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Il vice presidente del Ruzzo, Carlo Ciapanna, condannato per truffa

di Giancarlo Falconi
1 minuto

L'Art. è il 640 bis " ...riguarda contributi, finanziamenti, mutui agevolati ovvero altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati da parte dello Stato, di altri enti pubblici o delle Comunità europee".
Carlo Ciapanna, vice presidente del Ruzzo è stato dichiarato, in primo grado, colpevole di truffa comunitaria e condannato alla pena di 1 anno e sei mesi di reclusione. Oltre al pagamento delle spese processuali.Pena sospesa alle condizioni di legge. Allo stesso Ciapanna è stato comminato la sanzione accessoria della incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione per la durata di 1 anno e sei mesi, nonchè della interdizione temporanea dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese per la medesima durata.
La stessa sentenza ha colpito la Agri coop a.r.l., condannata al pagamento della sanzione pecuniaria di 25 mila euro nonchè delle spese processuali.
La stessa Agri coop a.r.l. ha il divieto di contratta con la pubblica amministrazione , salvo che per ottenere le prestazioni di un pubblico servizio.
La nostra capacità di garanzia rimane colpita dal non aver ancora letto delle dimissioni del vice presidente Ciapanna. Ci auguriamo che le stesse arrivino immediatamente.
 

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Commenti

Fuori un altro! Avanti il prossimo.
ma se ciapanna oggi era in provincia con scuteri!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sei sempre un incurabile ottimista.. ci vuole il diluente per scollarli dalle poltrone.. (anche la benzina va bene.. se ci tiri dentro un bengala)... ;-)
Ovviamente nessuno menzionerà minimamente la responsabilità politica di chi lo ha messo lì... Cmq è sempre bello vederli condannare
Mi auguro che si PRETENDANO le dimissioni
Quisquiglie, caro Falconi. Lei non immagina neanche un po' quali FRUTTI abbia potuto dare il sodalizio con Giagiagiagiacomino Di Pietro all'Acquedotto del Ruzzo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Speriamo solo che sia l'inizio della fine.............................
E inizia cosi la 'depurazione' all'acquedotto del ruzzo... Comincio a credere nella Giustizia
Questa sentenza, anche se di primo grado, fa si che un galantuomo come e' Carlo si dimetta dal l'incarico di vice presidente del Ruzzo .
La magistratura teramana si stà sintonizzando sulla stessa frequenza di quella nazionale, forse dopo la condanna in primo grado del cav. Meglio tardi che mai. Questo signore fa parte della cricchetta teramana al cui vertice è il nostro parlamentare. Piano, piano, diamo tempo alla magistratura, non ha la bacchetta magica. Siamo stufi di pagare le tasse e loro sperperano negli enti pubblici politicizzati. Vergogna.
Al Ruzzo le dimissioni sono una chimera... Non credo che Ciapanna abbia una dignità tale da rassegnare le dimissioni, anche se sarebbe l'unica cosa che potrebbe regalargli una briciola di onore!!! Giancarlo, se pensi che chi ha portato il RUZZO ad avere più di 60.000.000 di debiti, è stato spostato da direttore generale a direttore amministrativo, la dice lunga sulle dimissioni... del resto questa è la "cricca"
CIAPANNA è lo stesso che oggi ha avviato la trattativa con la Provincia che supporterà l'azienda nelle attività di gestione delle trasferte e della reperibilità dei dipendenti?!?!?!?!!?!?!?!? GARANTITO!!!! Poveri dipendenti!!!!
Chi ne fa tante.... prima o poi... l'aspetti!
dimissioni, certo naturalmente. in modo da poter assumere la presidenza di un altro ente più importante. mai buttare alle ortiche una provata professionalità.
chi e' lo sponsor politico di Ciapanna??
Giancarlo è una sentenza del 2006! Per la precisione del 14 luglio di sei anni fa. Venne pubblicata da tutti i giornali. Che senso ha ridare questa notizia oggi come se fosse nuova?
è finita l'era dei magnaccioni.....nani.....e festini......e direi che la pena è stata leggera. Iniziamo pure la raccolta differenziata!
La montagna, lentamente, comincia ad avere la sua giustizia! Sentiremo presto il messaggio del sig. Ciapanna sulle televisioni locali a reti unificate: "è una sentenza ingiusta con chiari risvolti politici.....un complotto contro la mia persona.." Sarebbe un déjà vu davvero insopportabile!!
Il prossimo.. Un avviso di garanzia atteso da tempo. Per lo smalmento rifiuti e per la team, per coprire le spalle ad un utile (e importante) burattino, grazioso ragazzo.
finalmente usufruiamo di un servizio che paghiamo in bolletta ma di cui in realtà (noi) non abbiamo mai goduto: DEPURAZIONE DELLE FOGNATURE !!
Dimissioni!?!?!?!!? Caro Falconi, aspetta e spera.... e poi gli tocca andare a lavorare!!! vuoi mettere uno stipendio... e non solo... nella speranza che la Procura passi per il Ruzzo attendiamo queste dimissioni...
e paolino tancredi che dice?
La canzone faceva più o meno così: sott a la Ciapanne rrete a quella fratte, quanne ne so viste, quanne ne so fatte...
"Mi auguro che Carlo Ciapanna abbia la sensibilità di fare un passo indietro". È quanto ha dichiarato il segretario provinciale del Pd Robert Verrocchio, dopo la condanna comminata al vicepresidente del Ruzzo. "Nella nostra provincia stiamo assistendo allo sgretolarsi di quello che Brucchi ancora definisce Modello Teramo - ha aggiunto Verrocchio - Da una parte abbiamo la sanità, con Varrassi che è stato prima promosso poi dimissionato, oggi quest'altro macigno. Dobbiamo cambiare il modo in cui si vedono le aziende pubbliche. Non è più possibile continuare a gestirle con logiche spartitorie. Spero che i tempi che il Pdl si prenderà per decidere il futuro di Ciapanna non siano gli stessi utilizzati per Varrassi". Il segretario del Pd è tornato a ribadire la richiesta dei sindaci del centrosinistra di individuare i vertici del Ruzzo attraverso un bando pubblico. "In meno di un anno abbiamo avuto un presidente dimissionario per motivi ancora ignoti all'assemblea dei sindaci, un nuovo presidente nominato con un'azione di forza da parte del Pdl e oggi assistiamo ad un vicepresidente condannato - ha affermato Verrocchio - Voglio augurarmi che il Pdl abbia uno scatto di coscienza e decida al più presto di azzerare il Cda per procedere a nomine con evidenza pubblica. Il Ruzzo non è un giocattolo nelle mani del centrodestra, perché stiamo parlando di una delle più importanti società pubbliche del nostro territorio".
un'altra dice" eh no che non mi schiodo.,..noo che non mi schiodo" attaccati alla poltrona col super-adesivo!
Cosa ha fatto in fondo di tanto grave? Si è solo fatto beccare! Io ho una idea innovativa per gestire il Ruzzo! Aggiustare le condotte, fare contratti, riscuotere le bollette... ah, la parte geniale della mia idea, smettere di pagare lautamente con i soldi di contribuenti farabutti di destra, centro, sinistra e altro per amministrare un Ente che, lungi da iniziative improbabili e di non stretta competenza, dovrebbe solo e semplicemente erogare acqua agli utenti e nulla più...