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Spunta un report sul caso Tercas-Smi-Smib...indagano Roma e Milano

di Giancarlo Falconi
2 minuti

In settimana torneremo a San Marino.
Non abbiamo intenzione di fermarci in questa inchiesta perchè ancora molto c'è da scrivere tra gli impiegati, gli agenti finanziari del mondo Tercas-Smi-Smib e i soldi.
Tanti.
Il giudice Falcone diceva sempre "Seguite la scia del denaro".
Francesco Di Luigi, Antonio Fabbri e Michele Macina di libertas.sm, ci hanno raccontato la visione della Repubblica romagnola ma la comparsa, di un report della fondazione Borsellino, apre nuovi scenari.

Intanto, il Titolo "Infiltrazione della criminalità organizzata nella Repubblica di San Marino" che copre pochi mesi del 2012.
La doppia inchiesta sul crack Di Mario, sulle acquisizioni gratuite delle quote bancarie del costruttore romano da parte di Cinzia Ciampani, compagna dell'ex Direttore Tercas, Di Matteo.
Quel famoso prestito che a Roma continuano a far girare intorno ai 22/ 23 milioni di euro, mentre, secondo i nostri calcoli, supererebbe i trenta.
Briciole rapportati al vero miliardo di euro di un universo sempre più articolato di buchi neri.

Ciò che scive Fabbri è chiaro ma è stato da noi più volte sintetizzato con la bolla immobiliare, prestiti senza garanzie o garanzie gonfiate o garanzie fasulle " Il report parla del commissariamento di Tercas disposto dal ministero dell’economa e delle finanze in data 30 aprile 2012. Commissariamento disposto per “inadeguatezza degli assetti di governance e dei controlli interni, nonché gravi irregolarità operative.”
Una decisione scaturita da una ispezione della Banca d’Italia anche “a seguito del coinvolgimento di Tercas in un procedimento penale della Procura di Roma relativo al fallimento di un gruppo immobiliare”. La vicenda è quella che ha visto la Bancarotta del gruppo di Di Mario. Questi, che deteneva quote della Banca del Titano poi divenuta Smib, trasferì senza alcun corrispettivo, le sue quote della banca sammarinese a Cinzia Ciampani, compagna del direttore di Tercas, Di Matteo. Proprio la banca teramana concesse una linea di credito, secondo quanto rilevato da Bankitalia, di 23 milioni all’immobiliarista Di Mario. Denari mai restituiti".

Su che cosa indagano la Procura di Milano e di Roma.
Sul mondo Tercas, il crack degli immobilieri, Smi, Smib, le fiduciarie, vere e proprie scatole cinesi,  molte figure di liberi professionisti, commercialisti, avvocati, ingegneri.
Si parla di associazione per delinquere operante in ambito transnazionale, riciclaggio, esercizio abusivo di investimenti finanziari, esercizio abusivo di attività bancaria.
Vi racconteremo tutto. Nomi compresi.

...e non finisce qui.



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Commenti

Diventerà ineludibile affrontare il tema del "Ruolo delle direzioni generali delle aziende bancarie per lo sviluppo endogeno del territorio", attraverso un alto convegno di studi, da ripetersi annualmente a Teramo.
Mi fa piacere notare che, a fronte di un'inchiesta degna delle migliori puntate di Report, il numero dei commenti superi qualsiasi aspettativa!!..........
Evidentemente della Tercas non frega niente a nessuno
In un'economia territoriale, esempio di quella nazionale, ossia formata prevalentemente da micro, piccole e medie imprese, il ruolo delle aziende bancarie è cruciale. Più che altrove, ossia più che in quei territori dove la grande impresa prospera. Quest'ultimo non è il caso italiano, tanto meno teramano.
@curioso"DELLA TERCAS NON FREGA NIENTE A NESSUNO"....timidamente ritengo che Teramo teme e tace . Gli intellettuali lo chiamano " il conformismo della paura" . Ho chiesto, qualche tempo fa, ad alcuni amici il perché di tale silente atteggiamento dei teramani sullo scandalo che ha travolto la nostra banca. La risposta è stata : ho le mie idee,ma le tengo per me. Le idee, invece,sono un bene pubblico. Se non palesiamo le nostre idee la politica non le recepisce e , quindi, alla politica resta solo gestione e tecnica del potere.......... il dr . Falconi rappresenta il parlar chiaro e l'agire in conformità del parlar chiaro; ha dato vita a una inchiesta molto , molto importante, che rimarrà negli annali storici della nostra città. Invito quindi i numerosi visitatori del blog a prendere il coraggio a due mani e esprimere idee; per il vostro bene ed il bene della città in cui viviamo con i nostri figli. ..che ci guardano! ..allons enfants!