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Ludopatia: Sottanelli su chi scommette?

4 minuti

Giovedì 31 ottobre si terrà un incontro dal titolo “Scommettiamo su di te … la vita non è un gioco”. Si parlerà soprattutto della nuova legge regionale, approvata in Consiglio il 15 ottobre scorso, finalizzata alla prevenzione della ludopatia.
L’iniziativa è promossa dal Gruppo Consiliare Progresso Giuliese e da Scelta Civica.
Presenti l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali, Paolo Gatti, la Presidente della V Commissione del Consiglio Regionale e già capolista al Senato di "Scelta Civica con Monti", Nicoletta Verì, ed il parlamentare Giulio Sottanelli, sempre di Scelta Civica.

Verosimile che sul banco degli imputati finiscano quelle dieci imprese di slot-machine che nel febbraio scorso sono state condannate dalla Corte dei Conti al pagamento di una sanzione complessiva da 2,5 miliardi di euro, per il mancato collegamento delle macchinette alla rete di controllo dei Monopoli nel periodo 2004-2009.
Prima ancora della Corte dei Conti si erano occupati del caso la Guardia di Finanza ed il Pubblico Ministero, secondo il quale la multa avrebbe dovuto essere di circa 90 miliardi di euro.  

Lo scorso agosto, in sede di approvazione del decreto che congelava la prima rata Imu sulla prima casa, il Governo Letta aveva previsto per i “signori delle slot” uno “sconto” da 1,9 miliardi di euro, proponendo la somma di soli 600 milioni di euro ai fini di un’eventuale futura transazione.
Nei piani del Governo quei 600 milioni di euro sarebbero serviti per ottenere la copertura finanziaria necessaria per compensare i mancati introiti dovuti alla cancellazione della rata dell’Imu sulla prima casa.

Già a questo punto verrebbe spontaneo chiedere al Consigliere Verì ed al deputato Sottanelli, entrambi di Scelta Civica che appoggia il Governo delle larghe intese, che effetto fa trovarsi nel doppio ruolo di chi, da una parte, osteggia la ludopatia e, dall’altra, ricopre ruoli di primo piano all’interno di un partito che sostiene il principale benefattore dei “signori dell’azzardo”.

Ma questo è il meno.

Accade infatti che mentre alla Camera è in corso la discussione sulla conversione in legge del decreto taglia-Imu (Atto Camera 1544), i tre principali partiti che sostengono Letta –tra questi Scelta Civica- presentino un emendamento, puntualmente approvato, che riduce quei 600 milioni di euro di multa ad appena 400. Possiamo chiamarla “sanatoria-giochi” light?

Il 16 ottobre la Camera approva il Disegno di Legge –e, quindi, anche la sanatoria- che ora è all’esame del Senato.
Votano a favore 35 deputati di Scelta Civica, 57 deputati del PDL, 237 (!) del PD, 6 del Gruppo Misto ed 1 della Lega Nord.
Tra gli abruzzesi votano a favore 4 deputati del PD e 3 del PDL.
I due deputati presenti eletti in provincia di Teramo votano entrambi a favore.
http://parlamento17.openpolis.it/votazione/camera/decreti-imu-ddl-1544-a-voto-finale/3562

L’onorevole Giulio Sottanelli risulta ASSENTE.
Ma se fosse stato presente, come si sarebbe comportato? Come i suoi 35 colleghi di partito che hanno votato a favore della sanatoria?
E’ probabile: tra le fila di Scelta Civica in quella seduta della Camera non risultano voti ribelli.

Eppure in settembre Scelta Civica aveva posto il problema delle slot in un’interrogazione, dichiarandosi contrariata e contraria alla prima sanatoria da 1,9 miliardi di euro.
E’ il caso di dire che sulle slot-machine, il partito di Sottanelli e Verì “si costerna, s'indigna, s'impegna; poi getta la spugna con gran dignità”.

C’è dunque una questione, al contempo morale e politica, che va affrontata: nel convegno di Giulianova Sottanelli dovrà chiarire la scelta di Scelta Civica e dire con chiarezza se la sua posizione sulla sanatoria fiscale per le slot è diversa o in linea con quella del suo partito.
E’ del tutto evidente che in quest’ultimo caso la sua presenza a Giulianova non avrebbe significato alcuno.

Quanto ai deputati abruzzesi -e teramani in particolare-, che hanno votato pro DDL 1544, la loro presenza al convegno di giorno 31 sarebbe ovviamente inopportuna oltre che di cattivo gusto.
 

La Redazione de I Due Punti
 

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Commenti

Altra cosa triste che non vi è nessun commento e temo nessuna sensibilità sul un problema sociale di tale portata.........boh..........
Gentile Redazione, sarò molto lieto di affrontare il tema del convegno e di dibattere di ludopatia insieme agli amici di Progresso Giuliese e a tutti coloro che parteciperanno. Rispetto all'argomento non mi sento di incarnare alcun "doppio ruolo" e spiego il perché. Come Scelta Civica ci siamo battuti per migliorare molti (e sottolineo molti) dei provvedimenti inseriti nel decreto Imu ma alla fine non abbiamo potuto far a meno di dare il nostro voto favorevole al decreto nel suo insieme avendo scelto, nell'interesse del Paese, di fare parte di questo governo di larghe intese pur avendo espresso spesso posizioni differenti da Pd e Pdl. Può essere una scelta non condivisibile ma sicuramente rispettabile. Rispetto alla regolamentazione del gioco posso dire che all'interno della legge di "delega fiscale" che è stata licenziata proprio dalla Commissione Finanze di cui faccio parte sono state approvate all'art. 14 importanti norme definite "no slot" che contengono, tra le altre cose, requisiti più stringenti per le aziende che chiedono la concessione e l’istituzione del “bollino” per i bar e i locali che non installano macchinette. Su tutto questo, come sulla legge approvata in consiglio regionale sulla ludopatia, sono certo avremo modo di confrontarci in modo più approfondito il 31 ottobre al convegno nel quale cercherò di portare il mio contributo. Grazie per l'interesse e buon lavoro, Giulio Sottanelli

Caro Onorevole,
Grazie per la sua evasione e per l'attenzione che ci ha riservato.
A volte la migliore risposta è il silenzio.

La Redazione di Giulianova, che conosce molto bene l'argomento, le risponderà di maniera.
Con rispetto

Giancarlo Falconi