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Il Manager Varrassi a Striscia la Notizia" Tra sei mesi ripartirà il centro iperbarico di Sant'Atto"

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Fabio, Mingo e il Gabibbo. Striscia la Notizia a Teramo per il dramma del centro iperbarico di Sant'Atto. La mancata promessa dell'ex Manager Molinari, le camere iperbariche chiuse e la patata bollente, anzi un provolone, alla regina dell'Asl abruzzesi per passività. Teramo ha promesso di risolvere il problema. Il direttore Varrassi fa un nodo Maestro al suo fazzoletto. La cura iperbarica è fondamentale per moltissime malattie croniche.
1. Malattia da Decompressione
2. Embolia gassosa arteriosa
3. Gangrena gassosa da clostridi
4. Infezione acuta e cronica dei tessuti molli a varia eziologia
5. Gangrena e ulcere cutanee nel paziente diabetico
6. Intossicazione da monossido di carbonio, fumi, cianuri, sostanze metaemoglobinizzanti
7. Lesioni da schiacciamento e sindrome compartimentale
8. Fratture a rischio (ritardato consolidamento, osteomielite; pseudoartrosi)
9. Innesti cutanei e lembi a rischio
10. Osteomielite cronica refrattaria
11. Ulcere cutanee da insufficienza arteriosa, venosa e post-traumatica
12. Lesioni tissutali post-attiniche
13. Ipoacusia improvvisa
14. Osteonecrosi asettica
15. Retinopatia pigmentosa
16. Sindrome di Meniere
17. Sindrome Algodistrofica
18. Parodontopatia.
Teramo secondo la classifica di Italia Oggi è dietro a L'Aquila, (città terremotata) per la qualità della vita. Vogliamo crescere? Iniziamo dal diritto alla salute?

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Commenti

I pareri sull'utilità della terapia iperbarica, tranne che nelle urgenze riservate ai subacquei, sono piuttosto controversi. Siamo sicuri che valga la pena, in termini di costi/benefici, riaprire questo centro? Riaprirlo, peraltro, significa affidare la gestione del servizio a privati (che com'è noto, la ASL di Teramo è a corto di personale). Siamo certi che non ci sarà speculazione? Che non ci faranno fare la terapia iperbarica pure per un semplice mal di testa? Io non ne sarei così sicura...
Io mi accontenterei che non ricominciassero a fare test per apparecchiature sub come maschere ,pinne fucili ed occhiali....ricordate?Non Edoardo Vianello..ricordate quell'inchiesta?Circa l'utilità della terapia iperbarica c'è un'ampia letteratura scientifica.Basta consultarla.Aggiungerei anche qualcosa che ho letto in merito alla psoriasi.Mi chiedo piuttosto se quelle camere iperbariche degli anni '80 siano ancora al passo con i tempi.Penso proprio di no per cui il nodo al fazzoletto può essere sciolto o legato a quello del nuovo ospedale di Giulianova oppure,ultimissima trovata,a quello del nuovo Distretto di Base di Roseto.
Chiedo scusa, io sarò disinformato, antiquato, ingenuo, sicuramente non sono esperto di comunicazione e/o giornalismo ma mi sorgono alcune domande che giro a chi è più preparato di me: Perchè quando viene intervistato qualcuno ( le domande di Fabio & Mingo al dott. Varrassi sono solo un esempio ) NON sento mai chiedere il PERCHE' dei ritardi, dei disservizi, delle inefficenze ? Perchè NON si puà sapere mai di chi o di che cosa è la responsabilità delle varie situazioni ? Se io ritardo anche di un solo giorno un adempimento fiscale e/o burocratico vengo sanzionato in automatico, perchè se a sbagliare è un rappresentante dell' apparato dello stato la responsabilità è un optional ? Inoltre, il fatto che NON si sente MAI il giornalista di turno incalzare sul per come e perchè il politico o manager o burocrate oggetto dell'intervista non è che dipende dal fatto che se si chiede troppo l'intervista, SEMPLICEMENTE non viene concessa ? Se esistessero accordi del genere, quando anche solo nell'uso corrente, sarebbe ben doloroso dover constatare che nella progressiva diminuzione della libertà di stampa e di pensiero in atto in Italia da decenni, la categoria dei giornalisti è non vittima ma COMPLICE. !!!
sono un tecnico iperbarico in attività in ambito sanitario da oltre 15 anni sia in strutture private che ospedaliere pubbliche. Comprendo la discordanza di opinioni originate da una scarsa informazione a volte anche "dirottata" a dovere. L'ossigenoterapia iperbarica è una terapia che si svolge in un ambiente chiuso e confinato durante la quale il paziente respira ossigeno puro ad una pressione superiore a quella atmosferica alla quale siamo solitamente sottoposti ovvero 1 bar. In questo modo il paziente riesce a fissare nel suo organismo una elevata quantità di ossigeno oltre dieci volte di più. Questa "iperossigenazione" determinata dalla somministrazione di questo farmaco l'ossigeno, ovviamente non può curare ogni male ma solo quelle patologie per le quali la ricerca ha riscontrato una reale indicazione e ve ne sono diverse. A questo proposito inviterei qualche medico specialista in medicina iperbarica ad intervenire per entrare nel merito. Non so in realtà spiegare come un impianto nuovo e moderno possa essere lasciato chiuso, posso solo fare delle supposizioni come ogni comune cittadino. So per certo che si tratta di un impianto di nuova generazione e non certo degli anni 80 come qualcuno ha affermato e che le patologie che trattiamo ogni giorno nel centro del mio ospedale sono di gran lunga più gravi e complesse di un semplice mal di testa come mi pare Morgana dice precedentemente. Quanto alla mancanza di personale la ASL di Teramo potrà se lo riterrà opportuno contattare l'ANTeI (associazione nazionale tecnici iperbarici) che certamente sarà disponibile ad offrire supporto e consulenza. Saluti