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Guado di Carapollo: Transitano i primi mezzi della Teramo Ambiente

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Prime prove di carico dei mezzi della Teramo Ambiente sul famigerato guado di Carapollo.
Ovviamente con tutte le autorizzazioni a seguito che controlleremo presso gli enti preposti al rispetto e al controllo del Testo Unico sulle acque.
Ieri mattina, Lunedì 20 Dicembre dopo una prima nevicata e con le tempearture in picchiata, Villa PAvone è stata interessata dal passaggio di grossi mezzi della Teramo Ambiente per il primo attraversamento del nuovo e avveniristico ponte a guado di Carapollo.
Un primo passo per l'uomo, un grande passo per l'umanità....avrà penssato l'animatore del Guado il Sindaco Brucchi,
Che cosa scrivemmo sul guado?
" Abbiamo scritto molti articoli sul guado di Carapollo.

Un'opera costata ai cittadini di Teramo oltre 185 mila euro con un ribasso d'asta da record olimpico.
Quando è costata la fine opera?

L'impresa edile che ha effettuato i lavori avrà sicuramente tutte le autorizzazioni per lavorare sull'alveo, altrimenti, chi doveva vigilare, potrà essere accusato di omessa vigilanza e omessa denuncia.
Sicuramente rispetterà il Testo Unico sulle Acque.
Sicuramente conoscerà il Regio Decreto del 25 Luglio 1904 numero 523.
Che cosa ne pensano i tecnici e che cosa hanno scritto nel 2009 al V settore della Provincia di Teramo?

"In caso di piena o morbida del fiume, chi percorre tali strade potrebbe infilarsi nelle acque senza accorgersene.
La fotografia soprastante si riferisce ad un attraversamento a raso eseguito con tanto di gettata di cemento sull’alveo e gard rail, nel comune di Teramo nei pressi del vecchio inceneritore. E’ possibile notare l’ostruzione a monte della sezione idraulica.
Il gard rail inoltre costituisce una trappola mortale per chi, inavvertitamente, dovesse incappare in automobile con la piena del fiume e spinto dalla corrente verso valle non riuscirebbe ad
aprire gli sportelli, poiché a mote avrebbe la resistenza della corrente del fiume e a valle il gard rail.
A peggiorare la situazione è il percorso stradale che arriva all’attraversamento a raso con una curva di 90 gradi e con un leggero rialzo legato all’attraversamento dell’argine, che anche in questo caso è stato tagliato.E’ chiaro che tali opere non devono esser consentite e al più presto vanno rimosse per essere sostituite con attraversamenti regolari, mentre da molti anni, come la fotografia aerea del 2006 dimostra ma anche da una foto aere del 1994 è visibile l’attraversamento a raso, sono presenti tali abusi e non si provvede alla loro rimozione".

A firma dei dott. Giovanni Castiglione,  Lino Ruggieri e Alessandro Venieri

Intanto a Modena vengono sequestrati i guadi.
Modena e Teramo.
L'Italia e la Repubblica indipendente di Teramo".

A Teramo non succede mai nulla...


 

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Commenti

La ns TE è una città speciale... si risparmia sui servizi utili (asfalto, manutenzione, vigilanza, piano neve...) e siamo pronti a scialacquare su cose meno utili x la collettività come i week-end fuori regione, rimborsi e costi ad assessori incompetenti, appalti che fanno guadagnare pochi e fuori provincia.... e ora il guado... che non farà diminuire la TASI né la TARI! Questa è Teramo!!!
So che questi miserabili vogliono mettere una sbarra al guado, pagato con i nostri soldi, per utilizzarlo solo loro. Io vivo a Villa Pavone e vi annuncio che faremo guerra e guerra e guerra. Potete giurarci!
Perché è così difficile realizzare un transito veicolare e pedonale a regola d'arte sul fiume a Villa Pavone?