi mi piacerebbe sapere perchè dobbiamo pagare le autostarde? Quando le hanno costruite non sono state costruite con soldi pubblici (i nostri soldi)? E' vero c'è bisogno di manutenzione ma si potrebbe fare in un modo semplice. Mi spiego: se in un anno il costo di manutenzione di un'autostrada è stata di tot milioni di euro basta dividere questa somma per il numero di Km di autostrada e calcolare quanti veicoli sono transitati in un anno ed il numero medio di km percorsi e si stabilisce il prezzo del pedaggio. Ma così nessuno ci guadagna. D'altronde in Italia le autostrade le ha costruite lo stato e poi le ha vebduto a privati che hanno costituito delle apposite società che si sono indebitate e che pagano le rate dei mutui con gli incassi. Risultato? Noi abbiamo pagato le autiostrade ed altri se le ritrovano a gratis e ci guadagneranno tanti milioni di euro (nostri)