i Due Punti

la colpa non è di chi lavora o si è cercato un lavoro e vuole lavorare. Lo squallore è di coloro che per qualche voto in più hanno venduto la speranza. Immaginate quanto sono squallidi. Per farsi votare hanno dovuto regalare posti di lavoro. E continuano a candidarsi. Quanti altri posti di lavoro hanno promesso?

@ maria2 Capisco, ma è troppo comodo affermare "la colpa è degli altri". La colpa è anche dei cittadini che si rivolgono ai politici per cercare un lavoro. Magari un lavoro presso casa, ben pagato, con 40 giorni di ferie l'anno più permessi vari, stabile e (almeno finora...poi si vedrà) sicuro. I politici hanno il compito di creare le opportunità di lavoro favorendo crescita e sviluppo, non di assegnare dietro raccomandazione i posti a tizio e caio. Certo faccio fatica ad immaginare certe segreterie di certi politici pressochè vuote, prive di chi "fa la fila". E' ora di cambiare questo modo di fare, a partire da noi cittadini. Sarà più scomodo? Forza e coraggio! Ma a quel punto politici si dovranno necessariamente adeguare.

Anni fa partecipai ad un concorso per la selezione di 20 posti (se non ricordo male) da operaio nel Ruzzo. La prova consistette nel riempire una cariola di ghiaia e scaricarla ad una cinquantina di metri...una sorta di gara sportiva, insomma, dove contava trasportare il maggior numero di cariole entro un tempo stabilito. Ricordo che in quell'occasione un conoscente, presente con me al concorso, mi disse che il fratello (dipendente Ruzzo) lo aveva sconsigliato a partecipare perché (a suo dire) i nomi dei vincitori erano stati decisi gia prima del concorso. Io, comunque, essendo dotato di una buona forza fisica ed essendo abituato a lavori manuali pesanti, non diedi retta a quelle parole e volli impegnarmi al meglio nel tentativo di fare una buona prova. Credo, in effetti, di essere riuscito ad ottenere un ottimo risultato, il quale, però,(com'era prevedibile), non mi fu sufficiente per entrare in graduatoria. Qualche tempo dopo venni a sapere che, dato il numero elevato di "sponsorizzati", il concorso fu sospeso per un certo periodo (pare che nessuno dei raccomandanti fosse disposto ad accettare che il propio protetto venisse scavalcato in graduatoria da altri ben più autorevoli raccomandati)...giusto il tempo necessario per trovare una accordo o un compromesso come spesso accade quando ci si trova di fronte a decisioni "politiche" di questo tipo.

LA sig.ra Maria 2 merita una riflessione sull'analisi effettuata.I temi piu' importanti sono l'occupazione e poi la politica locale che ormai non rappresenta piu' i cittadini ma caste e interessi personali. Assistiamo impotenti a un decadimento della classe politica che vive in un mondo tutto suo,distaccato e virtuale,fatto di numeri, statistiche e voti ,non certo di diritti e doveri,basta vedere cosa fanno i partiti tutto l'anno.Sezuoni chiuse,sezioni inesistenti,nessuna azione politica concreta,nessuna proposta per i cittadini salvo svegliarsi al momento delle elezioni ed ecco che nascono come funghi sezioni,politici famosi che stringono mani e distribuiscono sorrisi per qualche voto.Questo tipo di politica,purtroppo,fa sempre piu' proseliti creando un legame difficile da annullare. Cerchiamo tutti insieme di cambiare le cose.

i CDA saltati al Ruzzo sono il segnale evidente che alla politica, del Ruzzo, non importa nulla. Del resto il direttore e i dirigenti che con encomiabile impegno hanno raggiunto quota 70.000.000 di debiti sono al loro posto a percepire lauti stipendi.... ... e tu te la prendi con il povero operaio!?!?!?!?!? perchè non scrivi qualcosa di interessante sui dirigenti? anche tu sei dalla loro parte!!!??!?!?!!? in un'azienda privata sarebbero usciti a calci in culo!!!! Al ruzzo invece basta avere la tessera del PD, perchè non dici questo?!?!?!?!?

