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Ludopatia: La nostra risposta all'On. Giulio Cesare Sottanelli

4 minuti

A stretto giro di posta dalla pubblicazione dell’ articolo “Ludopatia: Sottanelli su chi scommette?” abbiamo ricevuto una nota dall’On. Giulio Sottanelli al quale volentieri replichiamo prendendo a prestito quanto dichiarato dal Direttore del SERT di Giulianova, Cesare Di Carlo, su Il Centro del 19/10/2013:
http://ilcentro.gelocal.it/teramo/cronaca/2013/10/19/news/sert-in-cura-sempre-piu-malati-di-gioco-1.7956368
Sert, in cura sempre più malati di gioco - Sono oltre 1.000 i pazienti che, ogni anno, vengono assistiti nella struttura che si occupa di dipendenze legate alla droga, l'alcol e, più di recente, al gioco d'azzardo, una patologia che è in costante crescita … Le persone dipendenti da videopoker, giochi on-line e dal tavolo verde sono aumentate anche nel corso degli ultimi due mesi”.

E quali sono le misure che la politica adotta per arginare questa piaga sociale oltre che esistenziale?
Così l’On. Sottanelli: “Rispetto alla regolamentazione del gioco posso dire che all'interno della legge di "delega fiscale" che è stata licenziata proprio dalla Commissione Finanze di cui faccio parte sono state approvate all'art. 14 importanti norme definite "no slot" che contengono, tra le altre cose, requisiti più stringenti per le aziende che chiedono la concessione e l’istituzione del “bollino” per i bar e i locali che non installano macchinette”.

Siamo andati a verificare sul sito ufficiale della Camera de i Deputati cosa prevede l’art. 14 della “delega fiscale”:
 http://www.camera.it/leg17/465?tema=465&La+delega+fiscale+#paragrafo2307

La “delega in materia di giochi” è la classica “foglia di fico” con cui lo “Stato biscazziere” (la definizione è di Famiglia Cristiana) tenta di nascondere l’ennesima vergogna nazionale.
Chi ha voglia di approfondire, legga e rilegga trattenendo i conati di vomito: http://www.famigliacristiana.it/articolo/gioco-d-azzardo_200711194425.aspx.
C’è da rabbrividire, sgomenti.

Va dato però atto all’On. Sottanelli di aver risposto alla nostra domanda: “Sottanelli su chi scommette?”. Non vi sono dubbi: Scelta Civica, le altre forze che sostengono il Governo delle “larghe intese” e Sottanelli hanno scommesso sul gioco d’azzardo.

Così l’On. Sottanelli: “Come Scelta Civica ci siamo battuti per migliorare molti (e sottolineo molti) dei provvedimenti inseriti nel decreto Imu ma alla fine non abbiamo potuto far a meno di dare il nostro voto favorevole al decreto nel suo insieme avendo scelto, nell'interesse del Paese, di fare parte di questo governo di larghe intese pur avendo espresso spesso posizioni differenti da Pd e Pdl”.

Dissentiamo: a nostro avviso esistono ancora valori e principi che non sono negoziabili. Esistono drammi e tragedie che meritano comprensione e, da parte di chi ha responsabilità di governo, risposte adeguate.
Sul piano delle scelte individuali. In casi come quello della ludopatia non soltanto si può ma SI DEVE derogare alla disciplina di Partito o di maggioranza. Che razza di risposta è “Non abbiamo potuto far a meno di dare il nostro voto favorevole al decreto nel suo insieme?”.  E il diritto/dovere dell’On. Sottanelli di scegliere secondo coscienza, dov’è finito?

Se avessimo a disposizione una OPENPOLIS anche per il Consiglio Comunale di Giulianova così come per il Parlamento, scopriremmo che Progresso Giuliese detiene il record per numero di conferenze stampa indette, interrogazioni e mozioni presentate, su una grande varietà di temi.
Tra questi però manca quello del proliferare delle slot machine a Giulianova, malgrado esista dal 2010 un Regolamento Comunale, piuttosto restrittivo ma sistematicamente ignorato.
Ci si indigna per buche e lampadine, per il trasporto scolastico, per le rette degli asili, per le cartelle pazze e per la villa della famiglia Franchi ma sulle slot machine Progresso Giuliese ed il Partito Unico del Silenzio non spendono una goccia di inchiostro. Come mai?

Degli oltre 1.000 malati di ludopatia in cura al SERT di Giulianova non importa proprio a nessuno?
Ecco dunque una proposta che invitiamo Progresso Giuliese a valutare con la dovuta attenzione: preannunciare nel corso del convegno di giorno 31 la presentazione di un’interrogazione al Sindaco Giulianova su quanto accaduto a Giulianova malgrado il Regolamento Comunale del 2010 e su quali misure l’Amministrazione intenda adottare in futuro per far sì che anche a Giulianova trovi applicazione la legge regionale approvata lo scorso 15 ottobre.

La Redazione de I Due Punti

 

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Commenti

Direi che il 'contrappunto' dei Duepunti in questo caso renda perfettamente il quadro della situazione. Perfettamente.
Apprendiamo dalla stampa che "Progresso Giuliese e Scelta Civica per Giulianova inviteranno l'Amministrazione Comunale ad effettuare maggiori controlli sulle licenze rilasciate a Giulianova dal 2010, anno in cui il Consiglio Comunale si è' dotato di un Regolamento per limitare il proliferare delle sale gioco". Benino. Dell'On. Sottanelli, invece, si sono perse le tracce. A Giulianova non s'è visto. Avesse risposto almeno alla nostra controreplica! Ne comprendiamo l'interiore tormento ... (sic!). La Redazione de I Due Punti