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Chiude a Settembre il Tribunale di Giulianova...non ci resta che piangere

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C.V.D: come volevasi dimostrare. Il tribunale di Giulianova chiude per sempre: così il Presidente Spinosa ieri su IL CENTRO, che spegne ogni velleità del Sindaco di Giulianova riguardante ogni remota possibilità di istituire una sede secondaria da adibire a deposito pratiche, archivio, ufficio rottamazione del Tribunale di Teramo, ecc..
Persi anche gli Uffici del Giudice di Pace, in mancanza del sostegno dei Comuni confinanti.
La storia è arcinota e l'abbiamo raccontata in tutte le salse. Ecco le puntate della telenovela infinita che ha visto il Sindaco Mastromauro spendersi e disperdersi in conferenze stampa, comunicati, annunci, proclami, ecc.:
 
http://www.iduepunti.it/cronaca/27_ottobre_2012/giulianova-il-tribunale-chiuder%C3%A0-legge 27 ottobre 2012

http://www.iduepunti.it/cronaca/2_novembre_2012/tribunale-di-giulianova-nessuna-sede-secondaria 2 novembre 2012

http://www.iduepunti.it/cronaca/14_novembre_2012/tribunale-di-giulianova-aveva-ragione-spinosa 14 novembre 2012

http://www.iduepunti.it/cronaca/20_marzo_2013/giulianova-la-pace-eterna-del-tribunale  21 marzo 2013

http://www.iduepunti.it/cronaca/28_aprile_2013/uffici-giudiziari-giulianova-cronaca-di-una-morte-annunciata 29 aprile 2013

http://www.iduepunti.it/cronaca/4_luglio_2013/addio-al-tribunale-di-giulianova 4 luglio 2013

http://www.iduepunti.it/cronaca/5_luglio_2013/il-sindaco-mastromauro-verso-le-regionali 5 luglio 2013

Dopo la Facoltà di Scienze del Turismo ecco un altro pezzo che se ne va. Una "macchia" indelebile per un Sindaco con obiettivi importanti: Regione, Camera, Parlamento Europeo, ecc..
Un triste primato negativo, centrato dopo essere riuscito ad isolare Giulianova rispetto agli altri Comuni del comprensorio e ad incrinare ogni rapporto con il Presidente del Tribunale ed il Presidente dell’Ordine degli Avvocati della Provincia di Teramo. Bingo!
 
La Città, intanto, si scopre più “povera”.
 
La Redazione de I Due Punti
 

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Commenti

Finalmente una buona notizia per le tasche dei cittadini. Ma vi rendete conto che come ha spiegato il Presidente del Tribunele si risparmiano circa 500.000,00€ nella sola realtà della nostra Provincia? Moltiplicate l'importo per tutta l'italia e considerate luoghi dove i Tribunali sono molto più grandi e quindi hanno un costo maggiore e vi renderete conto di quanto questa riforma faccia risparmiare al nostro Paese. Questi sono i tagli allo spreco del debito pubblico altro che le chiacchiere che fa Mastromauro.
No...per capire...una legge dello stato sopprime molte sedi distaccate dei tribunali , tra cui rientra (purtroppo) quella di Giuianova....e la colpa è del Sindaco Mastromauro? Falconi...eri preferibile quando alla corte di Antonio D'Amore scrivevi dei cessi di casa Flocco...quelli erano articoli...saluti al vostro sponsor:gà gà...gà Gatti...
Nella provincia di Teramo, con trecentomila abitanti, vi erano tre Sedi di Tribunale. In Abruzzo, con un milione di abitanti, vi erano dodici sedi di Tribunale; sempre in Abruzzo ci sono due Tribunali a distanza di 18 km, in tutto il mondo e' un primato assoluto!!! A Roma, con quattro milioni di persone, vi e' una unica sede di Tribunale. Per questo, nella relazione c.d. Biritteri il caso Abruzzo ed il caso Teramo vengono richiamati come casi estremi di spreco di risorse. Tagliamo i costi inutili. Prossimo passo la nostra benamata Provincia con Presidente, Assessore, consiglieri, segretario generale, dirigenti, funzionari, autisti, centralinisti, addetti stampa, ecc. .... senza cantonieri !!!

Vorrei rispondere a Lorenzo. Non per spezzare una lancia in favore della Redazione de I Due Punti, ma presumo che il punto non sia se il Sindaco Mastromauro ha colpe o meno per la chiusura del Tribunale di Giulianova. Chiaro che la colpa non è sua, bensì – se di colpa si può e si deve parlare – del Governo Monti. In realtà, a mio parere, la responsabilità (e non la colpa) di Mastromauro risiede nel fatto di essersi ostinato a portare avanti una battaglia persa in partenza, affermando (ai giuliesi ma anche a molti dei suoi colleghi avvocati) come cosa “pressoché fatta”, o comunque come obiettivo facilmente raggiungibile, il fatto che il Tribunale di Giulianova non sarebbe stato soppresso. I più maligni insinuano che Mastromauro ben sapeva di star lottando contro i mulini a vento, ma che ha voluto lo stesso far credere a molti (anzi, a molti “sprovveduti”, fra i quali, ahimè, anche tanti avvocati) di poter riuscire a “salvare” il Tribunale di Giulianova. In buona sostanza, i più maligni ipotizzano che Mastromauro abbia semplicemente fatto propaganda (ragionevolmente in suo favore, anche se adesso questa storia gli ritornerà impietosamente indietro come un boomerang). Io la penso diversamente, per quanto la mia idea non esenta Mastromauro dall’avere serie responsabilità politiche. Infatti, c’era (c’è) una Legge, appunto emanata dal sopra richiamato Governo Monti, che prevedeva (prevede) la soppressione di quasi tutte le sedi distaccate dei Tribunali d’Italia, compresa ovviamente la sede distaccata di Giulianova del Tribunale di Teramo. Pertanto, se Mastromauro ha agito in buona fede garantendo a tutti la “salvezza” del Tribunale di Giulianova, la sua responsabilità (ripeto, grave) è dovuta o alla sua ignoranza sull’esistenza della Legge di cui sopra (o, comunque, all’ignoranza di quanto previsto da tale Legge), o alla sua convinzione che con l’avvento del Governo Letta detta Legge sarebbe stata eliminata o, alla meglio, significativamente “riveduta e corretta”. I fatti hanno dimostrato il macroscopico errore di valutazione da parte di Mastromauro, visto che entro un mese e mezzo, cascasse il mondo, a Giulianova il Tribunale non ci sarà più. Tale errore va circoscritto all’ambito politico, nel quale, se tanto mi dà tanto, il Sindaco di Giulianova qualcosa dovrà pagare. Se non altro in termini di consenso da parte dei suoi concittadini.