Un breve chiarimento. Volevo dire che non è bello criminalizzare i dieci, venti, trenta o quanti sono coloro che sono stati assunti per raccomandazione. Che avrebbero dovuto fare? Non dovevano farsi raccomandare? Non avrebbero lavorato! Anche loro hanno una famiglia, dei figli da portare avanti, un marito in cassa integrazione. Si son dovuti adeguare a un mal costume. Lo squallore è di chi decide di assumere per raccomandazione e non fare concorsi trasparenti. Lo squallore è di chi sfrutta la “chiamata diretta” per avere la possibilità nel tempo di “ricordare” (quando va bene! Perchè non sono rari ricatti di “altra” natura) a colui o colei che è stato assunto, che lo deve votare. Immaginate quanto sono squallidi. Per avere qualche voto devono ricorrere a tali mezzi. Devono essere proprio squallidi. E paradossalmente se adesso la magistratura dovesse intervenire, ci rimetteranno proprio coloro che lavorano, che vorrebbero lavorare serenamente, che vorrebbero avere una vita serena. Mentre coloro che hanno usato il ricatto per avere il voto, sono tranquillamente seduti su poltrone profumatamente remunerate. Che squallidi. Non è giusto.

E' vero, la spasmodica ricerca di un posto di lavoro crea il mondo delle raccomandazioni politiche . Ma, carissimi è da quando ero studentello che assistevo a questo tipo di assunzioni al Ruzzo,all'ospedale,al comune , alla provincia e........................... Mi sembra che sia giunto proprio il momento di far cessare questo schifo. DENUNCIAMO,DENUNCIAMO...

@ maria2 L'apologia della raccomandazione: ecco il punto di arrivo! "Che avrebbero dovuto fare?": poveretti questi raccomandati, che pena mi fanno... Certo, che altro avrebbero dovuto o potuto fare...niente di niente! Saprà, gentile maria2, che esiste chi lavora senza essersi fatto raccomandare. Saprà, gentile maria2, che esiste chi non si è adeguato al malcostume. Saprà, gentile maria2, che esiste chi ha una famiglia, dei figli, dei congiunti senza lavoro eppure non si è fatto raccomandare. Saprà, gentile maria2, che esiste chi pur senza raccomandazioni ha diritto ad una vita serena. Saprà, gentile maria2, che esiste chi, avendo dignità e titolo, non si rassegna allo squallore. Squallore che esiste sia da parte di chi chiede (che magari potrebbe farne a meno, ma vuoi mettere un posto sotto casa ben pagato, con ferie e permessi e bla bla bla...) che di chi dà, evidentemente in cambio di una stretta di mano e basta, perchè altrimenti sarebbe un reato grave. Saprà infine, gentile maria2, che chi vive senza raccomandazioni non necessariamente è un fesso.

@anonimouse Ma tu sei convinto che c'è tanta gente che pur avendo la possibilità di avere un lavoro sicuro dicono no?...ma dai ...sii realista per cortesia... Oggi trovare lavoro è una lotta per tutti , il problema casomai sarà analizzare chi , attraverso un potere conferitogli lo sfrutta per accaparrarsi consensi, ma di certo non dei poveri lavoratori di una classe media ormai ridotta alla fame che lotta con tutti i mezzi (dico tutti) per poter sopravvivere. Facciamo i coerenti tutti quanti senza nasconderci dietro un dito. ....quando la volpe non arriva all'uva dice che è acerba.... un lavoratore interinale...magari pazzo ma coerente... non purtroppo del ruzzo

caro falconi xche' non pubblichi i livelli di tutti i dipendenti...ma sopratutto le mansioni che svolgono...vuoi vedere quante risate!!!

@ anonicat Ci vuole la coerenza, certo. Ci vorrebbe pure la serietà, vero? Ci vorrebbe pure l'onestà, vero? Ci vorrebbe pure l'educazione, vero? Ah già...tanto è raccomandato quello e pure quell'altro! Ah già...tanto così fan tutti! Eppoi, alla fine della fiera, vuoi mettere il posto sotto casa ben pagato, con 40 giorni di ferie più permessi più bla bla bla...

@anonimouse Forse tu scrivi e magari ancora non hai sulle spalle una famiglia con dei figli..... forse tu scrivi e magari non hai un contratto a termine con un agenzia interinale. tu parli di onestà e serietà tu dici ironicamente...vuoi mettere un posto sotto casa ben pagato, con 40 giorni di ferie più permessi più bla bla bla... ...io ti rispondo....Prontissimo a prendere un posto del genere!!! P.S. E' meglio abbassare la testa di fronte al tuo spirito nobile che non davanti a dei figli che vogliono mangiare